Non sto scherzando

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Quella notte mi addormentai alle 2. Io non ero quel tipo di persona,ero la solita paranoica che si addormenta alle 22 con la scusa della scuola. Io la notte non penso a niente solo a dormire e invece per la prima volta ripensai a tutto. Anche se quella mattina, oh mio dio quella mattina tutti i pianeti dell'universo si erano allineati per farmi arrivare in ritardo a scuola, avevo dimenticato di mettere la sveglia! Quasi non ci credevo, ebbi il tempo solo di mettere un po di mascara, cioè io trovai in qualche modo il tempo di mettere il mascara perché altrimenti avrei saltato la scuola intendiamoci. Appena entrai in classe con i capelli spettinati da pank mi fissavano tutti,io sono sicura di essere arrossita; chiesi scusa per il ritardo e mi sedetti...la lezione era già cominciata e un po mi dispiaceva perché inglese è la mia materia preferita ma che ci potevo fare ? Il Karma. Riccardo non aveva fatto altro che fissarmi dal momento in cui entrai in classe,e anche se forse qualcuno potrebbe dire che sono pazza non mi faceva per niente piacere io odio quando la gente mi fissa : mi sento giudicata. Perciò, con un filo di voce,(era seduto dall'altra parte della classe) lo chiamai:
"Vuoi finirla di fissarmi??"
"Tu mi chiedi l'impossibile" rispose lui
"Finiscila,non sto scherzando" diventai paonazza
"Nemmeno io"
Finimmo di parlare,ripresi dalla professoressa,il resto dell'ora passo in fretta. Durante il cambio d'ora c'era sempre un gran caos, e così di nuovo ci ritrovammo io e lui a parlare:
Io:"Se ho qualcosa tra i denti dimmelo così la facciamo finita e la smetti di fissarmi!"
Ric:" Sai quando ti arrabbi sei molto più carina"
Io:" Senti ma a che gioco stai giocando?"ero davvero confusa
Ric:" Io devo dirti una cosa...ecco...io..cioè..tu"
Arrivò il professore e io corsi subito al mio posto.
***
All'uscita di scuola come al solito il nostro gruppetto di amici si ritrovava per andare a pranzo insieme....
purtroppo Rebecca quella mattina non era venuta a scuola..Rebecca....con tutta questa storia di Riccardo mi ero dimenticata della mia migliore amica! Salutai tutti in fretta e corsi verso casa, durante il tragitto mi comprai una focaccia così da poter andare subito da Rebecca.
Quando mi aprì la porta la vidi davvero provata:
Io:" Ehi,ciao come stai??"
R:" Sono stata meglio, ma piuttosto come è andata a scuola e soprattutto come va con Riccardo?"
Wow..con 38 di febbre si preoccupava di me e della "storia con Riccardo": la migliore.
Io:" Adesso non parliamo di me, sono venuta qui per sapere come stavi"
R:" Non cercare scuse...ti piace vero?"
Io:" Ma cosa dici? Non crederai davvero che io possa unirmi a quel club di troie che lo circonda?!"
R:" No non fraintendermi, ho visto come ti guardava lunedì: è cotto"
Io:"Beh se la vista è buona ti sarai di certo resa conto che guarda tutte così"
R:" Fidati, sono un'esperta in amore"
Io:" Senti esperta" dissi ridendo " è due anni che ci speri con Alessandro,non ti sembra il momento di dichiararti ?"
R:" Ma sei fuori?!?! Se fino a lunedì c'era una piccola speranza di piacergli oggi l'ho persa completamente"
Io:"Perché ?"
R:" Guarda" mi mostrò una foto sul profilo Instagram di Alessandro di lui che baciava una ragazza con tanto di descrizione sdolcinata, quasi da diabete.. Le dissi di non scoraggiarsi e che la speranza è l'ultima a morire.
Poi tornai a casa pensando a quello che mi aveva detto Rebecca...

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