il volo/il nostro unico grande amore

capitolo 36: bugie e segreti

Pov's Ignazio

Dopo lo "shock" del ritorno di Aurora sono rimasto ancora un giorno qui in Sicilia in un albergo. Rivederla non mi ha fatto l'effetto che mi aspettavo mi ha scosso molto di più e in questo momento sono confuso su quello che provo. Non ci capisco niente.

Mi ha cercato chiunque ma per il momento ho riposto solo a Stella, Piero ed Eli per avvisarli che "sto bene" e che non sarei tornato almeno fino a domani.

Per il momento ho troppi pensieri per la testa, tornare a Roma non mi aiuterebbe. Prendo il cellulare e noto 5 chiamate e 7 messaggi tutti di Fede:

Perché non rispondi?

Igna ma che è successo?

Che fine hai fatto?

I miei si sono preoccupati non capiscono se hanno detto qualcosa che non vada.

Perché sei scappato senza dire niente?

Ignazio dobbiamo parlare.

Se c'entro io ti prego dimmelo o fatti vivo, ho sentito Stella e so che sei in Sicilia.

Non riesco a risponderle. Dovrei mettere un po' di ordine in testa e il telefono che squilla ogni 5 secondi non mi aiuta, quindi lo metto silenzioso e mi sdraio.

Appena riapro gli occhi dopo 10 minuti noto il display del mio cellulare illuminarsi per l'ennesima volta, lo prendo giusto per vedere chi è.
Messaggio ...
Da Aurora?!
Mi tremano le mani, non so cosa aspettarmi ma lo apro.

Possiamo parlare?

Ok pensavo peggio.

Ok dimmi dove e quando.

Rispondo.Abbiamo bisogno di parlare.

Esita un attimo e poi digita...

Al bar "Sole e Luna" tra mezz'ora?

Non ho idea di dove sia...userò le mappe...

Ok

Mi gira la testa. Forse dovrei dormire ancora un po'... così prendo il telefono, metto la sveglia tra 20 minuti e in poco tempo mi addormento.

Mezz'ora dopo

Credo che il bar sia questo. Sono leggermente in ritardo perché non ho sentito la sveglia ma per fortuna ci ha pensato l'ansia a farmi aprire gli occhi in tempo.

Infatti appena entro vedo Aurora seduta nel tavolino in fondo. Indossa una felpa e un paio di jeans stretti, è leggermente truccata ma sta davvero bene.

_ciao_ mi saluta appena mi avvicino.

_ciao_ rispondo in tono abbastanza innoquo.

Mi siedo accennando un sorriso per smorzare la tensione.

È lei a parlare per prima.

_non pensavo di rivederti in un contesto del genere ieri sera_

Già...

_neppure io...mi dispiace di essere scappato via cosi..._

Vorrei sapere se è riuscita a dimenticarmi...

_no...non devi dispiacerti, penso che avrei fatto lo stesso_

Abbassa un secondo lo sguardo poi continua

_io...io e mia sorella abbiamo un bellissimo rapporto. Lo abbiamo sempre avuto. Non voglio che..._

So già dove vuole arrivare quindi la interrompo