"CERTE COSE NON SI DIMENTICANO MAI."

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Thalia si schiarisce la gola ma non riesce ad interrompere quel meraviglioso bacio.

Subito dopo mi distacco un po' dalle sue labbra.

Con la coda dell'occhio vedo Bridget fare cenno a Daniel, Meredith e Thalia di accostarsi per godersi la scena.

"Hey, qualcosa non va?" mi domanda Ryan.

"Niente. Va tutto benissimo." Dico.

"Qual è il tuo sogno?" mi chiede incuriosito.

"Vorrei andare a Parigi e a Milano. Sono le mie città preferite. Il tuo invece?" gli rispondo.

"Mi piacerebbe girare il mondo con i miei amici. Sarebbe una figata." Esclama.

"Già non sarebbe male come idea." Ribatto.

"Hai visto che stelle luminose che ci sono oggi?!" interrompe il discorso Daniel.

"Bellissime, le ho notate prima..." esclamo.

"Beh, facciamo un giretto per le aule e poi tutti a casa susu!" afferma Meredith.

Corriamo lungo i corridoi entrando nelle classi scrivendo frasi a caso sulla lavagna tipo "W il Kebab." Oppure "Qui giace la mia voglia di studiare."

Usciamo dalla scuola correndo come i pazzi, inseguiti da due bidelli che dopo un quarto d'ora abbiamo seminato.

"Che corsa ragazzi!" urla Daniel.

"Beh io vado a domani!" dicono in coro Thalia e Meredith.

"Anche noi Ryan, andiamo." Esclama Bridget.

"Sappiate che certe bravate con gli amici non si dimenticano mai." Afferma Ryan.

"Già." Annuisco.

"A domani Jessie." Mi salutano.

"Si! A domani!" contraccambio il saluto.

Torno a casa con la consapevolezza che questa è la piùgrande cazzata con gli amici che io abbia mai fatto in vita mia. E non me nepento di averla fatta, al costo di una sospensione dal college.     



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