capitolo 31: ci siamo scelti

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Entriamo piano piano per non disturbarlo. Ha una camera tutta per lui, è sdraiato sul letto, nella pelle sono inserite le flebo e l 'elettrocardiogramma per il cuore. Eli piangente gli siede accanto prendendogli la mano. Io sono abbracciata a Gianluca. Piero apre gli occhi lentamente accorgendosi subito di Eli.
_ciao amore mio, come stai?_ chide lei posandogli la testa sul petto e bagnandogli leggermente la maglietta di lacrime.
_ciao tesoro, adesso che ci sei tu sto bene..._dice Piero avvicinandosi a lei per baciarla...
Lo stesso facciamo io e Gianluca.
Intanto ignazio dice _scusate se vi interrompo mai io la ragazza non ce l'ho più quindi potete evitare?_ Scoppia una risata generale...
_ah ma ci siete tutti _ nota Piero orgoglioso...
_certo pie ti pare che non venivamo?_dice Gian.
avvicinandosi a lui.
_allora parliamo di cose serie _ aggiungo io_ cosa ti hanno detto i medici?_
_ancora non si sa se sia meglio operarmi, devo stare ricoverato per un po per vedere se miglioro e poi casomai si ricorre all intervento..._spiega quasi in lacrime.
Sto male per lui.
Entra l 'infermiera dicendo _ ragazzi mi dispiace ma il vostro amico ha bisogno di riposare uno di voi però se vuole può rimanere con lui per fargli compagnia_. Così seguendo i cinsigli dell' infermiera usciamo salutandolo e lasciando elisa li con lui. All' ingresso dell 'ospedale igna torna a casa sua e io come al solito vado da Gian .
In macchina non facciamo che parlare di Piero e di quante possibilità ci siano che debba operarsi. È davvero bruttissimo e poi come fanno loro con la casa discografica e tutto?
_amore, andiamo da me va bene? Ci facciamo preparare da mamma la cena e mangiamo qualcosa ok?_
_certo amore come vuoi_.
Mi stringe la mano fino a che non arriviamo a casa.
Suona al citofono. Non risponde nessuno._fortuna che ho le chiavi_
Entriamo ma è tutto buio.
_oh Dio !_
_gian cosa oh Dio ?!_chiedo preoccupata
_mi sono scordata che mamma oggi aveva una cena con le amiche, papà è rimasto al lavoro e Ernesto è uscito con Maria._
_ma sei pazzo a farmi prendere questi colpi? Ma poi chi è Maria?_
_la ragazza di mio fratello._
_ah ok..._
_sai cucinare?_dice con sguardo speranzoso_ perché io non so neanche accendere i fornelli!_
_emh...io nemmeno ahahah_
_ah ecco perché allora sto così bene con te..._dice prendendomi per i fianchi finché non mi bacia. Ma perché lo amo così tanto?!
_ allora che facciamo con la cena?_
_mah...potremmo anche restare a digiuno..._
_certo vedi che hai sempre ragione?_
_lo so amore lo so_.
Ridiamo e alla fine ordiniamo una pizza.
Spengiamo
la luce e passiamo la serata a baciarci fino a fare l'amore.
La mattina siamo sul divano sdraiati l uno sull' altra. Io sto con la mia testa sul suo petto e sento il suo cuore battere. Per le mie orecchie la frequenza dei suoi battiti è una melodia, la mia preferita. Non riesco a crederci, non riesco proprio ad autoconvincermi anche se è reale, che io, Stella Sorgente, sto con il ragazzo più bello del mondo, Gianluca Ginoble . E che sto con lui perché lui mi ha scelto, perché io ho scelto lui, perchè ogni volta che ci stavamo per perdere ce l'abbiamo fatta, perché né io né lui potevamo stare senza l' altro.
Pian piano si muove svegliandosi
_ciao _ dice sottovoce
_ehi_
_cos'è? La mia ragazza sogna...a chi pensi?_
_a te a chi se no?
Soltanto a te_
E mi bacia.

Ecco il capitolo scusate ma mi sono accorta di aver scritto male nei precedenti saltando un numero ma la storia è nel giusto ordine :)

~giusy

il volo/il nostro unico grande amoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora