Alleanze inaspettate

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Caro Diario,           Francia 1497
Questa mattina l'ho conosciuto finalmente. Sto parlando del capo delle streghe di Parigi. Si chiama Sebastián Gerarde. Un uomo attraente quanto spietato. Questa mattina verso le 10:00 mi stavo dirigendo in un caffè-concerto insieme a Rosmary. E appena siamo entrate ho riconosciuto subito il suo odore. Lo stavo guardando,era vestito con un elegante smoking bianco che faceva risaltare la sua carnagione scura e le sue scarpe in pelle nera. E poi come ad un tratto si gira verso di me e i nostri sguardi si incrociano. I suoi occhi erano di uno sgargiante verde che rendevano quasi impossibile smettere di guardarlo. Mi fa un sorriso e vedo i suoi denti sgargianti come il sole. E io non potevo fare altro che ricambiare quel sorriso. Avrei continuato a guardarlo se non fosse stato per il cameriere che si è avvicinato al tavolo a prendere la comanda. Cosi distolsi lo sguardo e ordinai una cioccolata calda per contrastare il freddo che c'era fuori dal locale. Mentre Ros prese un caffè. E quando mi rigirai lui non c'era più. Ros mi chiese chi stessi cercando,io non feci in tempo ad aprire bocca che Sebastián comparve dietro di me e rispose con un tono di voce deciso «Me!»   Gli sorrisi semplicemente invitandolo a sedere su una sedia di fianco a me.

«Il mio nome è Sebastián Gerarde e sono il capo della fazione delle streghe e dei vampiri qui in città e sono onorato di conoscervi.»disse baciando la mano prima a me e poi a Ros

Io e Rosmary ci presentammo come da manuale. E dopo aver scambiato due chiacchiere con il grande capo,lui ci garantì che finché saremmo rimaste in città nessuno ci avrebbe torto un capello e se lo avessero fatto avrebbero pagato con la loro stessa vita. Lo ringraziammo per quanto ci aveva appena offerto e dopo qualche istante ci alzammo e ce ne andammo lasciando pagare a lui il conto. Mentre tornavamo alla pensione nella quale alloggiavamo prendemmo per sbaglio una strada secondaria e subito un gruppo di almeno 5 persone si avvicinarono a noi accerchiandoci. Erano tutte donne tranne uno che era una ragazzo di almeno una ventina d'anni. Una di loro alzo una mano contro di me io riconoscendo quel gesto feci finta di sentire dolore alle tempie ma poi mostrandole i miei canini mi rialzai e la spinsi violentemente contro il muro.
Mentre il ragazzo aveva preso per il collo Ros e l'aveva sollevata era evidentemente un vampiro.

«Cosa volete?»gridai

Nessuno mi rispose,poi una donna si avvicinò a me e con un gesto della mano mi spezzò il collo.
Quando mi risveglai mi ritrovai nella mia stanza della pensione sdraiata sul letto. Inseguito entrò dalla porta la strega che in precedenza mi spezzò l'osso del collo,la spinsi contro il muro spingendo il mio braccio contro il suo collo.

«As...Aspetta fammi spiegare»disse ansimando.

Quando,entrò Rosmary dalla porta che mi chiese di ascoltarla. Cosi lasciai la presa. La donna si mise una mano al collo e si sedette su una poltrona di fronte a me. Era una donna dalla carnagione non molto scura,con dei lunghi capelli biondi,più chiari del sole. Con degli occhi color nocciola molto profondi che nascondevano dolore. Statura e corporatura normali.

«Mi chiamo Charlotte De gaul. Ma da quando mi sono sposata uso il cognome di mio marito. Quindi se preferisci puoi anche chiamarmi Charlotte Gerarde o solo Charlotte se preferisci.»

«Io sono Katrin Pierce. Quindi se non sbaglio Sebastián è tuo...»non mi lasciò finire la frase che intervenne immediatamente

«Si lo è purtroppo.» disse con un tono sconsolato.

«Posso intuire che il vostro matrimonio non è tutto rose e fiori»

«Infatti. Lui è un mostro che non merita di vivere. E abbiamo intenzione di ucciderlo. Però prima dobbiamo rompere l'incantesimo che ci lega a lui. E inoltre se ci scoprisse ci ucciderebbe tutte senza battere ciglio come ha fatto con i lupi mannari della dinastia Flammèl. Solo che quei lupi sono morti perchè due di loro sono entrati senza il suo permesso in un caffè-concerto.» mi disse seriamente

«E io e Rosmary che centriamo in tutto questo?» dissi guardando Ros.

«Ci servite per attuare il piano. Non si era mai interessato ad una vampira come ha fatto con te. Di solito quando un vampiro arriva in città non resta in vita più di qualche ora. E quindi tu sei il nostro jolly.»mi disse speranzosa

«La cosa non mi interessa,ho già molti nemici che mi danno la caccia e non me ne serve un altro.»

«Se ci aiuterai otterrai quel che tanto cerchi. E sarò io a dartelo»

«E sentiamo cos'è che tanto cerco.»

«Io posso permetterti di condurre una vita serena. Posso assicurarmi che Nicklaus Mikealson e le sua famiglia che tanto disperatamente ti danno la caccia non ti trovino mai. Allora cosa dici?»

«Dico che se è vero sono con voi,ma se avrò anche solo il sospetto che state facendo il doppio gioco io riveleró il piano a Sebastián e lo aiuterò ad uccidervi tutte.»

" Allora ragazzi cosa ne pensate di questo nuovo capitolo spero che vi piaccia. L'ho scritto in fretta perché vi avevo promesso di pubblicarlo per pasqua quindi Auguriii a tutti baci Leo"

The Vampire Diaries: "Il Diario Di Una Petrova"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora