Changed-Nash Grier

Capitolo 10

Arriviamo al baretto e ci sediamo ad un tavolino. Dana sta iniziando a starmi più simpatica, ma é ancora presto per dirlo.
《In che classe sarai, Ally?》mi domanda.
《All'ultimo anno, ma la sezione non la so ancora perché me la dicono il primo giorno di scuola.》le spiego.
《Speriamo che tu sia con me! Così ti posso far conoscere tutte le mie amiche, oltre ai ragazzi che ci sono. Quest'anno ce ne arrivano tre nuovi, bocciati. Spero siano fighi.》esclama entusiasta.

Finita quella chiacchierata e dopo aver ordinato e mangiato, Jex va a farsi un giro con Dana mentre io torno a casa.
Appena arrivo in cortile, vedo Rosie parlare con un ragazzo castano e alto e subito lo riconosco.
《Cam?》domando avvicinandomi.
《Eccoti! Hai visto, è tornata.》dice freddamente al ragazzo.
《Ciao.》mi sorride mentre Rosie si allontana.
Lo abbraccio istintivamente e lui mi stringe.
《Che ci fai qui?》chiedo incuriosita.
《Niente, ero da queste parti e mi è passato per la testa di salutarti.》spiega mentre ci avviamo alla porta d'ingresso.
Gli sorrido e entriamo in casa.
Saliamo le scale e gli mostro la mia camera.
《Wow è enorme. Sarà il triplo della mia.》ride.
《Neanche io ci sono ancora abituata...la mia vecchia camera da letto era un buco!》rido io.
Ridiamo insieme e mi accorgo di quanto sia bello il suo sorriso.

Lo dico da amica. Ovvio!

《Allora, come stanno andando questi ultimi giorni di vacanza?》mi domanda.
《Direi bene, mi sto ambientando e ho sono stata ammessa alla prima squadra di pallavolo della città, non ci posso credere!》
《Caspita! Bravissima, allora verrò a vederti spesso.》dice facendomi l'occhiolino.
Sorrido e lui ricambia.
《Hai già conosciuto qualcuno? Oltre a Jex e Jack?》chiede.
《Sì, questo pomeriggio sono uscita con Jex e Dana e ci siamo conosciute un po'.》rispondo.
《Ah.. Dana? E com'è... insomma... simpatica?》forza un sorriso.
《Si, non è male.》mormoro notando il suo sguardo perplesso e leggermente triste.《È successo qualcosa... intendo, con Dana? Non sembri molto felice di sentirla nominare.》dico.

《No, niente di importante, tranquilla.》dice voltandosi verso di me e passandosi una mano tra i capelli.
Annuisco.

Lo invito a coricarci sul letto e cercare qualcosa da guardare alla TV.
In quel momento la porta si apre e mio padre entra. Non si bussa, caspita??
Rimane di stucco appena ci vede, ma non me ne importa.
《Sì, papà?》chiedo passiva senza staccare gli occhi dalla TV.
《Ehm, Cameron? Che ci fai nella stanza di mia figlia.》chiede a braccia conserte. In realtà non stiamo facendo niente di chè, ma lui come può saperlo? Non gli era ancora capitato di entrare in questa stanza e trovare un ragazzo straiato sul mio letto mentre guardiamo la TV. Anche perché lui sa bene cosa facevo gli anni scorsi, mi chiamava spesso e mia madre gli raccontava tutto. Stronza.

《Che credi che faccia, papà? Guardo la televisione con Cameron.》rispondo con una punta di acidità.
Mio padre non sembra andarsene e esclama《Quattro giorni che sei in questa casa e già inizi a portarti in casa dei ragazzi che neanche conosci? Naturalmente non ho niente contro Cameron, ma non mi sembra il caso di ricominciare con le tue vecchie abitudini.》dice severo.
《No, papà. Ho smesso di fare quella roba.》esclama indicando a mio padre l'uscita.
Lui se ne va velocemente e io richiudo la porta ridacchiando.
Torno vicino a Cam e mormoro《Ma farsi i cavoli propri mai, eh?》

Ma delle parole mi rimbombano nella mente.
'Vecchie abitudini'

Adesso Cameron si starà facendo un mare di domande nella testa e lo capisco perfettamente. So che prima o poi salterà fuori questa storia, ma non conosco bene Cam e non so se posso fidarmi di lui.

《Ally, prima...cosa intendeva tuo padre col fatto di "vecchie abitudini"?》

Ecco. Lo sapevo.

Merda merda merda.
Ci avrei giurato che questo pomeriggio sarebbe andato male.

Ma in realtà mi sta solo chiedendo del mio passato.
Non ero io la ragazza a cui non importava niente del giudizio degli altri?
Dovrei dirgli la verità?
Si, devo assolutamente.