<Dèi come sei lento! Non eri un principe?> Trepan dovette tornare indietro perché Jori stava iniziando a dare i suoi primi cenni di stanchezza.
<Si, lo sono. O almeno lo ero.> affranto pensava al suo paese completamente in fiamme.
<Stai tranquillo che tutto andrà per il meglio!> Trepan sembrava davvero spensierato, chissà come faceva ad esserlo.
<Senti, Trepan.> Jori si arrestò e lo guardò.
Trepan si fermò a sua volta e si girò a guardarlo.
<Dimmi tutto amico.>
<Come mai ti chiamano Trepan lo Strappatore? E come ti sei fatto quella cicatrice?> ingoiò per paura di aver chiesto cose troppo segrete per essere raccontate a un ragazzino come lui.
<Beh...io non vado molto fiero del mio nome. Sto cercando di essere un'altra persona. Una brava persona. Ma in passato non sono stato tanto buono. E la cicatrice me l'ha fatta un grosso uccello ciccione.> Trepan rise ma Jori non capiva se stesse scherzando oppure no.
<Perciò tu non uccidi la gente?>
<Beh, questo dipende.>
Jori trasalì <e..e...da cosa dipende?>
<Se mi fai un torto io te ne faccio uno peggio.> sorrise <ma tu mi stai simpatico non ti preoccupare. Che ne dici di andare?>
<S...si, andiamo.> a Jori tremavano le gambe dalla paura.Arrivarono ad uno spiazzo di colline senza più questi alberi odiosi. Le colline erano immense e verdi per l'erba tagliata.
<Dèi! Quanto mi mancava l'aria aperta!> Jori sorrise e poi il suo sorriso passò ad una risata ed iniziò a correre per qualche decina di metri poi si girò e con un gesto con la mano invitò Trepan a seguirlo ma lui rimase lì dov'era. Così Jori tornò indietro tutto preoccupato. <Trepan tutto ok? Come mai non vieni?>
<Uno dei motivi per cui non voglio uscire è perché sono ricercato. E la foresta è l'unico luogo che conosco alla perfezione nella quale posso nascondermi a mio piacimento.> Trepan era serissimo. Non l'aveva mai visto così serio in tutti quei giorni di cammino <ma non ti preoccupare. Quando vuoi sai dove trovarmi. Nel frattempo posso darti un consiglio. Non so quale sia lo scopo della tua grande avventura. Ma se continui su questa collina, oltre quel campo seminato di grano troverai un villaggio. Lì potrai trovare cibo e acqua, sono persone oneste fidati. Ora ti saluto, la foresta mi chiama.> detto ciò si girò e se ne andò.
<E..ehm va bene ok. Grazie di tutto Trepan!> urlò Jori mentre vedeva Trepan allontanarsi ed alzare un mano come segno per salutarlo.
Jori tornò a guardare quell'immensità di colline.
<Non lo so nemmeno io. Non conosco nemmeno io lo scopo di questo viaggio. So solo che devo rivendicare mio padre!> serrò i pugni e strinse i denti, dopodiché partì a passo spedito verso il suo futuro.
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1. Il Risveglio del Drago
FantasyJori, figlio di Re Raniar, è un principe del famoso regno dello Spikeland. Tutto prosegue secondo i piani fino a quando un impostore molto vicino a lui lo tradisce in un giorno di festa. Da quel momento si troverà ad affrontare delle scelte che non...