Innamorata di un secchione.

Prologo

Cosa succederebbe se per una volta nelle storie ci fosse un bravo ragazzo al posto del solito bad boy che è tanto amato dalle ragazze dell'intera scuola?

Se per una volta la ragazza non fosse l'innocente tra i due pronta a farsi rompere il cuore?

Se fosse proprio il nerd imbranato, quello che non farebbe mai del male nemmeno ad una mosca, a rompere il cuore di una ragazza?

Forse questo era il caso di Natalie, una ragazza un po' diversa dalle altre, poiché aveva fatto di tutto per far innamorare di lei uno di quei nerd imbranati.
Le erano sempre piaciuti i nerd più di quanto potessero piacerle i cattivi ragazzi.

Aveva avuto quasi da sempre una cotta per il suo vicino di casa, Josh, un po' come Quentin per Margo in Città di carta, o come Betty per Archie in Riverdale. Lui era il suo Quentin, il solito nerd un po' sfigato con le ragazze. A Natalie non importava di questo, lei preferiva quello al solito comportamento fiero di alcuni ragazzi della sua scuola.
L'unico problema era che, nonostante fossero vicini di casa da una vita, Natalie non aveva mai avuto il coraggio di avvicinarsi a lui, almeno era quello che ricordava.

Quando erano piccoli, raccontava la madre di Natalie erano molto amici. Crescendo Natalie, influenzata dalle sue nuove amicizie, aveva dimenticato di quei giorni e non si era mai preoccupata di pensarci più di tanto.

Nonostante lo avesse visto passare davanti casa sua migliaia di volte per andare a scuola ogni mattina, ora sembrava cambiato. Era più bello, più alto, i suoi occhi sembravano più azzurri dietro la fina montatura nera dei suoi occhiali e i suoi capelli più biondi.

Sembrava quasi un'altra persona.

Quell'anno Josh avrebbe frequentato la sua stessa scuola.

La cotta di Natalie era tornata, più forte di prima.

Dovendo frequentare la sua stessa scuola aveva sperato che ci sarebbe stato almeno uno sguardo, una spalla sfiorata mentre camminava lungo il corridoio; addirittura ogni volta che sentiva il campanello suonare aveva il costante desiderio che quello a suonare alla porta potesse essere proprio Josh, immaginando che si fosse accorto della sua esistenza e avesse trovato una scusa per parlare con lei, ma quasi sempre, contro le sue aspettative finiva per trovare la sua migliore amica, Sabine, sua sorella Courtney o i suoi genitori.

Natalie non aveva mai detto a nessuno della sua cotta, nemmeno alla sua migliore amica, considerando ciò il suo piccolo segreto.

Un giorno, si ripeteva sempre, sarebbe riuscita a conquistare Josh.