Mi sveglio, guardo l'orario, erano le 19:00, dovevo uscire per cenare, mi sciacquo il viso assonnato ed esco dalla stanza quando vedo Mark in corridoio...
<<Ciao!>> mi disse.
Ed io risposi <<Ciao! Hai già pranzato?>>
<<No, in realtà dovrei andare ma da solo mi secca!>> rispose in tono calmo.
<<non viene la tua ragazza?>> donando.
<<Ah no, Gessica è impegnata a fare un pigiama party con le sue amiche!>> rispose ridendo.
<<Se vuoi possiamo andare insieme?>> mi domanda.
<<Va bene, andiamo insieme!>> rispondo.
Usciamo dalla UNY e ci dirigiamo verso la sua macchina, color blu e nero.
<<Il tuo colore preferito è il blu?>>
Ma perché gliel'ho chiesto...!
<<Beh si, e il tuo?>>
<<Anche, mi piace il blu da quando sono nata!>>
Trascorriamo il resto del tragitto in silenzio..mi sentivo a disagio.
Arriviamo in un piccolo ristorante, era molto accogliente. Ci sediamo in fondo alla sala per non sentire le chiacchiere degli altri.
<<Cosa prendi?>> mi domanda incuriosito.
<<Credo che prenderò un hamburger e paratine e tu?>>
<<Io anche, vado matto per l'hamburger e patatine>> e scoppiamo a ridere.
Dopo aver mangiato, mi guardava negli occhi ed io lo stesso, e gli chiesi <<Che c'è?>> e lui <<Niente, è solo che sei così bella!>>
<<Ma no che bella!!! Io non mi piaccio!>>
<<Allora non hai buon gusto!>>
<<Può darsi, anche tu sei davvero carino!>>
L'atmosfera era cambiata, sembrava più intima, quando si avvicinò a me, mi accarezzò la guancia e mi baciò, le sue labbra toccarono le mie, ed io ero diventata dentro di me, fiamme.
Staccai le sue labbra dalle mie e dissi <<Ma Gessica?>> e rispose <<Gessica non l'ho mai amata , è come se me lo ha imposto e quando ti ho visto avevo voglia di conoscerti al più presto>>
<<Oh sei così dolce, ma..!>>
<<Non dirmi che sei fidanzata?>> domandò preoccupato.
<<Oh nono! È solo che ho paura che Gessica la prendi a male, perché a fine lezione del corso di matematica mi ha imposto di non parlarti e né di guardati e..>>
<<Stai tranquilla, ci parlerò io con lei!>> mi assicurò.
Mi offrì la cena quella sera. Appena parcheggiò la macchina mi baciò di nuovo. Mi accompagnò nella stanza.
Katy non c'era.
Mi continuava a guardare. E gli dissi <<Hai intenzioni di passare la notte a guardarmi?>>
E lui rispose <<Beh, può darsi!>>
Gli feci uno sguardo ironico.
<<Io vado a fare una doccia e arrivo subito>>.
Dopo cinque minuti esco dal bagno e lo trovo coricato suo letto.
<<Sei stata veloce! Pensavo ci volessero due ore!>> disse ridendo.
<<Beh si! Adesso dove vestirmi quindi girati e non guardare!> gli imposi.
<<Va bene...>> rispose dispiaciuto.
Mi metto veloce un intimo bianco in pizzo, una maglietta bianca e un pantaloncino blu.
<<Sei davvero bella!>> esclamò.
Ed io risposi <<Ho solo un pantaloncino ed una maglietta!>>
<<Appunto!>>
Lo guardo storto.
<<Hai intenzione di dormire qui?>>
<<Se ti va..!>> rispose.
<<Va bene, dormi sul letto di Kate, non penso che tornerà!>>
<<Okay, e se dormo con te?>>
<<Non pensi che stai correndo un po troppo?>> rispondo sarcastica.
<<Già..!>>