CAPITOLO 9

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Le ragazze continuano a dire che io e Cameron siamo fatti l'una per l'altra, ma ancora non hanno compreso che per stare insieme bisogna ricambiare entrambi i nostri sentimenti.

La campanella suona. E mi dirigo in classe.
Mi siedo al solito posto , e vedo avvicinarsi Cameron.

-Buongiorno dolcezza- dice stampandomi un bacio sulla guancia e sedendosi vicino me.
-giorno-dico abbastanza stranita. Devo dire che mi piace questo buongiorno.

-sai ieri sono stato benissimo, quindi vorrei chiederti se...-non fece in tempo di finire che il prof entrò in classe e cominciò la lezione.

Cameron fa segno con il dito come per dire 'a dopo' . Chissà cosa vorrà dirmi...

La campanella della ricreazione suona, e mi dirigo in mensa con gli altri, quando sento il polso stringere e voltandomi trovai il suo bel viso.

-Non ti hanno mai insegnato di chiamarmi per nome e farmi voltare?-
-nah  a me piace fare così - dice facendo spallucce , come se la cosa fosse ovvia e normale.
- ci rinuncio- dico sbuffando .- a proposito cosa volevi chiedermi oggi a lezione? -
-ah. Già,  beh dato che ieri sono stato benissimo, vorrei chiederti se ti va questo pomeriggio passare un po di tempo al parco o in giro per New York. -
-è un'appuntamento? - chiedo ridacchiando.
-ehm...già - dice grattandosi la nuca imbarazzato.
-va bene passa alle 15.00 dal dormitorio-
-ehm..  Carla?-
- oh. Già lei. Beh.. dalla finestra-dico facendo spallucce.
-perspicace la ragazza. Mi piace.- dice con voce maliziosa avvicinandosi al mio viso.
-non troppo veloce Dallas-

***
-okey sono salvo- è stato difficile distrarre Carla,per fare entrare Cameron nella mia stanza, perché girava anche fuori il dormitorio. Alla fine eccoci qui, a parlare e a ridere come due matti distesi su un prato.

-auuh mi fai male così - dice mentre li faccio il solletico. Mi ha detti che lo soffre,  quindi mi sono messa all'opera. Continua a ridere come un bambino.  Amo quella risata.

-okey Johnson l'hai voluto tu- dice alzandosi, e inizia a rincorrerti per tutto il prato. Ad un tratto non li trovo più.
-Cameron, dove sei?  Sai che se ti trovo sarà la tua fine vero? Oddio dai esci fuori.-
-bu-
-oddio mi fai prendere un colpo-
Siamo pari-
-no-e ci rimettiamo a correre. Devo dire che è abbastanza veloce.. e in men che non si dica mi ritrovo distesa per terra con Cameron addosso.
Ok il suo viso e a pochi centimetri dal mio, e il respiro si va semrpe più pesante per la corsa.
Continua a fissarmi le labbra desiderandole, e in men che non si dica me le ritrovo sulle mie.
Il bacio sin da sempre più intenso.
Le sue mani alzano fino al seno accarezzando la mia pancia . E comincio a sentire brividi.

Ma perché lo sta facendo se non prova nulla?

-C-Cameron no.-dico staccandomi da quel bacio che vorrei Duras in eterno.

-ma perché? -
-Cameron tu non puoi baciarmi così come se niente fosse. Tu non provi nulla per me, e io non voglio cadere nella trappola. -
-Lily secondo te perché ti ho chiesto di uscire,?
  perché ti ho baciato? -
-per sfizio?-dico come se la cosa fosse ovvia .
-No. Lily. Tu mi piaci, dal primo istante che ti ho vista. Dalla prima litigata che abbiamo fatto. Con te provo sensazioni che non ho mai provato per nessuna. Devi credermi. Non ti avrei chiesto si uscire o ti avrei baciata se non provassi qualcosa per te.-
Queste sue parole mi fanno paralizzata.
-Cam anche io credo di provare qualcosa per te, ma non te l'io detto per paura che tu non ricambiassi- a queste parole

Le nostre labbra si incontrano e  le nostre lingue giocherellano .
Si credo di amare Cameron Dallas.

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Nanananananana rieccomi...okey no. Spero che questo capitolo vi sia piaciuto.
Owowoww ❤♥ bacini nichi

Love is dangerous game -Cameron DallasDove le storie prendono vita. Scoprilo ora