The Vampire Diaries: "Il Diario Di Una Petrova"

Ombre dal passato

Caro Diario          Germania 1497
C'è mancato poco che mi scoprisse. Devo andarmene al più presto di qui. Ti racconto quello che è successo...Stamattina avevo deciso di andare al mercato insieme a Rosmery (così si chiama la strega a cui ho salvato la vita) per prendere un pò di aria fresca e visitare la città. Mentre ci avvicinavamo alle bancarelle della frutta l'ho vista... all'inizio pensai di essermi sbagliata ma restando a guardarla ancora per qualche secondo la vidi... era proprio lei Alexandra. Alla sua vista mi ritornò in mente Krizia e le mia emozioni stavano prendendo il sopravvento tristezza,malinconia,sensi di colpa ma  sopratutto odio e rabbia cosi tanta che avevo voglia di correre da lei e staccarle il cuore dal petto davanti a tutti. Ma sapevo che non era ne il momento ne il posto giusto per farlo. Così afferai Rosmery per un polso e la trascinai via di li prima che quella puttana si potesse accorgere delle mia presenza. Arrivate in un punto dove non c'era molta gente abbracciai Ros e corsi con la mia velocità da vampiro fino all'albergo in cui allogiavamo. Feci i bagagli più veloce che potei.

«Che cosa sta succedendo Katrin?»mi chiese confusa Ros

«Ci sono dei vampiri da cui sto scappando,e che vogliono uccidermi.»le dissi agitata

«Posso aiutarti ad ucciderli,se vuoi.» mi disse sorridendomi... ormai stavamo diventando amiche

«Grazie ma non è quella donna il problema,ma il suo capo. Che è un vampiro Originale. E da quello che ho imparato non si può uccidere un vampiro originale.» gli dissi quasi in punto di piangere.

«Chi è il vampiro Originale dal quale stai scappando? Rebekah,Elija,Kol? Posso fermarli se si tratta di loro.»mi disse abbracciandomi.

«Non si tratta di nessuno di loro ma di... si tratta di Nicklaus.»le dissi lacrimando

«O mio dio cosa hai mai fatto per metterti contro quell'abominio?» mi chiese impietrita.

«Conosci la maledizione del sole e della luna?»

«Fin troppo bene,quel bastardo vuole diventare un ibrido ma cosi facendo spezzerebbe l'equilibrio della natura.»

«Bene. Per spezzare la maledizione servono un vampiro,una strega,un lupo mannaro,la pietra di luna e la doppelganger che deve essere umana. Io ero la doppelganger ma siccome non volevo morire mi sono vampirizzata impedendo cosi a Klaus di spezzare la maledizione che tiene a bada il suo lato da ibrido. E tra l'altro gli ho rubato pure la pietra di luna.»

«Ragazza hai avuto davvero un bel fegato a fare quello che hai fatto. Ti sei condannata a secoli secoli di fuga. Ma come strega in quanto guardiana dell'equilibrio ti sono immensamente riconoscente.» mi disse stringendomi le mani.

«Se c'è qualcosa che posso fare per te dimmelo»proseguì

«Voglio solo che tu ti metta in salvo e che scappi il più lontano possibile da qui. Stanotte ho intenzione di andare via. Quindi ora vai.» le dissi sorridendole

Annuì e come le avevo chiesto se ne andò. La sera presi un calesse diretto verso Berlino. Passammo per dei boschi quando all'improvviso il cocchiere fece una si fermò e sentii delle grida. A quel punto capii che mi avevano trovata. Decisi di aprire lo sportello e correre più veloce che potevo. Quindi di conseguenza aprii lo sportello e iniziai a correre ma non feci neanche un metro che Alec mi spinse a terra.

«Ci re incontriamo Katherina  Petrova. Klaus sarà molto contento di riaverti con lui.»

«Concordo con te fratello.»disse quella troia di sua sorella Alexandra.

Provai ad attacarli ma insieme erano molto più forti di me.

Ciao belli questo capitolo lo faccio finire cosi perche voglio tenervi sulle spine...per continuarlo voglio che il libro arrivi almeno a 400 visualizzazioni✌✌❤