capitolo 5

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Le due settimane di convalescenza passarono velocemente, e finalmente oggi il dottor baltoski mi avrebbe tolto il tutore alla spalla.
"Ecco qui, più nuova di prima!" Feci qualche movimento con la spalla per riarticolare i legamenti, dava un po fastidio ma ora potevo di nuovo usare il braccio destro "ritornerai a cacciare da domani, oggi vai in palestra a fare degli esercizi. Provvederò personalmente ad avvisare blake" annuii prima di uscire dal l'infermeria, finalmente ero libera e dovevo dirlo a marilyn e daimon.
Corsi nella loro stanza ma una bruttissima sensazione mi mozzò il fiato e dovetti piegarmi per riprendere aria "sharon!" Betany la fantasmina mi venne davanti terrorizzata "ri-ricky è in pericolo!" Mi alzai impaurita e marilyn uscì dalla sua stanza vedendoci "ehy bellezza ch..." mary si fermò vedendo la mia faccia "che succede?" Betany iniziò a tremare, lo si capiva dal fatto che vibrasse "un...un cacciatore di fantasmi...lo vuole...uccidere!" Sbarrai gli occhi sconvolta "portami da lui, ora!" Betany corse via e senza freni la seguii "sharon, no!" Non ascoltai la mia amica e continuai a seguire betany, che mi portò fuori dalla base. Per fortuna avevo sempre le mie armi di riserva, nascoste negli stivali, nella cintura dei pantaloni e nel braccio sinistro.
Saltai un masso atterrando malamente a terra, rotolai a terra ma subito mi rialzai, ero troppo preoccupata per Ricky. Lo Sentii urlare e immediatamente uscii da un cespuglio vedendo un ragazzo con il caschetto marrone, occhi marroni, fisico asciutto e faccia inespressiva tenere Ricky dentro una rete di energia, fatta apposta per catturare e uccidere un fantasma.
Urlai attirando la sua attenzione e immediatamente presi due coltelli dal mio stivale e gliene lanciai uno correndogli addosso, il ragazzo mollò la rete che cadde a terra per schivare il mio coltello. Gli saltai addosso incazzatissima e pronta a colpirlo con il coltello ma lui schivò di nuovo il mio attacco, continuai a colpirlo senza sosta e lui continuò a deviare i miei colpi, finché non iniziai ad esser stanca. Mi allontanai con una capriola e il ragazzo mi guardò come se fossi una nullitá "lascia stare il mio amico!" Il ragazzo non fece ne disse niente "lui è il mio fantasma aiutante, Non puoi ucciderlo o ucciderai anche me!" Di nuovo non disse ne fece niente, lo ignorai incazzata e corsi da Ricky che mi guardava stanco e mal ridotto, la sua aura era visibile appena dannazione!.

Toccai la rete prendendo la scossa, ritrassi immediatamente la mano. Non potevo tirarlo fuori senza farmi del male. Ricky iniziò a svanire sempre di più e ciò mi fece urlare "vaffanculo!" Immersi entrambe le mani nella rete afferrando Ricky che svenne e mentre il mio corpo veniva mosso da tantissime scariche di elettricità lo tirai fuori, stringendo i denti. Caddi a terra insieme al mio amico che tossì e betany gli andò di fianco "Ricky come stai?" Mi misi in ginocchio tremando tutta, non riuscivo a stare ferma. Il ragazzo iniziò a camminare verso di noi e immediatamente afferrai il mio pugnale dalla cinta dei pantaloni alzandomi in piedi, continuai a tremare ma nonostante questo gli puntai il pugnale addosso mettendomi davanti ai miei amici "non...toc-carli!" Cazzo, faticavo anche a parlare "be-betany! Po-portalo...via!" Glielo ordinai e lei annuì mettendosi un braccio di Ricky sulle spalle, prima di scomparire dal nostro campo visivo.
Bene, ora erano al sicuro entrambi! "Fe-fermo!" Il ragazzo continuò ad avvicinarsi a me, cercavo di rimanere in piedi ma la cosa mi risultava alquanto difficile "guardati! Non ti reggi neanche in piedi ma saresti pronta a farti uccidere per salvare quell'insulso fantasma" gli ringhiai contro "tu...n-non sai ni-niente...f-fottiti!" A quell'affermazione il ragazzo mi apparve davanti con il suo pugnale premuto sul mio collo, non riuscii più a stare in piedi e mi cedettero le gambe. con mia sorpresa il ragazzo mi prese tra le braccia prima che toccassi a terra. Il ragazzo raccolse le armi mettendomi sulle sue spalle "nonostante tutto, devo dire che tu abbia avuto fegato ragazzina! Nessuno si sarebbe sognato di mettere le mani nella rete elettrica, per salvare un fantasma!" Sospirai accasciandomi sopra di lui, quella dannatissima rete mi aveva distrutta "morirei per i miei amici!" A quell'affermazione lui sbuffò irritato "ragazza, impara a non voler bene alle persone, altrimenti...loro scompariranno uno ad uno, e tu potresti morire per qualcuno che non si prenderebbe nemmeno un ramo in testa, per te!" Cinico il ragazzo? Troppo anche! "Loro sono...la mia unica famiglia!" Lui sbuffò poggiandomi seduta, a terra e con la schiena contro il muro di fianco alla porta d'entrata alla base "chi ha un cuore freddo come il mio, non ama ne si fa amare! Ascolta il mio consiglio bambola, altrimenti ti farai uccidere" gli sorrisi tremando di meno "scusa...ma io preferisco avere un cuore pieno di ferite e amore, che non averne uno! Quindi...continuerò a lottare per chi amo!" Il ragazzo scosse la testa sorridendo "imparerai tranquilla, per ora...goditi il tuo amore" detto ciò scomparve dalla mia visuale correndo dentro il bosco.

Allo Scoccare Della Mezzaluna [SOSPESA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora