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Esco dal bagno e vado in camera mia a scegliere  cosa mettere.
Dopo dieci minuti a sbirciare tra questa immensità  di vestiti  decido per una tuta grigio chiaro un pò   attilata ma non troppo,per stare comoda.

Inizio a camminare  su e giù per la stanza,sono molto nervosa finalmente saprò cosa significa  questo maledetto  tatuaggio,saprò  la verità.

Devo essere sincera ho paura di sapere,di sapere  perché  mio papà mi ha chiamata demonio,il perché  era arrivato  addirittura  a uccidere mia mamma, se non fossero  arrivati in tempo  ora neanche io sarei più qui.
Ricordo benissimo  la sua espressione di disgusto sul suo viso e la rabbia  che aveva negli occhi,non l'avevo  mai visto così mi aveva  fatto  davvero paura ,quello che mi ero ritrovata davanti  non era  più il mio adorato  papà. 

E poi forse avrò  anche la risposta sul perché  il tatuaggio  mi abbia  bruciato per ben due volte.
Mi porto le mani hai lati della testa e inizio a muoverla a destra e a sinistra .
Non ci capisco  niente ,non ha senso tutto ciò,non capisco perché  sta  succedendo proprio  a me, io volevo  essere  solo una ragazza  normale  niente di più.

Mi risveglio dai miei pensieri  sentendo  la porta aprirsi,e chi poteva essere senza bussare?
Non c'era da immaginarsi di chi poteva essere,  Daniel!

"Sai!? prima di entrare  in una camera  che non è  tua dovresti  bussare!!".
Li dico fermando la mia  marcia che stavo facendo  su e giù  per la camera.

"Vieni  giù  che li aspettiamo  in sala"
Mi dice come se non li avessi detto niente.
Stringo  i pugni.
Calmati Katy, è  solo un sbruffone.
Mi dico.
Faccio  uno due respiri  e lo seguo giù  dalle scale  ritrovandomi  ad ammirare  il suo lato  b.
Devo dire che non è  niente male anzi è  perfetto! .
Oddio !! ma che vado a pensare!!Riprenditi  katy! !.
Arrivo in sala e Daniel  si siede sul divano e accende la televisione stranamente  su un documentario  sulle macchine, maschi!!

La sala era enorme dai muri di un colore  grigio  chiaro e nella parete  laterale  una porta finestra che dava al giardino dove si trovava anche la piscina , c'era  un divano grandissimo con una penisola  grande  come un letto  singolo, era di un colore avorio molto delicato e difronte  ad esso  un mega schermo e non molto distante  un camino fatto di mattoncini grigi e bianchi, il tutto  molto fine  e elegante  finendo con alcuni soprammobili strani e il mobile della sala.
Mi sedetti abbastanza  lontano da Daniel e guardai la televisione  anche se non  mi interessa  poi molto e cumunque ero troppo  nervosa per seguirla.
Iniziai  a torturarmi  le mani  una con l'altra  non riuscivo a tenerle ferme.

"Come ti sei fatta i segni che hai  sulla schiena? ".
Disse  Daniel dal nulla.

Mi paralizzai all'istante.

Mi girai verso di lui incontrando i suoi occhi verdi smeraldo in cui ti ci perdevi dentro.

Di  sicuro  li avrà notati prima in bagno quando ero ancora girata di spalle,ormai se ne stavano andando ma qualcosa  si vedeva ancora.
Mi ricordo  ancora  ogni singola  frustata che avevo ricevuto  l'ultima  volta erano state le più forti che  mi avessero mai dato e a pensarci mi risentii per fino il bruciore che avevo  provato.

"Niente ".
Risposi freddamente.

Lo vidi  alzare  un sopracciglio per poi  continuare  a fissarmi, mi sentivo  molto in soggezione ma non abbassai  lo sguardo.
Alla fine si rigiro a guardare  la tv.

Dopo un tempo che mi sembro infinito apparvero in sala Enri e Rosi.

"Ciao  che fate?".
Chiese  Enri.

"Ciao ragazzi ".
Disse  Rosi.

"Mi sembra  il caso  che ci devi delle spiegazioni ".
Disse Daniel comparendo al  mio fianco afferandomi  la mano destra mostrandogliela.

Rosi rimase in silenzio  con lo sguardo  fisso  sulla  mia mano  per quanche secondo per poi dire

"Ok tanto prima o poi avrei dovuto farlo ".

Si sedette anche lei sul divano  ,mentre  Enri  rimase in piedi.

"Bene allora  tu Katy  non sai nulla  vero?"

"No".

"Il tatuaggio  che hai è  della  rosa nera e quindi sei una sua discendente, di solito appare sui vampiri però  tu sei un'eccezione ".

"Infatti  com'è  potuto  apparire  su un umana!"
Disse  Daniel abbastanza  provato.

"Se non mi avresti interotta ci sarei arrivata"
Le disse Rosi guardandolo male , poi si rigiro  verso di me e continuò.

"La tua  famiglia discende anche da alcuni vampiri  anche se di  millenni  di anni, infatti non sei la prima  umana a cui è  capitato  ma la seconda.

Il potere della rosa nera quello principale , il più  raro che esista è  poter far risuscitare i vampiri ".
A quelle  parole  mi alzai  di colpo.

"Cosa!?stai scherzando  vero?".
Dissi praticamente  urlando.
Io non volevo  far risuscitare  proprio  nessuno.

"No ,è  tutto vero e in più  potresti  avere altri poteri ma questo lo si vedrà con il tempo ".

"Di male in peggio! ".
Dissi  risprofondando sul divano .

"Lo so  che non è  facile da  digerire così su due piedi ma tua madre sperava che non accadesse  a te e infatti c'era  una probabilità  su cento che ti sarebbe successo  quindi  non ti disse  mai niente ".

E ti pareva se io ero dentro  a quel l'uno per cento!!

"Cumunque  c'è  dell'altro  ,è  una cosa un pò privata se vuoi  mando via Enri  e Daniel  anche se Daniel sentirebbe  Quello che pensiamo lo stesso ".
Disse.

"Cosa?lui sente i pensieri  degli  altri? ! ".
Dissi  incredula puntando il dito verso Daniel.

"Già!  che pensavi?io sono un originale! Comunque  con te non ci riesco ,non mi era mai capitato è  una cosa strana alquanto  stressante!  "
Disse  Daniel.

"Interessante ".
Disse  Enri.

"Ho! Questa non  me l'aspettavo! Magari può  essere  per via della rosa  nera"
Disse Rosi.

"Può  essere".
Disse Enri.

"Quindi che vuoi fare katy? Li mando via?".
Mi chiese Rosi.

Ci pensai  su  un momento  e alla fine decisi. 

☆《《Ci sono cose  che non sai mai  come  andranno  a finire, ma ricorderai per sempre come sono iniziate.......》》☆

 KATY LA MALEDIZIONE DELLA ROSA NERA(in Revisione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora