-Elena devi descrivermi questo ragazzo- mi disse Ian mentre stavamo andando in ospedale in auto.
-Ma che differenza fa?-
-Elena io devo trovarlo per ucciderlo - lo guardai scioccata e gli dissi
-No! tu non lo ucciderai! -
-Elena ti ha molestato quello si merita qualcosa di bruttissimo - lo guardai e replicai:
-Non lo sto dicendo per lui ma per te, non voglio che quello ti faccia del male- mi guardò negli occhi e poi continuò
-Elena non devi preoccuparti per me-
-Invece sì Ian, mi hai salvato e te ne sarò sempre grata-
-Ah quindi se non ti avessi salvata, non ti saresti preoccupata per me?-
-Probabilmente no- sorrisi, ma dopo pochi secondi sentii un dolore assurdo al basso ventre, dove c'era il taglio
-Elena? Vuoi che fermo l'auto?-iniziai a urlare, lui mi accarezzò la guancia e poi si fermò in un parcheggio.
Scese dall'auto e poi disse
- Sta ancora trattenendo il sangue la mia maglietta?-
Stavo tenendo la sua maglietta sulla ferita e sembrava che funzionasse-Stai tranquilla ora chiamo tua madre-
-No Ian! Mia madre è fuori città e non voglio che si preoccupi per niente- aumentò il suo tono di voce
-Cosa da niente?, santo cielo Elena ti hanno accoltellato e molestato- un dolore allucinante mi colpì e così gli chiesi aiuto
-Ian mi fa male- si lanciò affianco a me e disse
-Amore adesso chiamo un ambulanza ok?!- chiamò l'ambulanza che dopo pochi minuti arrivò. Mi portarono via da Ian,mi trovai in salaoperatoria e da lí non ricordai più niente.
Sentii una voce dire -Cuginetta, sveglia- aprii gli occhi e mi ritrovai Ian e Selena ai miei due lati, mi misi subito seduta ma Ian mi trattenne
-Elena hai avuto un intervento attenta- come un intervento
-Cosa?! Ma cosa è successo?-
-Hai perso parecchio sangue e il taglio era piuttosto in profondità, ma adesso è tutto a posto tranquilla - mi diede un dolce bacio e io ricambiai, poi mi disse
-Mi hai fatto prendere un infarto! Lo sai vero- sorrise mentre mi accarezzò la guancia.
-Ma Nick e Caroline non ci sono?-
-Sono andati a prendere da mangiare, adesso arriveranno- mi disse Selena accarezzandomi il braccio, ma dopo poco il suo viso si inondò di lacrime, poi si alzò e disse a Ian
-Scusa io non ce la faccio- uscì dalla stanza.
-Ma che le è preso?- dissi appena lei se ne andò
-Amore è sensibile e non le piace vederti in questo stato-
-Mmh dici sensibile? Però non si fa problemi ad andare a letto con il mio ragazzo-
-Non è stata solo colpa sua! Non devi prendertela solo con lei-
-Ah quindi preferisci che me la prenda con te?-
-No quello che voglio dirti è che lei è colpevole quanto il sottoscritto-
-Lo so, e per questo allora non dovrei parlarti più-
-Se hai deciso di farlo con lei allora sì-
-Ma io ti amo -
-Allora se mi ami perdonala, lo so che è stato uno sbaglio imperdonabile il nostro, ma io ti conosco e so che tu sei capace di perdonarci, perché noi siamo veramente dispiaciuti per questa cosa, che non è stata per nessuno voluta; perché io amo solo te, lei ama solo Nick e per di più non provo per lei neppure attrazione fisica! È solo un amica a cui voglio un mondo di bene.
Ma ti dico questo per spiegarti che è successo tutto a causa dell'alcol e non dei nostri sentimenti.
Quindi io ora mi metto in ginocchio e ti chiedo col profondo del cuore di perdonarci amore.-
si trovava sotto il lettino con le mani giunte aspettando una risposta, io lo guardai e con la mano gli feci cenno di alzarsi e di darmi un bacio, Gli avevo del tutto perdonati, io mi fido di quello che dice Ian.
- d'accordo amore-
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Pensando a te
RomanceQuesta è la storia di una ragazza di 17 anni Elena, che dopo la morte di suo padre riesce a trovare il suo primo e vero amore in un ragazzo dagli occhi azzurri . Questo gli farà cambiare drasticamente la sua vita..