Chattando col diavolo

CAPITOLO 11

Canzoni del capitolo: - i've had the time of my life -Firework

Mi svegliai di colpo e sappi di certo che ero ancora viva ma a me non andava bene,vidi mia madre e Ian vicini a me ed erano felici vedermi di nuovo sveglia.

'Tesoro che ti sta succedendo..' mia madre piangeva e continuava a ripetere questa frase.. Qualche minuto dopo entrò una psicologa. 'Mia cara Jasmine per prima cosa ti do questo diario-agenda e voglio che scrivi tutto quello che passi di ogni ora e ogni minuto. Non voglio che perdi un solo momento,descrivi le tue sensazioni che hai. Sarà il nostro piccolo segreto'

Aprii il diario e iniziai a scrivere invece di ascoltare la psicopatica..

Iniziai dall'ultima pagina,visto che ero malata di mente qualcosa di pazzo dovevo farlo,decisi di scrivere il diario al contrario.

Caro diario,

non ti scrivo volontariamente,sono stata obbligata a fare questa cosa. Sono MALATA è vero. Ma cosa posso farci? Cercherò di guarire. Lo farò. Con la mia morte certa.

Sono in un ospedale,sono impazzita come sempre da quando ho questo Rosso dentro di me. Le lenzuola sono bianche,sono attaccata a dei macchinari che potrebbero aiutarmi a stare tranquilla.

Inizio a descrivere Rosso.

Lui si chiama Rosso. E' molto cattivo,è un bastardo e sa come farti soffrire,è antipatico e odia non essere ascoltato. Lui ha una faccia tutta rossa ed è un fantasma,in questo momento sono posseduta da lui è molte volte mi fa del male all'interno. A volte mi fa sanguinare gli occhi,altre volte mi fa tagliare e a volte uccidere..

Oddio sto di nuovo impazzendo,sento che sta arrivando si sta facendo di nuovo risentire,sto iniziando a tremare,la testa mi brucia,ho iniziato a url..

Ed ecco che in quel momento staccai tutti i macchinari che avevo attaccata a me e poi iniziai a camminare come uno zombie e minacciavo tutti che li avrei uccisi.