Capitolo 4

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La sensazione di disagio che provo in questo momento è indescrivibile.
Ho una fottuta paura di sbagliare qualcosa e lui dopo, possa farsi un'idea sbagliata su di me.

Prendo fiato e comincio con le domande; la prima, la seconda e via dicendo quando lui ad un tratto..

"Le faccio io una domanda signorina Steele..mi dica qualcosa della sua vita..le sue passioni..cosa le piace", beh fosse stata una domanda soltanto darebbestato molto meglio.
Prendo fiato e comincio a rispondere:

"Beh cosa dire..studio letteratura, un amore nato grazie a Jane Austen, che è qualcosa di indescrivibile..poi corro, non tutti i giorni ma cerco di farlo quando posso e poi..".
"Hai un fidanzato Anastasia?", mi chiede con un grosso sorriso.
Mi chiedo se questa domanda sia stata fatta per reale interesse o solamente per curiosità.

"No,non ho un fidanzato signor Grey,non è nei miei programmi",mi guarda con l'aria un Po preoccupata.
"Bene,sono felice per te Anastasia".
"Beh allora signor Grey io avrei finito, la ringrazio per l intervista e", M interrompe nuovamente.
"Hai qualche foto Anastasia per l'intervista? Per l articolo? Posso fare in modo che un fotografo me ne faccia qualcuna..se vuoi più tardi".
"Ineffetti non avevo pensato alle foto..comunque si, se lei fosse d accordo andrebbe benissimo..ma PIU tardi sono a lavoro fino alle sette", non è che sotto sotto mi sta chiedendo un appuntamento?
"Allora le lascio l indirizzo di questo ristorante,quando avrà terminato di lavorare mi potrà raggiungere qui, e dopo faremo le foto", ecco di nuovo quella sensazione di andare a fuoco.
"Beh allora a stasera signor Grey".
"Ciao Anastasia a stasera".

Esco immediatamente dal palazzo..ho bisogno di aria,di respirare, di ossigeno..quello che mi è mancato quando ero vicina a lui.
Non so se riuscirò a reggere una serata con lui, stargli accanto e per tutto il tempo sentire quella sensazione nel mio corpo, è bella ma allo stesso tempo mi mette a disagio.

Sarà meglio tornare a casa,studiare un Po e poi andare a lavoro,senza tralasciare l incontro con Christian Grey.

"Pronto Kate,sono a lavoro", ho appena ricevuto una chiamata da Kate,dopo che le ho scritto che l intervista è andata bene e che questa sera il signor Grey si farà fotografare.

"Oh Anastasia grazie mille,a che ora hai detto che avete l incontro stasera?", mi chiede Kate forse un Po troppo felice.
"Dopo che io finisco di lavorare..Kate ora ti devo lasciare ciao".

Sarà meglio continuare a lavorare...

Finalmente posso pensare all incontro con Christian; guardando bene nell appartamento, noto la borsa di Kate..allora sarà già tornata e sarà da qualche parte a spassarsela..

Mi avvio insieme alla mia fedele Wanda,nel ristorante che mi ha detto Christian..

Con mia grande sorpresa quando arrivo,vedo seduta con lui a tavola Kate,decido di avvicinarmi.
Da grande galantuomo qual è si alza per venire a.salutarmi.

"Anastasia la sua amica è venuta qui al posto suo, sapeva dell incontro e ha detto che ha fatto un ottimo lavoro con l intervista, ora penserà lei alle foto".

Sento come una fitta allo stomaco, ma cos è?

"Beh pensavo mi avvisassi Kate, comunque ora vi lascio continuare".
"Scusami Anastasia ma é stata una cosa dell ultimo minuto", incalza Kate.

Esco da questo fottuto ristorante,giuro che il primo bar che trovo mi ci infilo dentro e chiedo qualcosa di forte..

Sento toccarmi la schiena da una mano e immediatamente una scossa percorre tutto il mio corpo, capisco chi è..

"Christian cosa ci fa qui? Kate è dentro da sola?".
"Pensavo ti fossi offesa,avrei preferito te Anastasia ma la tua amica mi ha colto di sorpresa".
"Fa niente Christian, non ti preoccupare, devo andare,torno a casa a studiare(bugia)".

Scappo letteralmente da Christian,dalla sua presa, trovo un bar e comincio a bere a più non posso.
Non l ho mai fatto,ma Christian e Kate mi hanno dato la spinta involontariamente di farlo.

MI BASTI SOLTANTO TUDove le storie prendono vita. Scoprilo ora