Inutile parlare,tanto questo branco di idioti non capirebbe mai...

""Inutile parlare,tanto questo branco di idioti non capirebbe mai...""1.5

"Hey!Io ho quasi rischiato di morire e voi vi abbracciate solamente!?"entra Giovanni trovandoci abbracciati.
Sciogliamo l'abbraccio e ci avviciniamo a lui con sguardo confuso.
"No,no.Forza.Avvicinatevi:B-A-C-I-O."dice avvicinando le nostre teste tra loro.
Ci fissiamo negli occhi quasi terrorizzati,i nostri nasi si toccano.Sono troppi vicini,siamo troppo vicini.
"Eddai,regà!Devo fare tutto io!?"sbuffa e spingendoci l'un l'altra fa unire le nostre labbra.
Noi sgraniamo gli occhi,ma non riusciamo ad allontanarci...Giovanni ha ancora le mani sulle nostre teste.
"EVVAI!CHE BELLO!"urla poi divertito.
Sia io che Lorenzo rimaniamo paralizzati,siamo uno di fronte all'altra e saltallando intorno c'è Giovanni che sembra supercontento.
Lorenzo apre bocca,ma non escono parole.
Al tre gli diamo un pungo...Uno,due...tre!
Nemmeno se ci leggessimo il pensiero:io e Lorenzo sferriamo un pugno nello stomaco di Giovanni che si blocca.
"...bastardi...l'ho fatto per voi.*si accascia a terra,ridendo*"riesce a dire prima di ridere.
Noi ci guardiamo negli occhi sorpresi,e ritornando lo sguardo su Giovanni iniziamo a ridere e ci sediamo a terra accanto a lui.
La sua risata é contagiosa.

~14:27~
Scuola...é stato bello saltare due giorni di questa tortura.Nonostante ciò che é successo...
La prof di arte spiega,spiega e spiega,parla,parla e parla...tutti se ne sbattono altamente e chiacchierano allegramente.
Ma tutto il caos che ho intorno é placato da un mio solo pensiero che mi tormenta ossessivamente.
B-A-C-I-O.
Io e Lorenzo non abbiamo parlato di ciò,come se questo argomento lo volessimo evitare.
Ma in fondo...é colpa di Giovanni!Quant'è cretino questo ragazzo...lui e le sue pazzie e stronzate.
Ma...io penso davvero che sia stato solo una stronzata...(?)
"Lucy...Lucy!Dobbiamo andare."mi risveglia dai miei pensieri Lorenzo.
"Ehm...si,scusami.Andiamo."dico e lo seguo per uscire dall' Inferno,ovvero la Scuola.
"Ciao ragazzi!"ci saluta Giovanni raggiungendoci lungo il corridoio."Mi dispiace,oggi niente GT...devo accompagnare Danika a fare*fa una smorfia*...shopping."
Anch'io ho sempre odiato quella parola...é orribile.Girare per negozi,tra vestiti o borse o scarpe...in una parola:Noia.
"Ah,ok.Tranquillo,ci vediamo ciao."dice Lorenzo prendendomi per un braccio.
Prima che aprissi bocca lui mi ferma."Devo solo dirti una cosa,non ti mangio.*sorride*"
"Ok.*sorride*"rispondo.

Usciamo dalla scuola e camminiamo per le strade,tra le piccole e grige viuzze.
Da un angolo spunta l'incubo.
Gianfilippo,Giuliette,Alessia e Luca ci fermano e ci fanno indietreggiare fino al vicolo cieco.
"Bene,bene,bene...chi abbiamo qui?"chiede con tono di superiorità Gianfilippo,dando pugnetti con la mano destra sulla sinistra.
"Lucy Neri!Ma che bello rivederti."dice Luca avvicinandosi verso di me.
Dietro Alessia e Giuliette ridono e schignazzano a mo' di oche.
Lorenzo spinge Luca e da lí parte una rissa,di cui anch'io ne faccio parte.Per divertimento porto in mezzo anche le due oche che guardavano,creando più confusione.
Presi quattro calci e pugni,in mezzo a quel caos Lorenzo riesce a confonderli tanto da farli picchiare tra di loro.E prendendomi la mano,fuggiamo da quei quattro.
Corriamo,corriamo e corriamo.
Ci sediamo in una grigia e arrugginita panchina.Iniziamo a ridere.
"Com'erano ridicoli.*ride*"dico.
"Vero.*ride*"continua Lorenzo.

Goccioline iniziano a cadere,bagnando l'asfalto, le macchine,la panchina e noi.
Ridiamo,ma all'improvviso Lorenzo smette e inizia a guardarmi sorridendo.
Poggia la sua fredda mano sul mio volto,avvicinandolo al suo. Ecco,le nostre labbra di nuovo unite.
Ci sorridiamo e poi allontanandosi un po' sussurra contro le mie labbra.
"Inutile parlare,tanto questo branco di idioti non capirebbe mai..."
Mi sorride,e dopo aver fissato per brevi secondi i miei occhi,riavvicina le sue labbra alle mie.

The End.♡