The Vampire Diaries: "Il Diario Di Una Petrova"

Notte di fuoco!

«Mi chiamo Cristoph Butterfield»mi rispose con un sorrisetto.

«Piacere di conoscerla signor Butterfield.» dissi ricambiando il suo sorriso.

«Oh per l'amor del cielo,mi chiami Cristoph signorina Bucket» disse abbassandosi leggermente il cappello sulla fronte.

«Solo se mi chiamate Samanta, Cristoph» dissi quasi ridacchiando.

«Bene allora... Samanta, sa dirmi dove posso passare la notte?»gli risposi di si e lo condussi in una pensione.

Era un ragazzo alto con i capelli castani e occhi del medesimo colore. Aveva un fisico molto muscoloso ma non troppo. Indossava una camicia nera molto larga sulle maniche; una giacca del medesimo colore e... anzi ora che ci penso era vestito tutto in nero. Stivali alti pantaloni attillati, che mostravano i muscoli delle gambe,camicia,giacca e cappello neri. Anche il fodero della sua spada era nero.
Mi invitò a salire in camera e a mangiare qualcosa. Accettai volentieri(perchè avevo intenzione di nutrirmi di lui). Mi chiese cosa mi avesse portato in un paesino desolato come questo. Gli risposi che ero rimasta orfana e che adesso vivevo con i miei nonni.

«Se non sono troppo indiscreto, come è successo?» mi chiese con una voce soffocata.

«Un pazzo omicida è entrato in casa mia e ha conficcato una spada nel petto di mio padre con una tale forza da farlo rimanere attaccato al muro. Poi ha sgozzato mia madre e i miei fratelli. Io mi sono salvata perchè ero andata in riva al fiume a cogliere le fragole» dico quasi piangendo.

Credo di star diventando una attrice perché lui ha creduto al mio pianto e mi ha baciata.

«Mi dispiace io non volevo... forse è meglio che tu vada.» mi dice quasi rassegnato.

Ma io lo prendo per la testa e lo bacio e si sa "da fuoco nasce fuoco" e prima che me ne potessi accorgere avevaml già iniziato a spogliarci a vicenda. Fui la prima a rimanere nuda quindi per recuperare lo "svantaggio" gli tolsi i pantaloni e le mutande
e iniziammo a fare l'amore. Spinse cosi forte che iniziai a emettere dei gemiti di dolore e per un istante pensai che non fosse umano. Era così possente che mi rendeva quasi felice stare con lui. Ma quando arrivò il mio turno di soddisfarlo beh ci riusci bene... e come. Gli feci provare cose che non aveva mai provato prima (sue parole). Lo ammetto è stato divertente farlo con lui anche perchè aveva la spada più lunga che avessi mai visto,non so se mi spiego, oh ed era anche molto carino. Poi prima che sorgesse il sole mi nutrì di lui,lo guarì e gli cancellai quest'ultima parte e poi tornai a casa.

"il mio spazio...
Ciao ragazzi so che questo capitolo è un diverso dagli altri e anche un po perverso...ahahah. Ma non poteva mancare insomma sappiamo tutti che Katrin è stata una amante degli uomini quindi... comunque cosa ne pensate di Cristoph? E sopratutto secondo voi che ruolo avrà nella storia? Scrivetemelo qui sotto con un commento e per scoprirlo leggete il prossimo capitolo
Saluti Leo XD"