CAPITOLO 10

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'Two Separated Souls.'
'Due anime separate.'

Oggi non mi ha rivolto la parola,che palle.
Così mi chiudo in camera mia a fumare una sigaretta,poi mi addormento.
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"Del,io esco con Luke,ci vediamo dopo!"
"Va bene,raccontami tutto quando torni!" Le sorride "Certo! Adesso vado,a dopo" esce di casa chiudendo la porta e si incammina verso il parco.
"Ma chi è questo Luke?" Chiede suo padre.
"Un ragazzo,credo che si stiano frequentando.."
"Cosa? Frequenta un ragazzo?" Annuisco. "Bene,parlerò con lei quando tornerà a casa." Non lo poteva sapere perché sta lavorando molto,ed è la maggior parte del tempo fuori casa.
"Adesso sto uscendo anch'io"
"Dove vai?"
"Vado a casa di un mio amico. Dillo agli altri quando rientrano,esco,a dopo."
"A dopo Ross" mi sorride ed esco di casa.
Arrivo al parco qualche minuto dopo.
Inizio a cercare Caroline con lo sguardo,ma niente.
Dove saranno andati?
Pensa Ross,pensa.

CAROLINE'S POV

"Luke! Ma dove stiamo andando così di fretta?" Dico,ridendo.
"Adesso vedrai" dice facendomi l'occhiolino. Mi prende la mano e mi porta in un vicolo,molto,e dico moolto isolato.
"Come mai siamo qui?"
"Shh. Volevo stare un po' solo con te.." Dice,accarezzandomi. Gli sorrido e si avvicina sempre di più,baciandomi.
Prima è un bacio a stampo,poi si trasforma in un bacio più passionale.
Inizia a toccarmi sotto la maglietta e a baciarmi con la lingua. Cerco di staccarmi,ma la sua mano tiene il mio polso.
"Mollami."
"Neanche per sogno." Inizio a piangere. Ross aveva ragione.
"C-cosa hai intenzione di farmi?"
"Non ti preoccupare,bambola" ricomincia a baciarmi e a sbottonarmi i jeans.
Cerco di dimenarmi,ma è inutile,così mi metto ad urlare.
"È inutile che urli,piccina,non ti sentirà nessuno." Sorride e continua a baciarmi il collo per poi alzarmi di poco la maglietta.
Chiudo gli occhi e continuo a piangere in silenzio.
Un secondo dopo,non lo sento più.
Apro gli occhi,ancora impaurita,e vedo che Ross sta prendendo a pugni Luke.
Aspettate...
Ross?
"Ross?" Luke si stende a terra dal dolore,mentre lui si gira e viene verso di me. Lo abbraccio di scatto e mi stringe fra le sue braccia.
"Hey,stai bene?"
"S-si,credo.."
"Ti ha toccata?" Annuisco.
"Quel figlio di puttana...io lo trucido." Rido leggermente.
"Sto bene. Mi ha solo un po' toccata e stava cercando di sbottonarmi i pantaloni,ma per il resto tutto bene."
"Sicura?" Annuisco di nuovo
"Okay,andiamo a casa adesso" mi prende per mano e camminiamo,in silenzio.
Dopo qualche minuto,decido di aprir bocca.
"Scusami."
"Per cosa?"
"Per non averti ascoltato. Avevi ragione sul fatto che Luk-"
"Non importa Car. Almeno posso dire 'te l'avevo detto'" ridacchiamo e tira fuori un pacchetto di sigarette. Ne prende una e se la porta alla bocca.
"Vuoi?" Faccio cenno di non con la testa,mentre prende l'accendino. Mi è venuta una voglia improvvisa di fumare.
"Anzi,me ne dai una?" Mi guarda stranito e mi passa il pacchetto con l'accendino.
Porto la sigaretta alla bocca e l'accendo.
Del fumo inizia a trapelare nelle mie narici e nella mia gola.
Che schifo.
Mi metto a tossire rumorosamente e butto la sigaretta a terra. Ross sta ridendo.
"Ma come fai? Fa semplicemente cagare,bleah."
Sorride "Ormai ci sono abituato"
"Da quanto tempo è che fumi?" Si incupisce.
Forse non era la domanda adatta..
"Da pochi anni..tre,per l'esattezza."
"Lo sai che potresti morire?" Fa spallucce e continua a fumare.
"Ma perché lo fai,Ross?" Non risponde e,una volta finita,butta la sigaretta a terra.
"Andiamo a casa,tuo padre ha saputo che frequenti un ragazzo e adesso vuole parlare con te."
"Cosa? E adesso che cazzo gli dico? 'Hey pa,si,sono appena stata quasi stuprata da un ragazzo,ma ti voglio bene!'" Ci mettiamo a ridere.
"Parlerò io,fidati di me.."
"Sicuro?" Annuisco e continuiamo il tragitto verso casa in silenzio. Entro,e noto con felicità che mio padre non c'è. Almeno rimanderemo il quarto grado a dopo,adesso non ne ho proprio voglia.
Neanche gli altri ci sono,forse saranno andati a casa di Ell.
Vado in bagno e mi faccio una lunga doccia.
Lascio che l'acqua prenda il posto dei miei pensieri.
Insomma...sono ancora scossa,ma adesso sto meglio.
Esco e mi metto un accappatoio,poi vado in camera.
Indosso l'intimo e un paio di leggins con una t-shirt,poi mi asciugo i capelli e me li lego.
Decido di andare in camera di Ross.
Busso.
"Avanti" entro e lo vedo seduto sul letto,che disegna.
"Oh,ciao" mi sorride leggermente e continua a fare quello che stava facendo prima.
"Hey. Cosa disegni?"
"I miei pensieri."
"Non sapevo che i pensieri si potessero disegnare,ma vabbè. Fa vedere"
"No." Mette il foglio dietro la sua schiena e mi guarda serio.
"Dai" gli prendo il foglio di soppiatto e scappo di sotto. Aveva disegnato una persona. Senza volto,con sfumature di grigio e di nero. Dai lineamenti sembrava che fosse una donna.
Ross arriva sotto,e mi attacca alle spalle,facendomi cadere sul divano e riprendendosi il suo disegno. Torno sopra in camera sua e vedo che lo ha nascosto.
"Sei arrabbiato?" Mi guarda serio e poi scoppia a ridere. Che idiota. Stiamo qualche secondo in silenzio a guardarci,poi parla.
"Vedi che..prima mi hai chiesto perché fumo?" Faccio cenno di sì con la testa.
"Vuoi saperlo veramente il perché?"
"Se non ti dispiace.."
"Prometti di non dirlo a nessuno. Sei l'unica di cui mi sto fidando,quindi mantieni la tua parola."
Gli sorrido. "Lo prometto."

ANGOLO AUTRICE:
Buon ultimo dell'anno!💞
Secondo voi? Qual'è il segreto di Ross?
Commentate e stellinate!
Baci XOXO

Two Separated Souls.||r.s.l [CANCELED]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora