capitolo 6

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Marilyn mi venne in soccorso insieme a daimon riportandomi in camera mia. Per i livelli 1 era vietato entrare ai livelli 10 ma per stavolta i miei amici avevano una valida ragione per essere lì "ti portiamo dal dottor baltoski, lui ti..." scossi la testa riluttante, mi rimisi in piedi barcollante e finii con la schiena contro al muro "no, sto bene" scivolai a terra seduta mentre daimon mi ringhiava contro "sharon, come tuo supervisore ti devo portare in infermeria" sbuffai irritata, se fossi andata di nuovo in infermeria blake mi avrebbe vietato di uscire, per almeno un mese sicuro. "Ti prego daimon...sono già stata in convalescenza per due settimane, non farmi stare ancora qua dentro!" Glielo dissi con voce triste, di solito fingevo per non andare da baltoski ma stavolta veramente non potevo andarci, ne valeva della mia reputazione e della mia carriera da cacciatrice! "Va bene ma dovrai stare tutto il giorno a riposo, la scossa non è una cosa semplice da superare" sorrisi felice, daimon nonostante il suo caratteraccio mi adorava, diceva sempre che somigliavo a sua sorella katleya. "Vieni, ti portiamo a letto!" Sorrisi e daimon mi aiutò ad alzarmi insieme a marilyn, portandomi in camera mia dove felicemente vidi betany e ricky. "Grazie ragazzi, ora sto meglio potete tornare ai...vistri livelli" non sapevo il perché ma dire quelle cose mi portava tristezza, erano solo passate due settimane e già dicevo così? Sembravo proprio una stupida snob. Daimon mi mise una mano sulla spalla e marilyn mi abbracciò "tranquilla, i nostri livelli se pur drasticamente bassi dai tuoi, saranno sempre uguali. Ricorda non è il livello di una persona che fa un cacciatore ma è il suo cuore!" Betany salutò con la mano marilyn che le sorrise e dopo avermi salutata i miei amici uscirono dalla stanza. Ricky immediatamente mi svolazzò vicino, la sua aura era un po sbiadita ma almeno ora era tornata più visibile di quando era nella rete elettrica "mi dispiace..." quelle furono le uniche due parole che sentii da lui, era la prima volta che gliele sentivo dire ma sapevo che erano più vere dell'esistenza dei troll "tranquillo, lo rifarei almeno 300 volte" ricky sorrise divertito "bene, vado a recuperare la rete elettrica e altre armi per farmi del male così tu mi salverai" scoppiai a ridere e betany gli rifilò uno schiaffo alla nuca facendolo piegare in due dal ridere, sospirai stanca e ripensai a quel ragazzo nel bosco.

"Ragazzi...voi sapete chi era quel cacciatore?" Ricky scosse la testa e betany s'irrigidì, entrambi la notammo e subito mi venne un dubbio "betany tu sparisci spesso, dov'è che vai?" Lei arrossì violentemente ma non per la timidezza, era arrabbiata, lo si capiva dall'aura intorno che dal rosa era diventata rosso fuoco "io...vado in giro!" Scossi la testa e ricky la prese per il polso avvicinandola a sé, la rabbia si trasformò in amore e immediatamente capii cosa vi era tra i due, loro si amavano e io lo capivo solo ora! "Ok, va bene...il ragazzo del bosco è...mio fratello!" Alzai entrambe le sopracciglia sorpresa e ricky la squadrò da capo a piedi "tuo fratello?" Betany annuì con lo sguardo a terra, si sentiva sicuramente in colpa per ciò che era successo a ricky "quindi non è stata una coincidenza che lui mi abbia trovato e incatenato?" Ricky aveva la voce piena di risentimento, anch'io mi sarei arrabbiata se qualcuno se la prendesse con me, senza un motivo valido "non lo so...credo lui abbia voluto ucciderti per farmi tornare..." aia qui le cose si mettevano male.
Ricky sembrò una furia, tutti gli oggetti della stanza iniziarono a tremare e betany anche "come hai potuto? Stavo per rimetterci la mia vita per colpa tua!" Mi alzai dal letto per andare verso ricky e calmarlo ma betany mi fece segno di non avvicinarmi "non l'ho fatto apposta ricky...sai che non ti farei mai del male!" Gli occhi del mio amico assunsero una sfumatura nera, quando i fantasmi vengono feriti il loro odio esce fuori dal loro corpo, facendoli sembrare cattivi e paurosi spettri "se avessi saputo..." lui non la lasciò finire la frase e la prese per la gola alzandosi in aria, balzai in avanti per fermarlo ma essendo fantasmi gli passai attraverso, finendo dall'altra parte "ti prego...ricky...credimi..." lui le diede un violento strattone facendole scendere le lacrime. era la prima volta che vedevo un fantasma piangere, non credevo che i fantasmi potessero farlo.
"Come posso fidarmi di qualcuno che vuole uccidermi? Dimmelo!" Ricky urlò in faccia a betany che tremò dalla forza che il mio amico stava tirando fuori e io che pensavo fosse un semplice pivello. "Mi dispiace...io ti amo...per favore perdonami!" Ricky le urlò in faccia furibondo "tu menti!" Sentii il cuore balzarmi in gola e immediatamente presi la lucetta da notte dal comodino, la lanciai contro il muro dove s'infranse in mille pezzi, attirando l'attenzione di ricky che mi guardò sconvolto e pieno di dolore in viso "calmati per favore, le stai facendo male ricky!" Lui mi guardò per un lungo istante prima di mollare la presa sul collo di betany, che cadde a terra seduta e tornare normale.
Lo guardai addolorata e lo andai ad abbracciare, lui fece Sì che potessi abbracciarlo e mi strinse a sé. Sentii dei singhiozzi prima di vedere betany guardarci con i lacrimoni agli occhi "scusatemi, non succederà mai più..." lei fece per venirci vicino ma ricky le si Parò davanti freddo come il ghiaccio "hai ragione, non succederà mai più perché ti vieto di avvicinarti a lei per sempre!" Sbarrai la bocca sconvolta e betany s'immobilizzò, non poteva averlo detto veramente "vattene da questa camera e non osare metterci più piede!" Cercai di dire qualcosa ma lui non me lo permise "io ricky il fantasma aiuto di sharon monroe ti vieto per sempre di avvicinarti a lei e in base alle leggi dell'aldilá ora tu non potrai mai più venire qui!" Un grande buco nero si creò dietro a betany "no! Ti prego ricky, mi dispiace, mi dispiace!!!" Ricky le voltò le spalle e lei venne risucchiata dentro il buco nero sparendo così dalla nostra camera.

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