"Lorenzo..."

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Settembre,inizia la scuola.
Quell'odioso edificio,pieno di professori antipatici,perfidi compagni,voti bassi e punizioni...
Mancavano solo le visite dallo psicologo per qualcosa che non ho.I miei mi ci accompagnano perché secondo loro ho qualche problema,perché:non socializzo,non vado bene a scuola,non ho amici,non sorrido,tranne se sono davanti un PC o una PlayStation.
Lí mi diverto,non vengo giudicata perché sono in incognito tramite un nickname e posso sfogarmi liberamente.
Questa cosa per i miei é strana solo per un motivo:perché sono una ragazza.Già,sono una ragazza che va al 2°anno di liceo.
Quindi,chiudendo questa enorme parentesi su me,passiamo alla scuola...
L'unico pensiero che mi viene in mente sentendo questa parola é:
"Che palle!"
~1°Giorno di Scuola~
DRINNN!!!!!
Ecco,quell'odioso suono che mi dice che é iniziato.L'incubo,é iniziato.
Mi alzo senza vitalità dal letto e vado a farmi una doccia.Finita,asciugo i miei lunghi capelli neri e mi vesto:maglioncino nero,una felpa che lascio sbottonata,jeans a sigaretta e anfibi.
Mi guardo allo specchio per cinque secondi.
"Che felicità..."sbuffo,prendo lo zaino e scendo.
"Buongiorno Lucy..."saluta mia madre,ma non rispondo,mi siedo e bevo il mio latte.Faccio per andarmene,ma vengo bloccata da mio padre.
"Un buongiorno,no?"mi rimprovera.
"É una giornata di merda."rispondo e passandogli intorno esco.
I miei sono divorziati da poco,cercano di apparire sereni davanti a me ma io li sento litigare tutti i giorni.A breve Ciao,ciao papà! Domani se ne va,li ho sentiti.Ancora.
Immersa in pensieri di merda ecco che raggiungo quello schifoso edificio.
Sospiro ed entro,come l'anno scorso la preside ci aspetta nell'aula magna e tutti sono lí.
Se vi chiedete Come mai sei inse hai voti bassissimi? Beh,i miei hanno spiegato ai professori che ho problemi psitici e per pietà mi hanno fatto passare...Tutte balle.
Entro nell'enorme stanza,mi siedo nella fila in fondo che non é occupata da nessuno,apparte me.
Ancora devono entrare molti altri studenti,quindi la preside non c'è.
Man mano si riempiono i posti,ma nessuno si siede nella mia fila.Come immaginavo...
Dopo qualche minuto solo 2 ragazzi si siedono nella mia stessa fila:sono molto amici,si vede...saranno per forza "nerd".
Già tipi come me vengono definiti così,nonostante la parola stessa abbia un altro significato.Per loro appartengono a questa categoria:quelli più introversi,che passano ore ai videogame,adorano i manga e che,ovviamente,sono geni nella tecnologia,nel Mondo Virtuale.

Entrati tutti,ecco l'ingresso della preside.
Fa la sua solita ramanzina e poi chiama i ragazzi per classe.
"2°F..."dice,e continua nominando tutti i miei compagni dell'anno scorso fino a"Lucy Neri..."
E mi alzo,raggiungo la prof e tutti i compagni.Subito dopo la preside continua con"...Lorenzo Nicolosi."
Lorenzo? Con stupore mi accorgo che é uno di quei due ragazzi di prima,quelli seduti nella mia fila.
É alto,magro,ciuffo moro e grandi occhi castani.Non ha nessuna espressione in volto...La mia stessa,questa mattina allo specchio.Essendo un "nerd"é appunto timido,e passa silenziosamente avvicinandosi alla sua nuova classe.
La mia stessa classe... L'ho visto l'anno scorso,Non sarà stato mica bocciato?
Mi riempo di domande su di lui,e osservo ogni suo minimo atteggiamento,comportamento,modo di fare...osservo Lui.

Inutile parlare,tanto questo branco di idioti non capirebbe mai...Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora