Chattando col diavolo

CAPITOLO 6

Okey,devo restare calma,se tra due giorni non trovo la stanza mia madre morirà,come cazzo faccio a stare calma?? La prima cosa che feci dopo aver letto la lettera,anche se era notte tardi chiamai Ian,lui mi avrebbe aiutata,sicuramente.

"Ian scusa se ti rompo a quest'ora ma davvero è molto importante,ho bisogno di aiuto"stavo piangendo e avevo la voce disperata,beh ci credo..

"Jasmine,respira profondamente mi vesto e corro da te va bene?" riagganciai e mi sedetti per terra in un angolo della stanza e iniziai a pensare,specchio... Cosa poteva essere SPECCHIO?! Io non ho specchi in camera mia.. Qualche minuto e Ian era in camera mia,iniziai a raccontare che cosa era successo e senza perdere tempo Ian iniziò subito a cercare questa stanza ma quando mi alzai dal terra sotto di me era tutto rosso,rosso come il sangue.. Iniziai a piangere e a disperarmi come non avevo mai fatto..

Che cavolo mi sta succedendo?!

Mi toccai il collo,ecco sanguinavo dal collo.. Due secondi dopo ecco che squillò il telefono. 

Messaggio anonimo:

Ei,ci risentiamo eh.. Bene il tuo Ian non può aiutarti o prima di tua madre morirà anche lui.. Non raccontargli più NIENTE di questa storia.

Rosso

Che bello ora sapeva anche il mio numero. Posai il telefono e dissi "Ian è stato uno sbaglio,scusa se ti ho svegliato torna pure a casa qui me la vedo io"

"Sei sicura?"

"Si,amore"

Lo accompagnai alla porta e tornai di corsa in camera quando vidi appeso al mio mobile una foto dove c'è uno specchio.. e se per specchio si riferiva a quello?

Tolsi la foto e sotto vidi un pulsante,lo schiacciai e un secondo dopo l'armadio si aprì,dietro c'era una porta rossa con scritto 'PROPRIETA' ROSSO' [Entrano solo gli addetti].

Entrai e vidi..