I 74^ HUNGER GAMES SE KATNISS E PRIM SI FOSSERO ODIATE A VICENDA [in revisione]

Capitolo 8 Katniss Il punteggio

Un giorno. Un giorno e la mia sorellina andrà a morire. Non vedo l'ora!

Mia madre mi chiama. Stanno trasmettendo i punteggi nelle sessioni private dei tributi di questi Hunger Games. Marvel 10. Glimmer 9 ( e qui ci rimango male... Secondo me ha drogato i "giurati"). Cato e Clove 10 ( quei due mi stanno sempre più simpatici). Josh 8. Una sfilza di 7 che si interrompe con un bel 5 di Emily ( forse mi sbagliavo riguardo alla sua furbizia... Forse, invece, è più furba di quanto credessi). Di nuovo 7 e 6. Rue 7. Tresh ( ma com'è wow quel ragazzo) 10. Poi appare la mia dolce sorellina-demonio che prende uno schifoso 6 ( forse avrà cercato di eguagliarmi in arco... In tal caso sappia che ha fatto proprio schifo) e Peeta 8. Non male per un panettiere.

Passo il resto pomeriggio stesa nel divano a chattare con Dave/Gabe ( siamo poveri ma il cellulare non ci manca mai) aspettando le interviste.

Finalmente arriva la sera. Glimmer entra nel salotto delle interviste perfettamente truccata con un vestito rosa scollato. Il suo tono di voce è suadente come mi ero immaginata. Più o meno tutte le ragazze cercano di essere sexy ed i ragazzi comici. Questo prima che arrivi Rue: un angioletto nel suo vestitino azzurro. Caesar, l'intervistatore, comincia a parlare del 7, voto alto per una della sua età. -puoi raccontarci cosa hai fatto per meritartelo?- dice. -Diciamo solo che è difficile prendermi. E se non mi prendono, non mi uccidono.- e dopo questa frase che mi sa molto di saggia ottantenne, scatta il segnale acustico. Rue si alza e lascia il posto a Tresh. Lui non dice una parola ( wow è anche un duro). Poi Prim. Questa volta ha un vestito largo che non mostra quanto è larga lei stessa (intendevo obesona ma mi piaceva il gioco di parole). Caesar le chiede se vuole dare un messaggio. -Mi rivolgo agli abitanti del mio distretto, a Mark, a Lucy, a Mamma. Vincerò. Ce la posso fare. Ce la farò.- dice lei verso la telecamera. Trattengo una risata. Poi mi chiedo perché la sto trattenendo e comincio a ridere. Lei che vince? Impossibile. Caesar la saluta e passa a fare domande a Peeta che, ad un certo punto, dice di amarmi.

Ahahahah... E secondo te non lo sapevo di già? Penso

Caesar dice che può vincere e ritornare a casa per me. Poi io di sicuro lo sposerò.

-Certo! Avrebbe un sacco di soldi!- borbotto. Segnale acustico. Sigillo di Capitol.

Mi stendo sul letto e comincio a dormire. Non voglio perdermi nemmeno un istante del Bagno di Sangue alla Cornucopia di domani.