Ore quattro del mattino.
Sento squillare il telefono di nuovo.
"Hey, ma oggi è la giornata di chiamare le persone in tarda serata?" rispondo con una voce piuttosto rauca.
"Ciao! Scusa se volevo sapere se l'appuntamento della mia nuova amica sia andato a buon fine!" esclama Bridget ironicamente.
"Oddio, scusami Bridget. Stavo facendo un incubo." Le dico.
"Che tipo di incubo?" mi chiede.
"Ho sognato una tipa, con dei lineamenti nordici che mi tormentava perché diceva che le avevo fregato il ragazzo." Le spiego cercando di ricordare ogni minimo dettaglio.
"Oh, diamine. Conosci Amanda?" mi domanda con una voce spaventata.
"Ehm, no. Non la conosco." Esclamo.
"Ah, meglio." Afferma.
"Come mai?" le domando.
"Una vanitosa puttana del quarto anno." Mi spiega.
"Ah, e cosa centra con me in questo momento?" le chiedo.
"E' l'ex ragazza di Ryan." Ribatte.
"Oh cazzo." Dico spontaneamente.
"Probabilmente è infuriata con te." Esclama.
"Perché?" le domando.
"Perché gli piaci." Dice.
"Wow..." bofonchio.
"Io vado. A tra poco." Esclama.
"Già. A tra poco." Ribatto.
Cerco di addormentarmi per le prossime due ore che mi restano di sonno.
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HOW DEEP IS YOUR LOVE?
ChickLitPROLOGO Ciao! Mi chiamo Jessie ho diciassette anni e sono americana. Vivo nel Minnesota ma domani partirò con mio padre nello stato di New York per motivi di lavoro. Eh già ma per me questo cambiamento non è una novità. Durante la mia carriera scola...