La mattina successiva mi svegliai con un mal di testa fortissimo,la casa era vuota e ringraziai Dio.
Mi alzai dal letto e notai che il telefono continuava a vibrare,segno che mi stavano arrivando dei messaggi.
Guardai da chi erano ed erano tutti da Els ed uno da Gaia.
Aprí quello di Gaia e decisi direttamente di chiamarla,ad Elisa avrei pensato dopo.
*10 squilli dopo*
G: "buongiorno"
Ga: "buongiorno buongiorno buongiornoooo"
G: "che è tutta sta felicitá di prima mattina?"
Ga: "il ragazzo di ieri-"
G: "-santoddio si è vero,avanti parla!!"
Ga: "-mi ha scritto e niente lo adoro."
G: "come si chiama?"
Ga: "Francesco Ad-"
G: "-Oh cazzo,no Gaia. Nononono lui no."
Ga: "lo conosci? Perchè no?"
G: "si che lo conosco!! È un puttaniere,ti farà soffrire come con ogni ragazza."
Ga: "voglio provarci,non mi interessa. Ora mi rende felice ed entrambe sappiamo che niente dura per sempre no? Tu per prima. Hai sofferto per Marco perchè lo amavi. Lascia che mi innamori anche io."
G: "ma se solo proverá a toccarti intervengo io,e non voglio un no come risposta."
Sentivo che stava sorridendo.
Ga: "sisisi adesso vado a fare colazione,tu sistemati,oggi pomeriggio dobbiamo andare da Giulia."
G: "OH GIÁ È VERO,CIAO GA' "
Le staccai il telefono in faccia e corsi in bagno a ripulirmi,scelsi per un vestito morbido a fiori ed un po' di mascara.
Tornai in camera e vidi che Elisa mi stava chiamando,non avevo mai sentito la sua voce in chiamata,solo audio whatsapp e mi avrebbe fatto...strano,diciamo.
Risposi dopo poco e lei inizió ad urlarmi contro.
E: "DOVE CAZZO SEI STATA GIORGIA?!?! TI HO CERCATO PER TUTTA LA SERA AL TELEFONO MA NON RISPONDEVI,HO VISTO LA TUA FOTO SU INSTAGRAM. DOVE E CON CHI CAZZO ERI?!?!"
G: "Elisa calmati,ero in disco con Gaia,sto bene,sono viva."
E: "ok."
E mi mise giú,simpatica la ragazza oggi.
Decisi di non farci caso e andare a farmi il pranzo,anche se erano solo le 11:00. Preparai una pasta al volo e poi uscí di casa,il sole riscaldava ancora e un leggero venticello contrastava quel calore,Ottobre era alle porte.
Uscí per fare una passeggiata per schiarire i miei pensieri cosí infilai le cuffiette,feci partire la musica e mi diressi sul progno.
Il progno era una specie di percorso in mezzo alla "natura",se cosí si puó dire.
Cercai in tutti i modi di farmi uscire Elisa dalla testa ma sembrava essere entrata fin troppo in fondo nella mia vita.
Notai che era tardi e dovevo tornare indietro,avevo camminato un'ora e ora me ne aspettava un'altra per tornare indietro,allora mi avviai e di nuovo,mi persi nei miei pensiere,o dovrei dire nel mio pensiero,Elisa.
Era qualcosa di troppo quella ragazza,come aveva fatto ad entrare cosí velocemente nella mia vita e sconvorgela totalmente?
Speravo solo ne uscisse velocemente tanto quanto è entrata,la mia vita è un casino e una volta che ci entri non ne uscirai mai totalmente.----------------------
Volevo farvi gli auguri di buona vigiglia e anche farli al mio bambino che oggi compie 24 anni. Quant'è vecchio!!
Lo amo,ok.
Scusate il disturbo,buona vigiglia ancora!!
-Albe🌹
STAI LEGGENDO
A little mistake.
Teen FictionGiorgia,soprannominata Albe,una vita comune forse un po' incasinata. Si nasconde nel suo mondo,per niente timida. Ragazza dai capelli marroni come gli occhi,bassa e abbastanza magra,etero al 100%. Un giorno,peró,conobbe una ragazza e possiamo dire c...