When you dream//Mirko Trovato-Carmine Buschini

Capitolo 4

Canzoni:

Second guess- Ashworth

Girl I want you- Mike Diamondz

Pov's Hope

Certo che restare da sole in una casa sarà una cosa strafiga. Pensavo a tutto quello che stava succedendo a me e a Grace e non ascoltavo una singola parola della conversazione che stavano tenendo i miei amici. Mirko sembrava silenzioso, possibile che era imbarazzato?!

"La prima tappa?" dovevo sciogliere la tensione tra noi due e lui sembrava felice di iniziare una conversazione..

"Uhm sorpresa?" voleva fare anche il misterioso

"Non amo le sorprese.. ma andiamo in moto?" eravamo di fronte ad una moto bianca bellissima ma provavo un po' d'imbarazzo ad andarci con Mirko

"Si è una bella giornata...sali?!"

"eh si certo" salgo dietro di lui e ringrazio di aver messo i pantaloncini.

"conviene tenerti e mettiti il casco" mi porse un casco nero che infilai con poca difficoltà... ero esitante nell'aggradarmi a lui.

Lo capì e prendendo i miei polsi mi costrinse a cingergli la vita...mi faceva uno strano effetto il suo contatto, una scarica elettrica.

"non ti mordo tranqui" mi aveva presa per una fifona?! ora gli facevo vedere io

"figurati non mi fa nessun effetto!!!" e gli diedi un bacio a stampo sul collo e lui mise un ghigno divertito.

Arrivammo in un parco bellissimo, più che parco sembrava un bosco e con Grace e Carmine ci dirigemmo all'interno.

Grace aveva gli occhi che le brillavano, non la vedevo così felice da tanto e Carmine le teneva la mano. Ero sicura di poter affidare la  mia amica nelle sue mani.

Mirko camminava un passo avanti a me e a volte si girava e mi sorrideva dandomi una mano a proseguire senza dire una parola.

Si fermò difronte ad una baita molto piccola e io e Grace per un attimo ci guardammo preoccupate di quello che volevano fare. La mia faccia corrugata aveva fatto intuire a Mirko di dover dare delle spiegazioni.

Pov's Mirko

Era preoccupata e forse era meglio parlare prima di farle spaventare...

"questa è una baita che ci regalò un anziano che ora non c'è più e che non avendo famiglia e per la nostra simpatia decise il destino di questa casetta ora tutta nostra"

le vidi scoppiare in una risata di quelle epiche. Anche Carmine si era lasciato contagiare... io prima confuso ridevo per la bellissima risata di Hope..

" e vi abbiamo portato qui perché è un posto che ha tutto ciò che rispecchia veramente chi siamo e perché da qui su si vede tutto il paesaggio" Carmine continuò il mio discorso tenendo gli occhi su Grace che sembrava emozionata e felicissima..

Hope continuava a guardarsi intorno ed esplorava il posto mentre io mi avviavo verso la porta della baita per aprirla e accendere il camino.

Dopo neanche un minuto entrò Hope che tolse i teli dalle poltrone e dai divani.

Mirko avete delle coperte? ci sistemiamo qui perché fa freddo"

"certo sono nella stanza qui a destra, quella a sinistra è del bagno"

Era infreddolita e così carina con quelle guanciotte arrossite. Carmine entrò con un po' di legna e Grace invece saltellava..

"scusate ma il bagno?" scoppiai a ridere e Carmine mi fulminò con lo sguardo

"La porta a sinistra" e le sorrise

"Grazie" urlò correndo e io scoppiai di nuovo a ridere

"ma che ti ridi, doveva andare in bagno, già è timida e in più la devi mettere anche a disagio?"

"scusa ma non la prendere tanto, ammettilo che era divertente" ancora sorridevo e lui era un po' incazzato

"smettila" 

Nel frattempo tornò hope con due coperte che posizionò sul lungo divano di fronte al camino. Per fortuna ci eravamo ricordati di fare la spesa così in quella piccola cucina riuscimmo a preparare il pranzo.

Grace uscita dal bagno si diresse subito al frigo, voleva preparare qualcosa di sicuro. E mentre Hope si riscaldava al camino di fianco a me, Carmine corse da Grace. 

"Stai bene o fa troppo freddo?" non volevo che si ammalasse per una stupida idea ma anche a settembre qui in montagna faceva freddo

"Ora sto bene grazie" continuammo a guardarci negli occhi.

"Allora siete sole ora a casa, sarà dura pensare a tutto!" ero più in ansia io che lei

"No infondo siamo sempre cresciute insieme perché i nostri lavorano sempre e abbiamo un po' imparato a cavarcela da sole" abbassò la testa come a ricordare qualcosa di un po' malinconico

"Si vede che siete mature, qui sono tutte ragazze che pensano a cose stupide, io ero stanco di frequentare certa gente ma con te è diverso" ma che dicevo?! ora mando tutto a rotoli

"Io e Grace siamo arrivate da poco non ci siamo ancora ambientate quindi non so com'è la gente qui. però so che anch'io mi trovo bene con te" sorrisi e lei era in imbarazzo, continuammo così a parlare delle nostre vite...