The Vampire Diaries: "Il Diario Di Una Petrova"

Dobbiamo scappare!

Caro Diario, Italia 1505

«A proposito di essere immortali. Voglio che tu mi vampirizzi. Voglio stare per sempre con te.»dice lasciandomi spiazzata.

«Come scusa? Pensavo che tu odiassi i vampiri per quello che hanno fatto a tua moglie e tuo figlio.»gli dico un po confusa.

«È vero gli odiavo. Ma poi ho capito che non siete tutti uguali. Alcuni vampiri possono fare pure del bene.»mi dice.

«Di che stai parlando?»gli chiedo non capendo a cose stesse alludendo.

«La sera che ti liberai,tu feristi i miei fratelli e prima di andartene mi lasciasti un po del tuo sangue dicendomi di darglielo. E quando vidi che il tuo sangue guariva le loro ferite ho compreso che i vampiri possono anche aiutare le persone e non solo ucciderle.»mi spiega.

«Questo è vero,ma ci sono dei lati oscuri con cui dovrai convivere in eterno. Come per esempio la sete di sangue,i sensi di colpa per le persona che ucciderai e così via.»spiego.

«E tu perchè ti sei trasformata allora?»chiede.

«Perché era l'unico modo per sopravvivere.»

Inizio a rivestirmi,quando ad un tratto Chris mi abbraccia da dietro e inizia a darmi baci sul collo.

«Katrin,sono pronto.»

«Ma tu potresti ancora avere una famiglia,dei figli e dei nipoti. Insomma potresti avere tutto.»dico accarezzandogli la guancia.

«Sei tu la mia famiglia ora.»dice lasciandomi un leggero bacio sulle labbra.

Così accecata dall'amore gli feci bere il mio sangue e subito gli spezzai l'osso del collo. Mentre era privo di sensi andai in camera di Ros per chiederle di fabbricare un anello solare per Chris poichè stava iniziando il processo di transizione.

«Rosemary,ho bisogno di un favore.»dico entrando in camera sua.

«Qualsiasi cosa per la mia migliore amica.»dice sorridendomi.

«Ho bisogno che fabbrichi un anello solare per Chris. Mi ha chiesto di trasformarlo.»dico piangendo.

«Come mai piangi.»chiede sedendosi accanto a me.

«Perchè ha detto che vuole passare l'eternità con me.»dico abbracciandola.

«Sono felice per te. Commissiono un servo per andare a prendere una pietra di topazio e un anello per fare l'incantesimo.»mi spiega.

Sento Chris riprendere i sensi nell'altra stanza,così decido di portargli il "cibo" per fargli completare la transizione.

«Come ti senti?»chiedo.

«Ho molta fame.»dice guardando la ragazza che avevo portato con me.

«Ascoltami,quando assaggerai il suo sangue probabilmente non riuscirai a fermarti e la ucciderai.»gli spiego.

«Beh,allora fermami prima che possa ucciderla.»dice tirando fuori i canini e mordendole il collo.

Sembrava nato per essere un vampiro. Dal modo in cui si nutriva sembrava non essere la prima volta che beveva il sangue di una persona direttamente da una vena.

Provai a separare la ragazza e Chris ma invano perchè lui mi scaraventò dall'altra parte della stanza e quando la poveretta cadde a terra priva di vita i sensi di colpa cominciarono a farsi strada nella mente di Christoph.

«Oh dio,che cosa ho fatto.»dice provando a darle il suo sangue ma invano. Ormai era troppo tardi.

«Ehi guardami,guardami. Va tutto bene sono qui,vicino a te.»dico inginocchiandomi vicino a lui e asciugandogli le lacrime.