Prologo.

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Prima di iniziare ci terrei a dirvi un po' di questa storia.
Per prima cosa molte parti di questa storia sono basate su fatti reali.
I personaggi sono reali e adesso vi spiego chi sono.
•le mie migliori amiche,loro saranno molto presenti in questa "ff"
•Lewis,Alessia e Icia sono le persone più importanti per me e faranno parte pure loro del racconto
•i miei compagni,beh loro ne faranno parte per il semplice motivo che vado a scuola lmao
•Gaia,mia "sorella",lei sará una delle principali
•Elisa,ragazza aka crush che in questa ff sará anche lei una delle principali
•ci saranno personaggi famosi ad esempio Alberico,OneD e 5sos. Quando parleró di loro non tutto sará reale.
Detto questo buona lettura,spero vi piaccia!!

*ultimo giorno*
Giugno,quanto amo questo mese.
Il mese della fine,della libertá per gli studenti. Sorrisi sui volti ma occhi annoiati. L 'ultima ora con la rompi palle della professoressa di letteratura. Sorrisi al mio compagno di banco,Alex,il quale ricambió.
Volavano aereoplanini di carta,si sentivano risate e voci dal corridoio segno che stava per suonare la campanella.
Guardai l'orologio,mancava un minuto,sorrisi ampiamente ai miei compagni e notai la tristezza a contornare i loro volti. Ultimo anno di medie,3 anni di pure cazzate e divertimento,di noia e sclerate,di cotte o amori. 3 anni dove potevo contare su qualcuno,3 anni con delle teste di cazzo a cui volevo molto bene ma che certe volte mi portavano all'esasperazione.
Mi persi nei miei pensieri e non mi accorsi di star piangendo fino a che Alex non mi asciugó una lacrima.
Non potevamo lasciarci cosí,mi sarebbero mancati troppo.
Venni interrotta dalle urla dei miei compagni per il conto alla rovescia:
"10...9...8...7...6...5...4...3...2...1...È VACANZA!! È FINITA!!"
Urla di qua,urla di lá,striduli di sedie che strisciano e lacrime da tutte le parti. E chi se lo sarebbe mai aspettato che perfino i ragazzi piangessero? Io no di certo.
Andai per prima cosa da Nicoló,penso una delle persone piú importanti per me e lo abbracciai,mi sarebbe mancato un po' piú degli altri. Lui e il suo scarso umorismo.
Ci stringemmo forte,piangendo e quell'abbraccio sapeva di tutte le cazzate che avevamo fatto insieme,di tutte le parole non dette e del piú sinceró "ti voglio bene" che mi abbiano mai detto.
Mi staccai dall'abbraccio e gli asciugai le lacrime,gli depositai un bacio su una guancia e mi avviai ad abbracciare tutti gli altri.
Vuoto,dentro di me sentivo solo vuoto.
Preparammo le cartelle e varcammo il cancello,lacrime e ancora lacrime.
Mi voltai e guardai per l'ultima volta la scuola che per 3 anni mi ha fatto da casa.

A little mistake.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora