-ATTENZIONE LEGGETE LO SPAZIO AUTRICE, E' IMPORTANTE-
"E tu non l'hai mica mai saputo che dopo tutto questo tempo ancora mi giravo se sentivo urlare il tuo nome.
Non l'hai mica mai saputo che ti cercavo, le gambe tremavano; ad ogni mio passo sentivo crollare il pavimento .
Come se quel nome appartenesse soltanto a te, come se io cercassi soltanto te. Il problema sai qual è? Che me ne sto accorgendo adesso, o peggio, forse l'ho sempre saputo e fingevo che fosse "passato". Passato tu, Passati i sentimenti, Passata io, Passati noi. La fregatura di quando ami forte, quando ami veramente. Quando tutto sembra ormai finito, ti ritrovi di nuovo davanti quella marea di emozioni che quasi ti soffoca. Come il mare; un attimo prima tutto è calmo l'attimo dopo viene fuori la marea infrangendosi contro le rocce. Che tempesta abbia inizio." -Donne d'inchiostro vol.2
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«Elektra, è tutto okay. Davvero.» sospiro mentre il traffico di New York mi circonda
Elektra quando è preoccupata, mette ansia anche agli altri.
«Ti fai sentire poco e non ti vediamo da giorni. Sei tornata a Brooklyn ma è come se non ci fossi.» dice lei arrabbiata
«Lo so. Piano piano ritornerò come prima Ek, lo sai che sto cercando di.. di resettare il cervello. Adesso che Robert è partito, sono più tranquilla. Forse finalmente è finita tutta questa storia.» dico io continuando a guidare
«A chi vuoi prendere per il culo Julia? Ti manca, ti mancherà ancora. E sarà lo stesso per lui. Avete pensato che allontanandovi si sarebbe risolto tutto, ma state peggio.» mi risponde lei
«Elektra, è giusto così. E' stato un continuo tiro e molla quest'anno e io sono stanca di star male. Devo solo, devo solo distrarmi maggiormente e non vederlo più.» dico io sospirando nuovamente
Dopo una giornata di lavoro pesante, mi ritrovo bloccata nel traffico.
«Fatti aiutare Julia, non isolarti così.» dice lei con voce triste
«Lo farò Ek, dai passami Violet.» le dico io stanca di sentirmi dire ormai le stesse cose da settimane
«Manchi solo tu , qui.» mi dice Let appena prende il telefono
Sistemo un'auricolare appena scivolato dall'orecchio e rispondo con il sorriso, lei sta diventando una mamma anche con gli altri
«Lo so Let. Ma devo andare dai miei, gli avevo promesso una cena.»
«Prometti anche a me una cena per domani? Tanto è sabato e non lavori.» dice lei con una voce che non ammette repliche
«Te lo prometto Let. Anche perché non so cosa potrebbe accadermi se ti dicessi di no.» dico io ridendo seguita poi dalla sua risata che risuona nelle mie orecchie
«Brava, vedo che capisci ancora cosa fare.»
«Dai Let, vi lascio alla vostra cena tra famiglie, io vado dalla mia. Un bacio e buona serata.» dico io parcheggiando finalmente nel vialetto di casa
«Va bene. Buona serata anche a te 'baby'. Ti voglio bene.» dice lei per poi chiudere la conversazione
Resto per qualche minuto ferma a fissare lo schermo nero del telefono, riflettendo.
Sto facendo davvero la cosa giusta? Quando inizierò a rimboccarmi le maniche per portare avanti la mia vita?
Voglio davvero cambiare la mia vita, trovare qualcuno che mi ami sul serio, farmi coccolare dalle persone che mi amano.
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How long must you wait for it?
RomanceJulia incontra Robert quando sua madre ha una crisi, tra i due c'è subito un'antipatia reciproca ma è solo ciò che vogliono mostrare per non apparire subito per ciò che sono. Escono, si conoscono, entrambi si rivelano diversi da ciò che avevano pens...