♥YOLO♥

[53]

"Giorno dopo....."
Mi sveglio dal mio sonno con il respiro, leggero di Salvatore sul collo , che mi abbraccia delicatamente facendomi calore come un termosifone. Per la prima volta in vita mia ho messo la terribile sveglia e mi sono alzata anche in anticipo. Questo non lo facevo neanche a scuola. Senza svegliare il mio amore , scesi le scale del letto a castello. Andai vicino alla mia scrivania e vidi sul calendario :MATRIMONIO NINA!
Mi stiracchio un pò, per poi portare la vista su Sascha che sta dormendo con 39 piumoni, nel letto di sotto. Sorrido, e mi dirigo verso il mio armadio per prendere il mio vestito rosso. Corro subito verso il bagno , chiudendo la porta della mia camera, però è occupato. Busso..e mi apre Giuseppe. Chiudo subito gli occhi e nascondo , dietro di me , il vestito.
Vegas:che c'...oh scusa me ne vado subito.
Mi abbraccia e se ne va nella stanza degli ospiti. Era completamente , solo in mutande. Ecco detto tutto. Dopo quella imbarazzante scena vado a farmi una doccia rinfrescante mi trucco:metto un rossetto rosso scuro, obretto grigio perlato, elyner e proprio quando sto per mettere il mascara con tanta precisione mai vista, qualcuno bussa e mi distrae, facendomi sbavare su tutto l' occhio.
Io: dannato, chi è?
Luisa: io Luisa! Apri!
Le apro la porta ed ha indosso un vestito lungo ( con un pò di strascico) blu cobalto, con una scollatura a cuore e perle in giro per l'abito. I capelli li aveva tagliati sulla spalla. Ero esterefatta. Era bellissima.
Io: wow, sei uno splendore. I...i.....tuoi capelli.
Luisa:siiiiiiii! E tu? Vatti a vestire. Però prima sveglia Sal e Anima , perchè Nina non vuole nessun ragazzo qui! Stefano se ne è già andato con Francesco. Io penso a Giusy. A dopo.
Io:ok.
Ripulisco la striscia nera del mascare e me lo rimetto questa volta , meglio. Mi rimetto il pigiama e vado in camera mia. Vado prima da Sal. Lo bacio dolcemente, lasciandogli il colore del rossetto sulle labbra. Apre gli occhi,dopo altri baci. Agita la mano sul piccolo comodino vicino al letto in cerca degli occhiali. Li prendo prima io e glieli metto. Prima strizza gli occhi per focalizzare l'immagine e poi mi sorride baciandomi e abbracciandomi
Sal:ciao angelo..
Io:ciao amò. XD. Non vorrei cacciarti , ma devi andar a casa tua perchè (n.a. non ripeto il perchè , perchè se no diventa una noia, maneggia Nina)
Sal: ok ciauu.
Ok -1. Ora tocca a Sascha. So già come svegliarlo. Mi siedo vicino a lui, mi avvicino al suo orecchio e grido :PANGOCCIOLI A TAVOLA!
Si alza subito di scatto , senza notarmi. Scende le scale va in cucina. Lo seguo con lo sguardo e sta risalendo con il broncio.
Anima:ma non c'è niente...
Io: scusa.
Anima: perdonata se mi dai un bacio sulla guancia.
Io: ok ok solo perchè sei un amico molto bello * bacio sulla guancia* .Ok , senti..devi ( stesso discorso. E se ne va insieme a Giuseppe)
. Nina è chiusa in camera sua.
Luisa: puoi uscire. Tana libera .

Grida
Io e lei ci mettiamo davanti alla sua porta in cambio di una risposta e piano piano si apre la porta. Eccola ! Con un vestito bianco in tulle con indosso le converse rosse. Moderno come look. I capelli sono raccolti in una treccia a spiga con delle ciocche rosse. È magnifica.
Io e Luisa:Emh.....sei BELLISSIMA ,UNA PRINCIPESSA.
Nina:oh..grazie ragazze. Sei molto bella anche tu Luisa. Asia...e il tuo vestito?
Io:oh...giusto . Vado.
Corro in bagno dove mi arriccio I capelli. Poi vado nella camera degli ospiti per mettermi il vestito. Era come me lo ricordavao. Soffice , si intonava molto con la mia pelle biancastra. Mi guardai allo specchio : Questa sono io !
Non mi ero mai vista così bella e attraente. Feci una pirouette intorno a me stessa. Ero felice. Il mio abito si alzava e gonfiva e anche i capelli. Il cuore mi usciva dal petto. Quella sensazione non me la scorderò mai. Ad un certo punto Luisa aprì la porta e rimase a bocca aperta. Io per lo spavento mi buttai sul letto.
Luisa:Asia..Asia..sei incantevole. ..sono senza parole.
Risi
Io: andiamo giù?
Scendemmo le scale. Io mi toccavo sempre il corpetto e la gonna. Troppo carino questo abito!
Facemmo molte foto e selfie ...fin quando non suonarono al campanello.
Nina: dovete andare. Io vi raggiungerò tra un pò. Vi ho noleggiato una limousine.
Io e Luisa:coooosssssaaaaa?
Nina:si per tutti i ragazzi. Dai su.
*abbraccio di gruppo*
Io:a dopo.
Aprimmo insieme la porta e ci trovammo davanti dei Mates e Francesco eleganti. Ovviamenti io mi soffermai a guardare Salvatore. La sua giacca... l' amavo anche la sua cammicia blu scuro.
~POV's SURRY~
Quando si aprii la porta vidi Asia con il suo vestito. Era più bella di un angelo. Indescrivibile. Ci scambiavamo solo guardi intensi, per non dire cosa avremmo fatto l'uno all'altro in quel momento. Mi accontentai di prenderla in braccio e farla volare. Mi piaceva il suo sorriso. Mi piaceva lei...
Entrati in limousine presi il suo mento e la iniziai a baciare. Lei mise le mani sul mio petto , ma poi mi picchetto la schiena per finirla, inoltre eravamo anche con gli altri. Presi il suo braccio e la portai verso il mio petto. Lei si lasciò amdare come una foglia in autunno.
Asia:Francesco. Come sei bello!
Francesco: grazie, grazie. Ma io dovrò portare le fedi.
St3pny: sisi.
Vedevo Stefano ansioso che toccava la coscia di Luisa.
Vegas: allora figli miei . Come ci dobbiamo comportare?
Tutti: bene!
Dopo 20 minuti arrivammo in chiesa , salutammo lo sposo e ci accomodammo dentro. Noi ragazzi ci mettemmo ai lati dell'altare con Arty , mentre le ragazze e Francesco vicino al portone. Asia da lontano mi faceva l'occhiolino e mi mandava dei baci volanti come per calmarmi..
~POV's ASIA~
Chiacchierai un pò con mia madre e Janette , fin quando non annunciarono l'avvenuta della sposa. Arrivata , mia madre l'accompagnò all'altare mentre noi la seguimmo. Stavo attenta a Francesco che non cadesse. Mi scendevano le lacrime , come se stesse finendo tutto. Ora Nina si stava per sposare e tutti saremo stati più uniti. Durante la messa mi girai più volte verso il "pubblico"( non so come chiamarli) vedendo una faccia famigliare, molto. Lasciai perdere dopo svariate ricerche nel mio cervello per quella persona. Francesco stava per cadere sulle scale per portare le fedi, ma per fortuna Salvatore l'ha preso in tempo. Il bacio fu la parte più bella. Si vedevano che si amavano. Si levò un applauso che ti riempiva i cuori. Uscimmo tutti prima degli sposi. Prendemmo petali e riso e alla loro venuta li lanciammo. Ritornammo tutti nella lussuosa limousine dove bevemmo cocktail analcolici per il piccolino. Dopo un'ora di "viaggio" verso la sala da cerimonia , Salvatore mi prese in disparte e mi portò nel giardino. Mi guardò negli occhi. Voleva communicare con me attraverso gli occhi , perché era troppo ansioso. Io lo baciai per porre fine a quell'attimo d'imbarazzo e silenzio. Gli accarezzai la guancia e gli asciugai le lacrime con il pollice. Lui continuava a baciarmi.
Io: Sal...che è successo.
Sal: ho paura ...di perderti.
Io: non mi perderai mai. Te lo prometto, promettimelo anche tu...
Sal: si te lo prometto.
Io: sei la mia vita.
Ci furono attimi interminabili di silenzio. Per romperli io gli presi la mano e lo portai nella sala dove tutti ci stavano aspettando per mangiare. Ballammo per tutto il tempo anche i lenti, dove mi lasciavo andare ,mettevo la mia testa sul petto di Salvatore e mi lasciavo cullare da lui. Tutto scompariva , c' eravamo solo noi due. Tra cibo e divertimento arrivò sera , ed era l'ora della torta!!. Quando Gabriele tagliò la torta nuziale insieme a Nina , fu la cosa più magica della serata (o forse.....) Guardai il cielo stellato , dove apparivano dei luminosi e colorati fuochi d'artificio.
~POV's SURRY~
Era il momento. Si ! Prima non ci ero riuscito tremavo. La presi per un fianco e la portai nello stesso giardino di prima. Mi guardava stranita e sorrideva. Misi una mano nella tasca in cerca della scatolina rossa, contenente l'anello. Preso, mi inginocchiai la guardai negli occhi , perdendomi, apri , tremando la scatolina e pronunciai.
Io: sono passati molti giorni in cui abbiamo vissuto insieme tra baci , abbracci ,amore , pianti , ,urla, incompressioni e risate. Aspettavo tanto tempo per dirtelo. Morivo dalla voglia di chiedertelo , ma avevo paura che tu non accettassi come , forse adesso. Io voglio esser più legato a te. Ai tuoi abbraci, sorrsi , ai tuoi occhi, in cui mi perdo sempre. Per questo ti chiedo....: Asia Freedom. ..m-m i vu-uoi sposare?.
La guardai. Stava sorridendo.