Abbassai lo sguardo e notai proprio la mano di Marco che lentamente stava accarezzando la mia.
Rabbrividii dal piacere.
Quella stessa mano continuo' ad accarezzarmi percorrendo tutto il braccio, facendomi ridere dal solletico.
<< Ehii Marco, basta! Odio il solletico!>>
Lui, senza battere ciglio, continuo' imperterrito le sue carezze.
Si fermo' proprio vicino alle mie labbra, desiderose di appagare la loro voglia per quel bacio mancato in macchina.
<< M-M-Marco,che stai facendo?>> dissi, cercando di mascherare la voce tremante che mi era uscita in quella frase.
<< Niente, solo questo>>
Improvvisamente una forte mano mi prese per la schiena e mi attiro' a sè.
<< Marco, perchè ci hai messo così tanto?>> dissi, cominciando a respirare piu' velocemente.
<< Shh, Giuli, non parlare>>
Un secondo dopo, le labbra di Marco erano sopra le mie.
Una sensazione di fuoco mi invase, non capivo piu'niente.
La sua bocca era INCREDIBILMENTE morbida e la sua lingua, lo dovevo ammettere, sapeva muoversi piuttosto bene.
Marco di sicuro era un esperto.
Sentii una mano muoversi dietro la mia schiena, che cercava di slacciarmi qualcosa.
<< Giulia, come cazzo si tolgono questi cosi?>> disse, imbarazzato e euforico al contempo.
Per riuscire a formulare una risposta corretta, dovetti riprendermi dal bacio infuocato.
<< Ehy, Marco, questa sera non ho assolutamente l'intenzione di farlo, okay? Non mi sento ancora per niente pronta e dobbiamo conoscerci meglio, secondo me.>> dissi, decisa.
<<Oh>>
Marco abbasso' la testa, dispiaciuto.
Gli alzai il mento.
<<Marco stai tranquillo, quel momento arriverà sicuramente, ma non ora, okay?>> dissi, cercandodi rassicurarlo.
<< Ok. Possiamo continuare da dove ci eravamo interrotti?>> disse, rianimandosi e accendendosi di nuova luce.
<< Marcolino, non ti credevo così pervertito! Dovro'ricredermi.>> dissi, sorridendo.
<< Si,non mi conosci ancora bene.>> disse, facendo una linguaccia.
<< Ehm, prima di continuare il bacio...mi hai promesso una cosa.>>
<<Cosa?>> disse, sorpreso.
<< la canzone che stasera mi dovrai dedicare con tutta la passione e l'amore che senti dentro mentre canti.>>
<< Ah...20 sigarette?>> disse, sorridendo lievemente.
<<Certo. Signorino, posizionati dietro il microfono, please!>> dissi, fingendomi una direttrice d'orchestra.
<< Subito, signorina.>> disse
Si diresse al microfono, non prima di avermi scoccato un bacetto casto sulle labbra.
Sorrisi come una scema.
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IO TI ASPETTO|| MARCO MENGONI FF
FanfictionMi toccò leggermente con un dito il mento e mi obbligo' a fissarlo dritto in quegli occhi marroni Nutella, sentivo che non ce l'avrei fatta