Capitolo 50.

1K 78 12
                                    

"Ma tu sei tutto scemo! Mi stavo divertendo!" urlai.

"Ti divertivi a baciare Alessio? Tu stai con Cameron!" urlò.

Andammo in macchina e partimmo.

Durante il viaggio mi addormentai. Arrivati, ero in braccio a Fede, credo, ma non volevo aprire gli occhi.. Avevo troppo sonno.
Poi sentii qualcosa di morbido sotto di me, probabilmente il mio letto.

[...]

Mi svegliai con un mal di testa atroce.
Ho sbagliato a bere ieri sera.. Il bello è che non ricordo più un cazzo. Ma.. Fede? È qui? E i miei genitori? Sanno tutto?

Andai a cercarlo ma nulla, non era in casa mia. Feci un ultimo tentativo e andai in cucina, ma c'era solo mia madre, che appena mi vide mi chiese: "Cos'è successo? Ti sei ritirata tardi? E cos'è tutto quel rossetto sbavato? Ti sei baciata con qualcuno? Cameron lo sa? È stato Fede? O un ragazzo della festa?"

"Mamma, cazzo, mi sono appena svegliata! Non bombardarmi di domande!" urlai.

"Cosa è successo?" scandì le parole.

"Non lo so, non ricordo nulla." dissi semplicemente.

"Allora hai bevuto!"

"Solo un bicchiere di vodka.." mi strofinai gli occhi.

"E poi due, tre, quattro.. E chissà quanti altri." disse.

"Mamma, non ricordo nulla. Vorrei sapere anch'io cos'è successo.."

Presi il cellulare e chiamai Fede.

Dopo il secondo squillo mi rispose.

"Ehi!" esclamò lui.

"Ehi un cazzo.. Cos'è successo ieri sera?"

"Oh.. Beh.. Ti sei bevuta non so quanti bicchieri di vodka e.. Stavi per scopare Alessio. Cioè, vi stavate soltanto baciando, ma se non ti avesse chiamato Cameron a quest'ora saresti una ragazza incinta."

"Oh cazzo.. E C-Cameron lo sa?" balbettai.

Avevo il terrore che potesse lasciarmi..

Non rispose.

"Fede? Sei in linea?"

"Si."

"Allora? Lo sa?.."

"Si."

"Cazzo."

"Già.. Era molto incazzato, meglio se ci parli."

"E ci credo.. Mado, non berrò mai più in tutta la mia vita."

Rise.

"Va bene.. Grazie, a dopo."

"A dopo Mad, e fammi sapere."

Agganciai e chiamai Cameron.

Nessuna risposta.

Provai a chiamarlo di nuovo, e questa volta mi rispose.

"Che vuoi?" rispose freddamente.

"Cameron.. Possiamo vederci?"

"Perché?"

"Devo parlarti.."

"Se è per quello di ieri lascia perdere, non ci tengo a sapere i dettagli."

"Ti posso spiegare.."

"Va bene, ci vediamo alle 17 al parco sulla solita panchina."

Agganciò.

Chiamai Fede.

"Oi, com'è andata?"

Non risposi. Avevo un nodo in gola.. Stavo per scoppiare a piangere.

"Mad? Ci sei?"

Sospirai.

"Ehi.. Mica stai piangendo?"

"S-si.." balbettai.

"Cos'è successo?"

"C-Cameron rispondeva in modo freddo.. Ho p-paura che mi lasci.. Fede.. Io lo amo.. Non voglio che mi lasci.."

"Vi siete dati appuntamento oggi?"

"Si.." tirai su il naso.

"Tu raccontagli quello che è successo, ti crederà. E se ti ama.. Ti perdonerà."

"Hai ragione.. Grazie Fede, menomale che ci sei tu.."

"Figurati amore, io ci sono sempre per te."

Sorrisi.

"Beh.. Adesso devo andare, ci sentiamo più tardi. Ah, e fammi sapere com'è andata! Ciao Mad." mi salutò.

"Ciao Fede." mi limitai a dire, per poi agganciare.

Andai in cucina.

"Mamma, è pronto?" le chiesi.

"Si tesoro, puoi mettere la tovaglia?"

"Certo." presi la tovaglia e la misi sul tavolo.

"Ma papà?" le domandai.

"È a lavoro.."

Annuii.

Misi i tovaglioli, le posate e i bicchieri.

Mi dispiace il fatto che, ogni volta, non c'è mai mio padre. È sempre a lavoro e non ho mai tempo per stare con lui.. Mi mancano quelle passeggiate che facevamo quando ero piccola, quando mi portava sulle giostrine.. Mi mancano i bei momenti passati con lui.

"È pronto." mi avvisò mamma, facendo svanire i miei pensieri.

Annuii, prendemmo i piatti, ci sedemmo e mangiammo.

[...]

Mi svegliai. Dopo pranzo ero andata a dormire e.. Cazzo! Devo vedere Cameron!

Erano le 16.40 e dovevo ancora prepararmi.. Corsi in bagno e mi feci una doccia veloce. Mi truccai leggermente, mettendo solo un po' di matita e blash. Ero bianca come un cadavere.

Presi il telefono, lo misi in tasca e scesi giù.

"Mamma, io esco. A dopo." mi avvicinai e la salutai con un bacio sulla guancia.

"A dopo tesoro." ricambiò.

Sorrisi, aprii la porta e mi avviai al parco.

SPAZIO AUTRICE
Ehi! Come vedete sto aggiornando un giorno si e un giorno no, perché, ovviamente, non posso aggiornare tutti i giorni.. Cioè, potrei anche farlo, ma le idee non vengono subito 🙈

Comuunque, fatemi sapere se questo capitolo vi è piaciuto con un voto e magari un commento.

Ah, un'ultima cosa.. Volevo approfittarne anche per ringraziarvi per tutte le visualizzazioni, i voti e i commenti.. Mi fa davvero piacere che questa storia vi piaccia. All'inizio non è che mi piaceva tanto.. Volevo eliminarla. Sto continuando questa storia per voi! Grazie mille, davvero. Mi rendete felice, los amo 💕

Ask.fm | Cameron DallasDove le storie prendono vita. Scoprilo ora