capitolo 15

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Aiden continuava a ringhiare contro a viktor, che per dispetto mi sorrideva. Okay quella situazione era molto strana per me, insomma sono una cacciatrice da quando avevo 8 anni e vedere un lupo chiamare per nome uno spettro, che cercava di uccidermi, era assolutamente strano, fuori dal normale. Ma d'altronde, la mia vita non era mai stata normale.
"Aiden caro, lo sai che si parla moltissimo di voi dalle mie parti?" Viktor iniziò a svolazzarci intorno, attraversando tutti i muri che ci circondavano "si dice che grazie alla tua...cucciola!" Lo spettro mi guardò per un breve istante, facendomi capire che stava parlando di me "ci libererai e scatenerai la collera che ci farà, finalmente, essere liberi" aiden continuò a girarmi intorno seguendo i movimenti di viktor, che non gli staccava gli occhi di dosso "grazie a voi ora possiamo evolverci e procreare altri spettri, ovviamente sempre più forti di noi" sgranai gli occhi sconvolta, non stava dicendo sul serio, vero?. Il flashback dello spettro 11 e dello spettro 7 che avevo ucciso, mi vorticò in testa come un uragano. Quei due spettri erano maschio e femmina, ma soprattutto appena avevo ucciso la femmina, il maschio mi era saltato addosso ferocemente, come farebbe solo un compagno innamorato della sua ragazza. Sbarrai la bocca, mettendomici davanti la mano sconvolta e viktor mi sorrise beffardo "esattamente mia cara, il vostro incontro di 2 anni fa, ha sconvolto le carte del destino degli spettri, facendoci crescere e diventare forti come non mai!" Aiden ringhiò più ferocemente contro a viktor "e il tuo lupacchiotto lo sapeva che sarebbe successo, tu saresti dovuta morire quel giorno. Ma no, aiden non è riuscito a lasciarti andare, eppure era stato preparato sin da cucciolo a quel momento, solo non è riuscito a non intervenire. Scatenando così, la ribellione di tutto il regno dell'aldilà" guardai viktor e aiden sconvolta e confusa. Non sapevo cosa fare ne dire, era tutto così assurdo che l'unica cosa a cui pensavo era cosa centrassi in questa faccenda?. Viktor si avvicinò a noi facendo scattare aiden in avanti per morderlo, lo spettro però lo schivò prima di sferrargli un calcio alla nuca. Urlai vedendo aiden cadere a terra inerte, ma non osai muovermi da dov'ero.

Viktor mi venne davanti prendendomi il mento e altandomi in aria senza troppi problemi, rimasi ferma guardandolo "sei una bellissima ragazza lo sai? Hanno ragione i fantasmi che ti hanno spiata, dentro di te c'è un potere così grande e così dannatamente attraente che fatico anche io a non ucciderti per averlo. Eppure io sono uno degli spettri più forti del mondo, e comunque non riesco a resistenti" inghiottii la saliva sempre più confusa, di cosa stava parlando? "Oh, ma tu non sai niente di tutto ciò vero? I tuoi amici ti hanno tenuta allo scuro di tutto, pensando che se più tu non sapevi e più saresti rimasta protetta" sbarrai gli occhi guardandolo "solo non hanno contato una piccola cosa. Che tu tra pochi mesi, precisamente allo scoccare della mezzaluna diventerai il più grande e temuto spettro, donna, di tutta la terra!" Viktor rise maleficamente lanciandomi contro al muro che crepò, tossii cadendo a terra e cercai di alzarmi ma viktor mi venne vicino inginocchiandosi davanti a me, sorridente come un bambino "e solo allora io ti farò mia, scatenando l'inferno ovunque tu vada!" A quel suo ultimo commento mi alzai velocemente da terra e con il mio coltellino, che gli avevo lanciato prima, lo trapassai da parte a parte per il collo facendolo ridere. Mi voltai verso di lui stringendo i pugni, mi aveva fregata e si era trasformato in un oggetto "io non sarò mai il tuo giocattolo, E non permetterò mai a voi spettri di invadere il mio mondo. Quindi ascolta bene le mie parole spettro!" Il vero viktor uscì da dentro il muro, guardandomi divertito "ucciderò ogni singolo spettro a me davanti e farò in modo che la tua razza finisca all'inferno, per poi venire a cercarti prima di ucciderti. non esisteranno più spettri sulla faccia della terra e questa è una promessa viktor" marcai di più la voce pronunciando il suo nome "fosse l'ultima cosa che farò da viva!" Lo spettro perse il sorriso e con una velocità impressionante mi prese per il collo sbattendomi a terra "hai dimenticato che tra quattro mesi tu diventerai una si noi e il tuo potere sarà mio. Con questo ti saluto piccola cacciatrice, ci rivedremo tra quattro mesi. Allo scoccare della mezzaluna!" Detto questo vikto mollò la presa sul mio collo scomparendo nel nulla, proprio come uno spettro codardo.
Immediatamente corsi da aiden sciotendolo, speravo fosse ancora vivo "aiden per favore svegliati, aiden!" Il lupo grazie a dio emise un piccolo ugolio facendomi capire che era ancora vivo, e senza freni mi appoggiai sopra il suo cuore con la testa a mo di abbraccio, stranamente mi ero affezionata ad aiden e il solo pensiero di perderlo mi faceva rivoltare lo stomaco.
Aiden sospirò rimanendo a terra e io non mi mossi da sopra di lui "andrà tutto bene aiden, si, andrà tutto bene" non lo dicevo per confortarlo, lo dicevo per convincermi che veramente sarebbe andato tutto bene. Ma dentro di me, sapevo che niente, da quel giorno, sarebbe andato bene.

Allo Scoccare Della Mezzaluna [SOSPESA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora