Innamorata di un secchione.

Capitolo cinque

"Pensavo ti saresti unita a noi"-Christopher entrò in camera di Natalie sedendosi sul letto accanto a lei osservando la sua caviglia ora ingessata.

"Forse dovevo rimanere a casa"-Natalie alzò le spalle.

In parte era contenta di ciò che era successo.

Se non fosse caduta Josh non si sarebbe ricordato di lei, o forse lo avrebbe fatto comunque in altre circostanze.

Avrebbe preferito avvicinarsi a lui in un altro modo ma forse quello che era successo doveva succedere.

"Non sarà la stessa cosa senza di te"-Christopher fece spallucce e si alzò dal letto per prendere un pennarello poggiato sulla scrivania di Natalie e tornò a sedersi accanto a lei sul letto.

"Non scrivere cose stupide, per favore"-Natalie rimproverò l'amico prima ancora che scrivesse qualcosa.

Lui rimase in silenzio e fece scorrere il pennarello sul gesso bianco.

"If things go wrong we can knock it down"

Natalie sorrise leggendo la frase appena scritta dal suo amico.

Era una delle sue frasi preferite della sua canzone preferita di Ed, Lego House.

Per Natalie Christopher era da sempre stato un amico e nonostante il suo cambiamento non ci vedeva nulla di male in tutte quelle nuove attenzioni.

"Alle elementari facevamo a gara a chi scrivesse la frase migliore sul gesso di un compagno di classe"-Christopher guardò Natalie con un ghigno sul suo volto-"Credo di aver scritto la frase migliore al momento" 

"Ma quanto puoi essere stupido?"- Natalie diede un leggero schiaffo sulla spalla di Christopher prima di ricomporsi sul letto.

Christopher iniziò a ridere prima di alzarsi dal letto chinandosi verso Natalie per stamparle un bacio sulla fronte-"Io devo andare, ci si vede"-il ragazzo uscì dalla stanza facendo cenno con la mano.

Appena Christopher uscì dalla porta di camera sua, Natalie prese il suo diario e vi iniziò a scrivere ciò che le era successo.

Prima di quel giorno non le era mai successo nulla di interessante e si era limitata a scrivere pagine e pagine sulla scuola e sul fatto che Josh non la notasse, quel giorno, però, Natalie aveva qualcosa di meglio da scrivere.

Nella mente di Natalie il ricordo di Josh che la teneva stretta a sé la fece cullare fino a farla addormentare ancora con il diario tra le mani.

Stava già sognando?