Capitolo 64.

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ALASKA'S POV

Vengo svegliata dai baci sul collo che Zayn mi sta lasciando.
Che bel risveglio.
Lo guardo, gli sorrido e mimo un "buongiorno" con le labbra.
"Sbrigati, dobbiamo andare a portare le cose nel tuo nuovo appartamento" dice.
Oh sì, mi trasferisco, in un palazzo precisamente.
Credo che sia arrivata l'ora di andare a vivere da sola, non voglio dipendere più dai miei genitori, Zayn ovviamente mi appoggia su tutto, adesso lavoro in una biblioteca.

Mi lavo e vado in camera per mettermi l'intimo, che come al solito ho dimenticato di portare in bagno.
Esco dal bagno e trovo Zayn steso sul letto.
Sono in imbarazzo sinceramente, mi ha vista diverse volte nuda, non so perché ma ogni tanto mi vergogno ancora di me stessa.
"Alaska non puoi farmi questo" dice con un sorriso malizioso.
"Questo cosa?" dico a mia volta.
"Ah lo sai bene" risponde cominciando a lasciarmi una scia di baci umidi sotto l'orecchio.

"Cazzo è tardi Zayn" urlo staccandomi da lui.
"Ok ok" dice dandomi una pacca sul culo.
Rido a quel gesto, e lui esce dalla stanza.

Mi vesto, e scendo di sotto trovando Zayn seduto sul divano che guarda la televisione.

Arrivati al mio appartamento scarichiamo le cose, che abbiamo messo in macchia ieri sera, dalla macchina e le carichiamo con l'ascensore.
Ho deciso di affittare l'appartamento all'ultimo piano così da avere anche il terrazzo e la vista più bella per le mie fotografie.

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