CAPITOLO 23 LA RICERCA

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Alla villa Cristopher continuava a chiedersi come mai Violet non faceva ancora ritorno dopo aver rispedito a casa Damon: <<Bryan, hai avuto sue notizie? Come mai non è ancora tornata?>>.

Bryan era appena rientrato e posò la sua giacca su una sedia guardando il giovane: <<Non so spiegarmelo, da quello che ho saputo, sarebbe dovuta arrivare con Damon, ma a quanto pare lei non e tornata indietro con lui>>.

Il giovane visibilmente preoccupato, scosse la testa e guardò l'uomo che aveva davanti: <<Dobbiamo cercarla, potrebbe aver bisogno di aiuto oppure essere in pericolo, non possiamo restare con le mani in mano>>.

Insieme all'uomo uscirono dalla villa e si diressero nell'immenso giardino per cercare Violet con il loro potere, cercarono la sua aura in tutto il mondo parallelo, ma non riuscirono a trovarla da nessuna parte.

Cristopher rientrò in casa e si diresse verso la cucina, dove i suoi fratelli conversavano con Cristian e Damon: <<Peter, Miki, Aldo venite con me, anche tu Serge vieni con noi, ci serve anche il tuo aiuto. Ragazzi, come già sapete Violet non è ancora tornata a casa, e noi dobbiamo andare a cercarla. Bryan ed io non riusciamo a trovarla da nessuna parte, temo che possa essere ferita e avere bisogno di aiuto. Datemi una mano a ritrovarla>>.

I presenti si guardarono l'un l'altro, fecero un cenno con la testa e si alzarono per uscire dalla villa.

Cristian si alzò dal tavolo e seguì gli altri, e mentre Peter si dirigeva verso la porta gli afferrò il braccio e lo fermò: <<Aspettate, vengo con voi. Anch'io voglio darvi una mano a cercarla. Mi ha salvato la vita, glie lo devo>>.

Peter guardò suo fratello Cristopher e quando lo vide annuire fece cenno al ragazzo di seguirlo.

Cristian voltò lo sguardo verso suo fratello, vedendo che non accennava minimamente a muoversi: <<Tu che fai, non vieni con noi? Davvero non ti importa più niente di Violet?>>.

Un sorriso amaro si leggeva nel volto di Damon: <<Hm... no! Non ho nessun interesse a cercare una donna pericolosa come quella... è solo in grado di mettere in pericolo la vita degli altri... Io preferisco restarmene qui, ho altro da fare>>.

<<Io proprio non ti capisco. Questo posto deve averti dato alla testa, ma fa come vuoi>> disse Cristian, poi si dileguò assieme ai quattro fratelli.

Nel frattempo che gli altri si davano da fare per cercare Violet, Damon uscì di casa e fece una breve incursione tra le donne più belle della città, soggiogandole e mordendole per ubriacarsi di sangue umano, cercando in qualche modo di provare a mitigare il senso di vuoto che sentiva opprimente dentro di lui, e dopo alcune ore fece ritorno alla villa.

Alcune ore più tardi si ritrovarono di nuovo tutt'assieme, Miki fu il primo ad arrivare seguito subito dopo dagli altri: <<Avete scoperto niente?>>.

<<No, niente. Violet non si trova da nessuna parte>> disse Peter dirigendosi al carrello dei liquori.

Bryan era disperato per la scomparsa di Violet e non riusciva a stare fermo sulle gambe: <<È impossibile, non si può semplicemente sparire dalla faccia della terra. La mia piccola deve essere da qualche parte, ed io la troverò>>.

Cristopher si avvicinò all'uomo lo fermò e gli posò una mano sulla spalla per confortarlo: <<Bryan sta calmo, la troveremo. Ma tu sei l'unico che la conosce molto meglio di tutti noi, dicci se hai qualche idea su dove possa essere andata>>.

L'uomo cercò con lo sguardo Damon, ma vedendolo indifferente lo diresse al pavimento e scrollò la testa: <<Non ne ho idea, non so proprio dove possa essere in questo momento. Ho controllato ogni posto in questo mondo, e da qui ho controllato anche tutto il mondo degli umani, e lei non è neanche lì. È sparita, volatilizzata. Sembra sia stata inghiottita dalla terra. È come se non fosse mai esistita, nessuno che la conosceva se la ricorda>>.

Il Patto   Di  Blu IceDove le storie prendono vita. Scoprilo ora