unintended

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"È tutto a posto, si metta solo quella crema che le abbiamo dato"
Mi sorride gentile un dottore al pronto soccorso, dove Chris ci ha portati in fretta e furia.
Io annuisco, poi esco dallo stanzino bianco che sa di disinfettante per accomodarmi su una delle sedie nere di plastica nel corridoio affollato.
"Tutta intera?"
-"oh.. si, tutto più o meno a posto. Tu, Dom?"
"Ehm, contusione alla spalla. A parte quello tutto a posto."
"Il..collo?"
"Nah, un po' di crema e stop. E.... grazie charly.. mi hai..salvato" sorride, un po' triste.
"Non avresti dovuto fare così con loro ma... beh." Si stringe nelle spalle, mi abbraccia..
E un altra porta si apre, ne esce un Matt trasandato. Dom mi lascia subito.
"Hey charly! Già tutti curati?"
-"si matt. Tutto ok?"
"Più o meno..." fa una smorfia, sottolineando un cerottino sul naso e l ombra nera attorno ad un occhio.
Poi Chris ci rimette in auto, facendo la consegna a domicilio ai genitori (dom), ai nonni (matt) e a una casa deserta (io.)
Che giornata.
Che settimana!
Prima Dom che mi vede con Matt e smette di parlare per giorni, poi sta storia...
Mi lascio cadere sul letto, stanca.
La mattina seguente è il cellulare a svegliarmi, intorno alle 6.30 del mattino.

Da:mamma
A:charlotte Fray
COSA È SUCCESSO??????? STAI BENE???
oddio. Chi glie l ha detto?

Da Charlotte Fray
A mamma
Sto bene!

Da mamma
A charlotte Fray
meno male!
Ringrazia quella cara vecchina.
Eh?

Da mamma
A charlotte Fray
Si, la nonna di un tuo compagno.. mi ha chiamata lei.

Da charlotte Fray
A mamma
CHI

DA mamma
A Charlotte Fray
Mi aveva detto il nome del nipote..
M... qualcosa Belami ?

Da charlotte Fray
A mamma
MATT BELLAMY.

DA mamma
A charlotte Fray
Ah allora lo sai bene chi è....
È lui queloo che ti ha distratto l altro giorno dalle lasagne?
Oddio. Non ne parliamo va.
Ma cos è, mia madre ha un sensore-per-ragazzo-in-casa?

Da charlotte Fray
A mamma
...no comment.
È mio amico.
Devo andare a scuola, ciao.

Ok... un po troppo secca come risposta. Fa niente.
Preparo la cartella in un nanosecondo, lavata e vestita corro fuori a prendere il bus.

Prime due ore: ginnastica.
Fantastico. Tutta acciaccata, devo pure correre.
Negli spogliatoi mi cambio frettolosamente, senza dare retta alle voci stridule delle altre ragazze, per andare nella grwnde palestra della scuola.
Ok che è grande, ma non messa bene...
La pavimentazione con le linee di gioco per pallavolo, pallacanestro e hokey sono tutte sbiadite, le reti sono rotte e scadenti, la rete a metà campo per pallavolo è piena di buchi e non sta più appesa.. tra poco piglia e si butta da sola.
E gli spalti... tutto legno marcio.
L unica cosa buona della palestra sono i condizionatori.. sperando che non saltino in aria dato la loro età.
Iniziano ad entrare anche altri compagni,
Tra loro c'è anche Kelly..
E matt.
Ovunque vado, trovo quel ragazzo.
Arrosisco, ripensando al messaggio di questa mattina di mia madre.
Lui mi fa un cenno di saluto alzando la mano e sorridendo, ricambio..
Mi sento gli occhi di tutte addosso così mi metto in un angolino nell attesa dell arrivo della prof.
Questa è una donna sclerata..
Non molto alta, sulla cinquantina, bionda tinta e indossa solo tute esclusivamente rosa.
Scorbutica, fa battutine e frecciatine come una quattordicienne, e fa test per darci voti.. a sorpresa.
Un giorno si può alzare e decidere di punto in bianco di fare, che so, il test delle addominali... ne devi fare almeno 30 in mezzo minuto per avere sei.
Pazza.
Ah, e ha una vera fissa per la pallavolo.
Perde all incirca mezz'ora a fare l appello, poi ci fa correre come matti per 10 minuti in giro per la palestra, dopodiché riscaldamento di 1 ora...
Tira di là tira di qua, ti ritrovi tutts dolorante in 3 nanosecondi.
"Pssssst Charly..."
-"kelly?"
La ragazza si avvicina a me, cercando di non farsi beccare dalla prof.
"Qualcuno ti fissa..." sorride, guarda verso destra.
-"chi?"
Ok... lo so chi. Ma è per parlare.
Lei mi guarda esasperata, fa un cenno quasi impercettibile.
Seguo la sua indicazione, e trovo i magnetici occhi azzutti di Matt che mi studiano.
Lui si accorge del mio sguardo, abbassa il volto arrossendo.
Aww. Tener..
Eeeh... non ci devo pensare. No.
Kelly ridacchia :"uh, state bene voi due assieme."
-EH?" ops... voce troppo alta?
"Si, Fray? " fa la prof.
-"no.. niente.. mi fanno male i muscoli."
La donna annuisce, riprende a parlottare di non so quale squadra di calcio con dei ragazzi mentre facciamo il riscaldamento.
-"kelly!"
"Non siete assieme?"
-"NO."
e li si chiude il discorso, perchè la prof annuncia che si gioca a palla avvelenata e lei finisce nella squadra avversaria.
Io? Ovvio, con Matt...
Alla fine siamo noi a vincere, tipo 10 a 3..
Matt era il giocatore più attivo.
Quando è ora di andarsi a cambiare la prof mi trattiene.
"Tutto bene fray? Ho saputo cosa ti è successo.."
-"si sto bene, prof, grazie."
"Eh, pensavo di darti un consiglio."
Tira fuori un foglietto dalla borsa e me lo porge.
"Potresti fare un corso di autodifesa. Ti spiegano come sfruttare il tuo corpo minuto." Sorride, un sorriso alquanto squallido.
-"grazie prof."
Detto ciò me ne vado nello spogliatoio, ormai vuoto.
Mi do una sistemata, tiro fuori la maglietta fresca.
La porta si apre, dallo spiraglio spunta la testa rossa di Matt.
"MATT! bussare no eh?"
-"scusa. Dovresti.. ecco, quello di storia ti aspetta."
"Arrivo, sono quasi pronta..."
-"uhm, ma sei ancora in reggiseno." Sorride sornione e se ne va, lasciandomi di sasso.

Le altre ore trascorrono tranquille, a parte un interrogazione in letteratura in cui prendo 7 e mezzo.
"Hey charly! " mi blocca dom all uscita.
-"hey Dommeh!"
"Senti, sta sera la nostra band prova.. vuoi venire a sentirci?"
-"oh! Volentieri! Dove,ora..."
"Uhm, da Chris, due vie dopo la tua, al numero 28. Per le 7.."
- "ci sarò! "
"E per mangiare.. no problem: ci pensa kelly."
-"ah.. ma dia, posso portsre qualcosa."
"Da quanto ne so, cucinare non è il tuo forte...evita" ridiamo entrambe, e poi ognuno se ne va per la sua strada.
Fino alle 4 studio, poi vado alla ricerca disperata di un libro da leggere tra i miei, optando infine per Dracula..
Alle 6 e 30 mi fiondo in bagno, non sapendo bene che mettere opto per un semplice vestito nero con gonna morbida fino alle ginocchia, collant nere e i soliti stivaletti neri. Infilato il giubbotto vado all indirizzo dettomi da dom, è Chris ad accogliermi.
Mi guida in cantina...
Ecco perchè! È insonorizzata, e enorme.
Dom sta suonando alla cavolo la batteria, Matt improvvisa una canzone degli acdc.
"Eccoci qui!" Annuncia chris, prendendo il basso.
Si riscaldano un po', e iniziarono con una cover.
Wow.. devo dire che sono bravi.
E la voce di Matt... Dio.
"E ora una nostra canzone.."
-"aspetta-interrompo Dom- come vi siete chiamati?"
Matt sorride:" Muse."
Oh.
Ah..! Quel giorno che vide le mie foto delle muse....
Ecco perché scappò così!
"Bene.... ora Uno!"
E attaccano con la loro canzone.
La loro musica è travolgente, ti fa provare emozioni..
Loro si che si meriterebbero di essere conosciuti, dovrebbero fare cd.
"Hey ragazzi, proviamo Unintended?"
-"ma Matt, avevi detto di non aver finito il testo.."
"Naaah. E poi, siete brsvi, possiamo improvvisare un po' ".

"You could be my unintended
Choice to live my life extended
You could be the one I'll always love
You could be the one who listens to my deepest inquisitions
You could be the one I'll always love

I'll be there as soon as I can
But I'm busy mending broken pieces of the life I had before

First there was the one who challenged
All my dreams and all my balance
She could never be as good as you

You could be my unintended
Choice to live my life extended
You should be the one I'll always love

I'll be there as soon as I can
But I'm busy mending broken pieces of the life I had before

I'll be there as soon as I can
But I'm busy mending broken pieces of the life I had before

Before you"

Questa canzone...
Un peso al cuore, il testo mi colpisce in pieno,
E esco, nel giardino della piccola villetta bifamiliare.
Piove, non mi interessa...
Lacrime calde scendono lungo le guancie.
"Charlotte.."
Mi giro.Eccolo lì, i capelli rossi già più scuri per la pioggia, la maglietta nera attaccata al suo sottile corpo.
Si avvicina, mi abbraccia e mi appoggio a lui.
Come ho potuto anche solo pensare di poter stare senza lui?
L abbraccio finisce in un bacio,
Un bacio appassionato.
Stretti l uno all altra,
Profondi baci,
La pioggia che ci bagna rendendo tutto più vivido.

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