Capitolo nove

147 5 1
                                    


Andare a scuola per Natalie stava diventando solo una valida scusa per vedere Josh.
La sua presenza sembrava stesse coincidendo sempre di più nelle classi che lei frequentava.

I biglietti con frasi e citazioni continuavano ad arrivare, giorno dopo giorno, settimana dopo settimana e le chiacchierate alla mensa e all'uscita da scuola non cessarono.

Natalie era sempre più felice e convinta che, un giorno di quelli, sarebbe stato il giorno perfetto per avvicinarsi ancora di più a lui.

Il giorno perfetto arrivò quando il professore di chimica, le affidò una ricerca da fare con tanto di esperimento. Doveva stare in coppia con Josh e avevano due settimane di tempo per consegnare il tutto.

Natalie era sempre più felice per come si stavano evolvendo le cose.
Finalmente stava per avere l'occasione che aspettava per avvicinarsi a lui.

"Sei impegnata questo pomeriggio?"-chiese Christopher, avvicinandosi al suo armadietto come suo solito dopo le lezioni.

Natalie annuì sorridendo. Guardó in direzione del laboratorio di scienze e vide uscirvi Josh-"Ho dei compiti da fare"

"Magari potremmo vederci domani allora"-fece spallucce. La ragazza aveva fisso lo sguardo su un punto lontano, quasi come se volesse evitare di guardarlo in faccia.

Natalie aveva tolto da poco il gesso alla caviglia e Christopher non vedeva l'ora di poter passare con lei del tempo fuori da scuola.

Avrebbe evitato le occhiatacce di Alyssa, che sembrava particolarmente interessata alla situazione tra i due, dopo il litigio nella mensa.

Josh, ancora accanto all'aula, si voltò trovando Natalie intenta a guardarlo.

Mosse timidamente la mano per salutarla, mimando con la bocca che l'avrebbe aspettata all'uscita per tornare insieme a casa.

Fece un cenno di assenso rivolto al biondo in lontananza- "Ci vediamo sabato sera?"-chiese lei sorridendo.

Per un attimo Christopher si isolò da ciò che lo circondava. Il sorriso di Natalie lo aveva catturato.

"Ora che non ho più il gesso alla caviglia posso giocare di nuovo a bowling"-poggiò il capo al suo armadietto mordendosi un labbro. Stava trattenendo un altro sorriso.

Immagini di Josh mentre la salutava timidamente le tornarono in mente, sostituendo il volto di Christopher.

"P-perfetto allora"-Christopher si schiarì la gola, rendendosi conto di essere rimasto imbambolato.

I biglietti stavano funzionando, pensò.

Si diede mentalmente una pacca sulla spalla per aver pensato ad una tale genialata.

Senza dare altre attenzioni a Christopher, Natalie gli diede un veloce bacio sulla guancia e raggiunse Josh con il suo miglior sorriso.

Un sorriso che solo lui riusciva a farle avere.

Entrambi si incamminarono verso casa.Non si sarebbero salutati sul vialetto stavolta, ma avrebbero passato il pomeriggio insieme a casa di Josh per svolgere il compito che era stato assegnato loro. Christopher rimase immobile per qualche attimo ad osservare Natalie allontanarsi. La mano posata sulla sua guancia e un sorriso da ebete sul volto.

Qualcosa tra loro due stava cambiando, pensava.

Magari poteva dirle di essere stato lui a mandarle quei biglietti, così da trasformare la loro amicizia in qualcosa di più. Diversamente dagli altri ragazzi "importanti" della scuola, Christopher non si avvicinava alle ragazze per semplice divertimento, no. Se si innamorava di una ragazza ci volevano mesi prima che la dimenticasse e ciò era successo con Jenna, che non sarebbe riuscito a dimenticare facilmente se non avesse avuto l'aiuto di Natalie.
Gli aveva fatto capire che non valeva la pena soffrire per quella ragazza e quel giorno,al suono di quelle parole, si rese conto di avere davanti a se una ragazza per la quale sarebbe valsa la pena di provarci.

Innamorarsi di nuovo.

Passarono i giorni e s'innamorò davvero di lei. Ora che lui era cambiato avrebbe tanto voluto che lei lo guardasse nel modo in cui guardava lei.

Innamorata di un secchione.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora