3 giorni dopo
Sono sdraiata sul divano di casa mia.
Ancora scombussolata per la storia del bambino, Martina...troppe cose insieme.
Sento la porta di casa aprirsi ed entra mio padre. Si siede accanto a me accarezzandomi un ginocchio.
_come ti senti?_ chiede.
_così. .._
_tesoro lo so che stai male. Ma lo devi superare. Poi volevo chiederti anche un'altra cosa_
_dimmi_ lo invito
_ecco...lo so che magari non è il momento più opportuno...ma Gianluca è anche mio figlio...e anche se non mi sono comportato da padre con lui volevo recuperare, per quel che è possibile, il tempo perduto._ dice
_papà ci ho già provato ed è finita con un litigio. Gianluca adesso è l'unica certezza che ho e litigarci...Non è il caso...per adesso non vuole saperne_
Lo vedo abbassare lo sguardo.
Mi fa male vederlo così.
_ok_ sospira alla fine
Fa per alzarsi ma lo blocco
_va bene_ mi convinco _ci...ci provo_
Sorride debolmente
_grazie_
Mi accarezza una guancia
_hai tutto il tempo che vuoi...quando sei pronta senza fretta. Intanto vuoi che te lo chiami? Magari sorridi un po'.._
_lo chiamo io grazie papà._
Annuisce sorridendo.
Vederlo mi farà bene.
Come al solito.
Entro nella rubrica.
Cerco
"Gian"
Eccolo.
Chiama.○pronto ○ dice
○ciao gian○
○ehi amore come stai? ○
○meglio adesso. .tu?○
○diciamo benino...○
○hai tempo per venire qui?○
○vorrei ma...Non posso. Sto andando da...prometti di non arrabbiarti?○
Mi preoccupo
○diciamo che ci proverò ma non prometto niente○
Immagino...
○...da...Martina○
Lo sapevo
○ecco immaginavo...○
○no Stella...Non devi preoccuparti devo solo parlarle della storia del bambino...Non ci ho capito molto...vorrei sapere se è sincera.○
○te l'ho già detto io che non lo è...○
○lo so che non si è comportata proprio benissimo ma...potrebbe dire la veritá stavolta.○
○la veritá? ! Finirà come sempre...fai come vuoi○
○stella...○
Attacco.
L'ho chiamato perché ho bisogno di lui e mi dice che deve vedere l'ex.
Mi arriva un messaggio watsapp.
Apro.
Gianluca
□stella non fare così... appena finito ti raggiungo e ne parliamo niente storie.□
Rispondo.
□puoi anche non disturbarti. Resta da lei.□
□adesso non fare la bambina però...□
La bambina! ?
Visualizzo ma non rispondo.
Salgo in camera e mi sdraio sul letto.
Mi viene da piangere.
E non so perché. ..Pov'S Gianluca camminando per la strada
Dopo devo assolutamente parlare con stella.
Mentre sono perso nei miei pensieri intruppo qualcuno con la spalla.
Mi volto.
Piero.
Lo abbraccio.
_ehi_ dice _in cammino verso stella?_
_no...almeno per ora...verso martina_
_verso chi!?_
_ma perché appena la nomino sembra sia sceso il diavolo in terra?_
_bhe ...la risposta potrebbe essere che ha cercato di separvi in tutti i modi possibili ed immaginabili e la storia del bambino potrebbe essere la falsa da mettere come "ciliegina sulla torta"_
_non so ancora se sia una falsa_
_perché tu Gianluca sei troppo buono. Vedi un pizzico di bene dappertutto. Ma con Martina non è così...vedi stella come se ne è accorta subito._
_uffaaa nessuno ha pensato che potrebbe semplicemente dire la verità..._
_Gianlu se nessuno lo ha pensato fattele due domande_
Tiro gli occhi al cielo e ci salutiamo.
Arrivo a casa di Martina e suono.
Mi apre sua madre.
_gianluca!_ sembra sorpresa _oh Dio non ti vedevo dai tempi...beh.._
_ si lo so_la interrompo.
_ti chiamo Martina allora._
Sorrido e mi accomodo sul divano del soggiorno.
Poi la vedo scendere.
_Gian!_ dice con aria felice.
Mi abbraccia e aggiunge _vieni parliamo su_
Saliamo e arriviamo in camera sua
_ dimmi tutto_
Faccio un sospiro e dico _il bambino...beh...perché non me l'hai detto subito? Ammesso che sia la verità_
_gian lo so che vi ho fatto del male... mi sono finta cambiata e un sacco di altre cose ma adesso so che ti amo. Ma che tu ami stella e per me la cosa più importante é che tu sia felice anche se con lei. Ma ora come ora ho bisogno di sapere che almeno tu mi credi su questa storia._
Non lo so... a me sembra sincera.
Ma ripenso a Piero. A stella. A quello che ci ha fatto martina.
_Martina...Non lo so. È che ci sono già cascato_
_come vuoi Gian...sono consapevole di avervi fatto del male quindi se non vorrai credermi qualsiasi cosa andrà bene. È il minimo._
_ok...ti...ti credo _
Se mi sentisse stella...
La vedo sorridere e mi abbraccia sussurando un "grazie".
Se è la verità anche lei deve aver sofferto tanto.
La saluto e mi dirigo da stella.
Ho paura.
Suono e apre lei.
Ha le lacrime agli occhi.
Ha pianto.
Siamo in silenzio
Uno di fronte all'altro.
Sulla soglia della porta.
Seri.
Vorrei stringerla a me, dirle che la amo e baciarla ma la sue espressione mi blocca.
_entra_ dice senza far trapassare la minima emozione.
Arriviamo in camera sua e si siede sul letto. Io faccio lo stesso accanto a lei ma si sposta in là.
_stella non fare così però! _ dico un po' irritato.
_che ti aspetti? Le credi vero?_
_stella io..._
_dimmi solo se le credi_ dice categorica.
Mi alzo e non so perché inizio ad urlare.
_sai che c'è!? Sì le credo. Che la cosa ti vada o no oggi non era la stessa martina di sempre, era sincera e stava male quanto te per aver perso suo figlio. Quindi piantala di fare la bambina gelosa e cresci._
Si alza e anche lei urla
_la bambina gelosa!? La bambina gelosa!? Come fai a chiamarmi "bambina" dopo aver scoperto nell'arco di 1 anno e poco meno 1 che mio padre è anche il tuo, 2 che sono incinta, 3 che la bambina che ho aspettato 9 mesi non nasce viva, 4 che l'ex del mio ragazzo fa di tutto per dividermi da lui e 5 che questa ha aspettato un bambino quando stavano insieme ma l'ha perso. A me non sembrano cose che capitano a bambine._
_si stella_ dico io senza smettere di avere un tono forse troppo alto _ma quello che non capisci tu è che le persone possono cambiare. Hai solo il terrore che io possa tornare da lei. E questo significa solo che non ti fidi di me come dovresti._
_perfetto Gianluca_ dice _se è questo che pensi...allora_
_Allora che!? Sai che c'è non dire altro me ne vado da solo_
_se esci adesso puoi anche non tornare più... _ dice quasi sussurando.
Non dico niente.
Esco.
Sbatto la porta e me ne torno a casa.
Credevo stella l'amore della mia vita.
Ecco come tutto si è concluso.
È finita.Pov'S stella
Appena sentita la porta sbattere ho sentito un dolore lancinante al petto. Ho realizzato che davvero Gianluca se ne stava andando. E non lo posso sopportare. ma allo stesso tempo non sopporto che lui le creda. Che ci sia ricascato .
Mi butto sul letto e passo la notte a piangere. Sto male.La mattina seguente a scuola
Sono seduta accanto ad Elisa. Stanotte non ho dormito per nulla e gianluca non mi degna di uno sguardo.
Suona la ricreazione.
Gli devo parlare.
Lo cerco per i corridoi e lo vedo uscire dal bagno dei ragazzi.
Lo raggiungo e lo blocco per un braccio.
_gian_ dico.
_stella che c'è..._
_c'e che mi manchi _
_io non...lasciami solo_
_che vuoi dire!?_
_che è meglio se...stiamo lontani _
Lontani. Questa parola.
Se ne va. Non ho la forza di fermarlo. Sono troppo sconvolta.
Chiamo mia madre fingendo con la prof di sentirmi male e vado a casa. Non reggo.
Sto malissimo.
Ho perso il mio tutto.
Dovrei essere io quella arrabbiata.
Ok.
Devo riprendermi.1 mese dopo.
Ho passato intere giornate a piangere, a scrivere e cancellare in continuazione messaggi mai inviati, non ho mangiato e credo che i miei siano preoccupati.
Vorrei sapere come sta Gianluca, che fa, se sta male quanto me.
Poi mi viene in mente Martina.
Mi sono scordata che è la causa di tutto.
A casa sono sola.
Suona il campanello.
Apro.
Ignazio.
Lo abbraccio forte senza dire niente e lui mi bacia la testa strofinandomi una mano sulla schiena.
Mi serviva.
Lo invito a salire su e chiacchieriamo un po' anche se sa già tutto.
Poi lui dice _stella io devo dirti una cosa. Ma non so come. Non posso nemmeno rimandare ad un momento migliore._
_dimmi tanto peggio di così..._
_no ecco...so che starai malissimo quindi scusa in anticipo._
_Igna dimmi...parla. Che c'è Gianluca sta di nuovo con martina? Ok tanto é finita_
Che falsa che sono.
_no stella. Gianluca non sta con Martina. Diciamo che ha "avventure". Si tiene lontano dalle storie serie. Ma non è questo il punto._
Perfetto.
Lui se la spassa e io depressa chiusa in casa.
_allora che c'è?_
O Dio non lo voglio sapere. Ho paura.
_io, Piero e Gianluca. Abbiamo tenuto ..un ...provino. Un importante casa discografica ci ha notati e vorrebbero farci fare insomma...carriera, successo._
E quale sarebbe il problema?
_Igna ma è fantastico!
Sono felice per voi! E per cos'era tutta questa preoccupazione?_
_la casa discografica è...estera. Partiamo tra due settimane_
Ah.23:)
Scusate il ritardo
~Sarah
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il volo/il nostro unico grande amore
FanficStoria scritta da due persone: me e giusyilvolo00 Storia di Stella, una ragazza appena trasferita a Roma entrerà nella nuova scuola. Qui farà presto amicizia con Ignazio e Piero ma a colpirla davvero è Gianluca, bellissimo quanto difficile da capire...