Capitolo 19.

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"Lo sai, mi sei mancata.." disse accarezzandomi la guancia.

"Anche tu"

Sorrise.

"Non so come ho fatto a stare questi mesi senza te" disse.

"Beh, adesso non pensarci. Sono qui"

Sorrise e riprese a baciarmi.

"Adesso non mi scappi più" dissi.

Non ci potevo credere. Siamo ritornati di nuovo come prima. Non so come ho fatto a dimenticarmi delle sue carezze, dei suoi baci, del suo sorriso, di lui.. Se devo dire la verità, adesso che ci penso, mi è mancato molto. Finalmente posso dire di essere felice. E stavolta nessuno ci dividerà.

"Bene, è l'ora di andare" dissi.

"Già? Io volevo stare ancora con te" disse facendo il broncio, sembrava un bambino che non aveva ricevuto il giocattolo che desiderava.

"Mh.. e se dormissi da me?" gli chiesi.

"Tua mamma è d'accordo?"

"E chi ti dice che lo dirò a mia mamma?"

Cameron fece un sorriso malizioso. Risi.
Bussai, avvisai mamma di essere arrivata e sgattaiolammo subito di sopra.

Chiusi la porta a chiave, potrebbero entrare i miei genitori. Poi presi il pigiama.

"Girati" gli ordinai.

"Ma dai"

"Girati"

Sbuffò.
Mi misi il pigiama e mi buttai sul letto.

"Ah!" sospirai.

"Tu rimani così?" gli chiesi.

"No. Girati" disse imitando la mia voce. Poi rise. Risi anch'io.

Il suo sorriso è qualcosa di meraviglioso.

Si spogliò, rimanendo in boxer.

Ask.fm | Cameron DallasDove le storie prendono vita. Scoprilo ora