Ask.fm | Cameron Dallas

Capitolo 34.

Rimasi stupita. Anche perché non aveva mai fatto una cosa del genere.
Mi aveva portato in una casa sul lago, a dir poco magnifica.

"È magnifico." dissi sorridendo.

"Sono felice che ti piaccia.. Ora entriamo dentro."

Infilò la chiave nella serratura e la porta si aprì.

"È ancora meglio dentro." dissi, guardandomi attorno.

La casa era tutta in legno, c'era anche un camino! E sarebbe l'ideale, soprattutto in questo periodo in cui farà molto freddo.

Mi abbracciò da dietro. (Adoro quando lo fa)

"Sei contenta di stare qui con me?"

"Si.. Ma come avviso mia mamma?" dissi preoccupata. "Dirà sicuramente di no." continuai.

"Ehi, tranquilla. L'ho avvisata io, ha detto che va bene per lei." disse, sorridendo.

"Che belloo!" urlai, abbracciandolo.

Mi strinse più forte e mi baciò.

Mi buttò sul letto e continuammo a baciarci.

Amo stare con lui.. Semplicemente perché sono felice. Al diavolo le persone che vogliono "ostacolare" il nostro rapporto. Noi siamo felici e nessuno ci dividerà.

Dopo un po' mi alzai, sfinita, a prendere un bicchiere d'acqua.
Avevamo limonato così tanto che non avevo più saliva in bocca ormai.

"Sei stanca?" mi chiese.

"Nah."

"Se tipo andassimo a farci un bel bagno nel lago?"

Accettai subito.

Ci mettemmo i costumi e andammo verso il lago.

Erano le 17.00 e, fortunatamente, non c'era nessuno. Odio essere circondata da troppe persone.

Ci buttammo subito in acqua ed era freddissima.

"Ho freddo." gli dissi.

"Ti riscaldo io." disse abbracciandomi.

Sorrisi a quel gesto.

Dopo un po' mi chiese:
"Ora va meglio?"

"Decisamente."

"Bene."

Ma non si voleva staccare da me.

E come se mi avesse letto nella mente mi disse:
"Preferisco stare così."

Sorrisi.

"Va bene così." dissi, ridendo.
"Vorrei farmi una nuotata."

Annuì.

Cominciai a nuotare, sentii prendermi da dietro e pensai subito che era stato Cameron, visto che c'eravamo solo noi.

Ma non era lui.. Mi sentii trascinare sott'acqua e poi di colpo riemersi.

Vidi Cameron preoccupato, e poi più nulla.