Salve, mi chiamo Sophia e vengo dagli Stati Uniti, Chicago.
Mi sono appena diplomata e l'anno prossimo vorrei andare all'Università di New York...ne parlano bene e spero che sia così.
La mia famiglia è composta da mio padre Joseph e mio fratello Stephan, sono l'unica donna in casa quindi tocca sempre a me lavare, stirare e cucinare.
Mia madre è morta 4 anni fa in un incidente stradale, ne rimasero tutti sconvolti compresa me, era una donna davvero generosa, forte, sincera e sempre pronta a tutto!
Era una donna da cui prendevo sempre esempio.
Mio padre dalla sua morte è cambiato davvero molto, come dal bianco al nero. La sua depressione l'ha portato a drogarsi è quasi ogni sera si ubriaca.
Mio fratello invece ha trovato la sua anima gemella e si sposa fra un anno, trasferendosi al paese della sua futura moglie,Caterina, a Los Angeles.
Passata l'estate, era arrivato il momento di andare alla UNY, avevo preso una stanza nel dormitorio della scuola. Mi accompagnò mio fratello(mio padre non era in grado di accompagnarmi).
<<Qual è il numero della stanza Sophia?>> domandò Stephan.
<<Numero A80, è una delle prime stanze, in tutto fino alla lettera E-F>> risposi.
<<Eccoci! Stanza A80>> esclamò mio fratello.
<<Siii! Sono davvero emozionata, sembra che sto entrando in un castello>> dissi eccitata.
Apro la porta e, beh non somigliava proprio ad un castello, era una stanza con due letti ed un bagno minuscolo, ma dovevo accontentarmi, era comunque una stanza di un dormitorio!
La mia compagna di stanza aveva 5-6 tatuaggi sulla coscia destra e sulla mano sinistra.
<<Salve! Io sono Sophia, e sono la tua nuova compagna di stanza!>> dissi presentandomi.
<<Okay, benvenuta, io sono Katy>> rispondendo con non curanza.
<<Sophia io vado, mi raccomando, se dovessi avere bisogno di me chiama, ti saluto Papà e Caterina, io vado!>> mi raccomandò Stephan.
<<Va bene, stai tranquillo e, grazie di tutto!>> risposi.
