Capitolo 52.

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Mi girai, e come previsto, vidi Alessio.

Ma la vera domanda è: come cazzo è riuscito a trovarmi se non gli ho detto dov'ero?

"Cosa ci fai qui?" gli chiesi, togliendo la sua mano dalla mia spalla.

"Devo parlarti un momento."

"Proprio adesso?" sbuffai.

"È urgente." disse guardando me e poi Cameron.

"Due minuti." continuò.

"Due minuti e non di più." sospirai.

Ci allontanammo un po' e incominciò a parlarmi.

"Senti.. Quel giorno, cioè, alla festa.. Quando ti ho baciato.. È successa una cosa.."

"Arriva al punto." lo interruppi.

"Beh.. Ho provato qualcosa quando ti ho baciato."

"C-cosa?" balbettai.

"Si.. Mi piaci Madison, e tanto.." si avvicinò e mi accarezzò la guancia.

"A-Alessio, io.."

Mi baciò.

Mi staccai subito, mi girai per vedere se Cameron avesse assistito alla scena e così fu.. Si avvicinò ad Alessio e lo prese per il colletto, alzandolo.

"Non fare mai più una cosa simile alla mia ragazza, non devi toccarla, baciarla né niente." gli disse.

"Capito?" urlò.

"Come cazzo ti permetti?" urlò Alessio, scendendo da Cameron.

"Mi permetto eccome! Madison ama me."

"Non la pensava così l'altra sera." sorrise.

Cameron gli diede un pugno, ed anche Alessio a sua volta. Mi avvicinai per staccarli, ma ricevetti un pugno da Cameron in piena faccia.

Caddi per terra, mi toccai il naso.. Sanguinava.

"Amore.." si sedette accanto a me.

"Scusami.. Non l'ho fatto apposta." continuò, aiutandomi ad alzare.

Mi sistemai, e senza dire niente me ne andai via.

Quei due mi avevano decisamente rotto le ovaie. Possibile che mi vada tutto male? Prima Fede che si innamora di me, poi Alessio, Cameron che fa a botte con quest'ultimo.. Non ne posso più!

Aprii la porta di casa, andai in bagno a pulirmi il naso sanguinante con l'acqua, per poi andare in cucina e mettere del ghiaccio sul naso.

Per fortuna c'ero solo io in casa e non dovevo dare spiegazioni a nessuno.

Sentii dei pugni sulla porta, probabilmente era Cameron o, peggio, Alessio.

Non voglio aprire la porta, non voglio vedere nessuno.

"Cazzo, Madison, apri! So che sei qui!" Cameron. Andai in camera facendo finta di niente.

Presi il cellulare e iniziai a cazzeggiare.

Cameron mi chiamava e mandava messaggi in continuazione, ma io agganciavo e visualizzavo i messaggi.

Dopo tipo trenta chiamate e messaggi, probabilmente si arrese perché non mi disturbò più.

Sentii la porta aprirsi e.. Avevo paura che fosse Cameron, non voglio vederlo.

Mi sollevai nel sentire un urlo che riconoscerei tra mille: mia madre.

"Madison! Sei qui?" urlò di nuovo.

"Si mamma, sono sopra!" urlai, senza ricevere alcuna risposta.

Presi le cuffiette e ascoltai la musica. Era da un po' che non lo facevo.

Si fecero le 20 e mia madre, in quel preciso momento, mi chiamò dicendomi che era pronto.

Scesi giù, dimenticandomi totalmente di avere ancora il ghiaccio in mano e il naso rosso.

Manco il tempo di sedermi che mia madre mi chiese subito: "Cosa ti è successo?"

Che cazzo le dico ora?

"Sono andata a sbattere contro il comodino." risi, per sembrare più credibile.

"Quanto sei stupida!" rise anche lei.

Ah, se solo sapesse la verità..

SPAZIO AUTRICE
Ehii! Ho pubblicato il capitolo in anticipo di un giorno(?) perché avevo idee! 🙈

Volevo dirvi una cosa: questi che pubblicherò saranno gli ultimi capitoli della storia, eh si.. La verità è che sto scrivendo un'altra storia e mi sto concentrando di più su quella; ma anche perché non vorrei "allungare" troppo questa storia.

Appena finita pubblicherò i primi capitoli. Come vi ho detto, si basa sull'amore della mia vita: Benjamin Brian Mascolo. Yeeah!

So che non sarete molto contenti di questa notizia, ma prima o poi doveva succedere. Spero capiate questa mia decisione.

Come sempre, se vi è piaciuto questo capitolo fatemelo sapere con un voto e magari un commento! Ciaaaao ❤️

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