Capitolo otto

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"I've fallen for your eyes but they don't know me yet"-lesse il bigliettino appena caduto dal suo armadietto.

Era una frase di Ed, una delle sue preferite.
Segretamente lei l'aveva dedicata a Josh mesi prima.

Doveva essere da parte sua, pensò Natalie.

Josh doveva aver messo quel bigliettino nell'armadietto dopo l'ora di matematica.

Aveva passato l'intera mattinata a girarsi per guardarla e lei non era riuscita a fare a meno di fare lo stesso.
Qualcosa tra i due stava cambiando e Natalie riusciva a sentirlo.

Lesse ancora una volta la frase sorridendo.

Christopher si avvicinò come suo solito al suo armadietto punzecchiandole un fianco.

"Cosa vuoi?"-disse lei sbattendo con forza l'armadietto.

Si voltò dopo aver lasciato cadere il bigliettino con la frase nella tasca dei suoi Jeans.

"Ancora sei arrabbiata con me?"-Christopher si passò una mano tra i capelli prima di avvicinarsi di più a lei.

Era sicuro che Natalie avesse smesso di avercela con lui.

Non poteva tenergli il muso per più di una settimana , ma a quanto pareva, Christopher si sbagliava.
Lei incrociò le braccia. Le parole di Sabine tornarono a fluttuare nella sua mente riempiendola di dubbi.

Era davvero cambiato così tanto nei suoi confronti?

Christopher sospirò. Lei gli aveva appena dato un silenzio assordante come risposta.

"Come va la caviglia?"-fece un passo indietro allontanandosi dalla ragazza.

"Male, odio questo gesso"-Affievolì la sua voce smettendo di guardarlo. Si sentì improvvisamente in colpa, perché si stava comportando in quel modo.

Sabine si sbagliava, Natalie non era niente di più che un'amica per lui.

Cercò per la millesima volta di convincersi.

Christopher notò il cambiamento improvviso di Natalie e fu piacevolmente sollevato.

"E si, sono ancora arrabbiata con te"-strinse al petto alcuni libri che aveva preso prima, tornando rigida.

"Ti ho detto che mi dispiace"-disse lui, scusandosi per la centesima volta quella settimana.

Per Natalie farsi chiedere scusa tutte quelle volte era diventato quasi un gioco, infondo lo aveva già perdonato la prima volta che glielo aveva chiesto, ma lui questi ancora non lo sapeva.

Contenta del biglietto che le aveva lasciato Josh era sicura che Christopher non l'avesse allontanato poi così tanto, quindi non c'era da prendersela con lui.

"La smetterai di intrometterti sempre?"-Natalie guardò il biondo davanti a lei.

Come poteva essere arrabbiata con lui? Era l'unico che le era sempre stato accanto.

Nascondere la sua cotta per Josh stava diventando qualcosa di davvero difficile.

"Posso provarci"-un sorriso a trentadue denti si fece spazio sul volto di Christopher. Era così rincuorato che decise di abbracciarla.

Per Christopher l'aver fatto pace con Natalie era un piccolo passo in più per avvicinarsi a lei.

Il biglietto che le aveva lasciato nell'armadietto aveva funzionato per farla essere di buon umore quella mattina.

Quello sarebbe stato il primo di molto altri biglietti che le avrebbe lasciato giorno dopo giorno nel suo armadietto, consapevole del fatto che, un giorno non molto lontano, le avrebbe detto che fossero da parte sua.

Innamorata di un secchione.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora