7. Una verità nascosta

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Erano tutti in posizione d'attacco e puntavano una cosa sola. Spostandomi di pochi centimetri riuscii a liberarmi la visuale di quel poco che bastava per riuscire a vedere che un lupo grigio, con le zanne scoperte e pronto a balzare sul primo che avesse mosso un passo, che era stato messo alle strette contro la parete specchiata.
L'occhio mi cadde du Sehin, messo di tre quarti rispetto a me. Gli occhi gli si erano colorati di rosso e anche i sui canini erano divevtati più grandi.
L'unica cosa che riuscii a pensare fu: "Che giornata...".

Incrociai gli occhi del presunto Baekhyun.
All'improvviso l'ambiente attorno a me si fa scuro e rimaniamo solo il lupo ed io, che nel nero lo vedo emanare una sorta di aura color dell'oro, come i suoi occhi.
Sentii la voce di Baekhyun riecheggiare nella mia mente "Scusa. Per tutto. Ho perso il controllo".
Mi riscossi dal mio stato di trance quando Kai mi appoggiò una mano sulla spalla.
Vidi che Baekhyun aveva riacquistato la forma umana, ma poi la sua immagine fu coperta dal corpo di Chanyeol che mi si avvicinò e mi guardò accigliato.

<I tuoi occhi...> notò lui <Non erano castani scuro?>.

Andai verso la parete di specchi di fronte a me e notai che i miei occhi erano ocra-dorati.
Squillò il mio cellulare, la cui suoneria era Call me baby degli EXO. Vergogna più totale. Ma in quel momento mi interessava poco, dovevo rispondere.

Guardando lo schermo vidi che era mezzogiorno e mezzo. Papà stava chiamando per chiedermi dove fossi finita.

<Oddio> esclamai prima di rispondere <Papà. Ciao, come va? Sai che ti voglio tanto bene?> dissi cercando di ingraziarmelo, avrei dovuto essere a casa da mezz'ora per pranzo... accidenti.

<Dove sei finita?! Sono trenta minuti che ti aspettiamo, ho fame> disse arrabbiato.

<S-si scusa papà. Sono in centro, tra venti minuti arrivo> come minimo non mi avrebbe più permesso di uscire di casa.
Sarei dovuta diventare una suora! Io? Una suora? Era un disastro di grandezza colossale.

Mi riattaccò in faccia.

Mi voltai e vidi i ragazzi confabulare a bassa voce, quando si accorsero che li avevo sgamati, si misero tutti quasi sull'attenti in due file da sei.
Xiumin e Sehun tirarono due gomitate a Kai, quindi si schiarì la voce. Molto teatrale e molto imbarazzante. Allora Kai fece un passo avanti <Vedi noi...> capii che non era una cosa che si sarebbe risolta in poco tempo, così lo interruppi.

<No, non ora. Ho altre cose più importanti da fare, come salvarmi il culo. Devo ritornare a casa prima di venti minuti se no mi ritroverò nella tomba entro dieci, okay!?> dissi facendomi largo tra di loro <Mi dispiace tanto dovervi lasciare così, ma devo tornare a casa> dissi in preda al panico, nemmeno volando sarei riuscita ad arrivare a casa in così poco tempo <È stato davvero bello conoscervi ma rischio la pelle se non torno a casa prima di subito> mi ripetei come una stupida.
Ero nel panico più totale e capivo solo due cose: che non volevo lasciare i ragazzi e che non avevo idea di come tornare a casa.

In corridoio venni raggiunta da Baekhyun che si offrì di portarmi a casa in moto
Accettai per disperazione.
Scendemmo in un parcheggio sotterraneo, Bakhyun fu lesto a prendere i caschi, togliere bloccasterzo e ad accendere la moto. Dopo qualche minuto siamo sulla strada di casa.

<Ora che sai di me, potresti raccontarmi un po' di te> disse imbarazzato lui al microfono sul casco.

<Bhe, in realtà non so quasi niente su di te o su di voi. Ho letto solo cose su internet, articoli e scandal che sono stati scritti da alcune fan qui e poi tradotte da qualcuno in Italia. Quindi vai avedere se sono cose vere> spiegai.

<Quindi, in teoria, tu leggi ma non fai caso se per esempio una dice che uno del gruppo vuole lasciarci o che io e Taeyeon stiamo insieme e la SM lo ha dichiarato> lo disse come se dovesse assicurarsi della cosa.

<Non faccio caso alle voci, come con l'oroscopo. E poi, sinceramente penso che che voi abbiate il diritto di uscire con chi vogliate, famosi o normali> ripensai a Kai <Ma poi anche se fosse, è una cosa privata> precisai.

<Grazie, almeno tu> disse lui riconoscente.

In quell'esatto momento arrivammo davanti casa. Scesu dallo splendido veicolo e ringraziai Baekhyun mentre mi toglievo il casco. Lo tolse anche lui. Mi diede un bacio sulla fronte <A domani> disse lui con tenerezza.

Mentre stavo per salutarlo, arrivò mio padre che mi prense per il gomito e mi trascinò dento casa.
Nel vialetto, mi girai in dietro e urlai a Baekhyun <Grazie ancora!>.

La Parte Migliore Della Vita (EXO~BTS)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora