✧ Tredici ✧

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🌸 Da revisionare 🌸

La mattina seguente, l'ambulanza arrivò e Shinichi venne portato in ospedale per i controlli.

Intanto, le ragazze erano distrutte, non avevano chiuso occhio per tutta la notte:

-Voglio sposare il mio letto- dichiarò Yuno, assonnata.

-A chi lo dici, non vedo l'ora di sprofondare la faccia sul cuscino- le disse Yuki, sbadigliando.

All'incrocio le quattro amiche si salutarono e si diressero verso le loro rispettive case; una più stanca dell'altra.
Mei intanto era felice: per una buona volta non aveva predetto una morte imminente, ma una semplice visita all'ospedale.

Alle dieci del mattino, Yuno ricevette la visita di Mikuru.
Era carina come sempre, indossava la divisa della scuola, che le stava a pennello.

-Mikuru! Sei tu!- esclamò Yuno.

-Ciao, mi chiedevo se ti andasse di venire a prendere una fetta di torta da me-, a Yuno non dispiaceva per niente una bella fetta di dolce, specialmente dopo la notte in bianco che aveva passato. Accettò con immenso piacere:

-Fantastico! Allora ci vediamo alle undici e un quarto a casa mia. Non ti puoi sbagliare, è in fondo alla strada-

-Ok, a dopo Mikuru!-, e si salutarono.

Yuno tornò in camera sua, ripensando a Mikuru. Da quando aveva parlato con Taiga, tutto le sembrava più bello.
Il telefono cominciò a squillare, era un messaggio di Taiga:

"Taiga Aisaka♡"->"Yuno Gasai"
Ciao, oggi passi da me a fare merenda?

"Yuno Gasai"->"Aisaka Taiga♡"
Mi dispiace, Mikuru mi ha giá chiesto di andare da lei a mangiare una fetta di torta.

"Taiga Aisaka♡"->"Yuno Gasai"
Davvero? Mica l'hai aggredita? XD

"Yuno Gasai"->"Taiga Aisaka♡"
Non l'ho aggredita...XD!
Non ha chiesto anche a te di venire?

"Taiga Aisaka♡"->"Yuno Gasai"
No, non me l'ha chiesto. Appena posso chiederò anche a Mei e a Yuki. Ciao😘

"Yuno Gasai"->"Taiga Aisaka♡"
A presto!😘♡☆

Alle undici in punto, Yuno uscì di casa e portò con se un pacchetto di cioccolatini ripieni da regalare a Mikuru:

"Non c'è modo migliore di iniziare una nuova vita con una bella fetta di torta!" continuava a ripetersi in testa, era troppo felice di non sentirsi più un'assassina.
Si presentò a casa di Mikuru con cinque minuti di anticipo, ma la ragazza era giá pronta a ricevere l'invitata:

-Yuno, eccoti! Prego, entra!-.
Mikuru sembrava davvero felice di avere ospiti a casa, era quasi più entusiasta di Yuno.

-Ehm...ciao, Mikuru. Tieni, ho portato dei cioccola...-

-Dai, parliamo dentro! Non rimanere lì sulla soglia della porta!- la interruppe Mikuru, che la trascinò per tutto il corridoio fino alla tavola.

Una tovaglia rosa pastello decorata da merletti arrivava fino a metá dell'altezza del tavolo.

Era progettata nei minimi dettagli, le tazzine di porcellana color panna erano molto graziose, e al centro della tavola c'era una torta al cioccolato dall'aria deliziosa.
Yuno aveva giá l'acquolina in bocca.

-È tutto così...rosa!-, esclamò sorpresa, Mikuru le rivolse un sorriso caldo e solare, ringraziandola del complimento.

Si accomodarono e cominciarono a parlare, e tra un cioccolatino e una fetta di torta, Yuno venne presa alla sprovvista da una domanda di Mikuru:

-Allora, tu e Yukiteru vi siete messi insieme?-.

-Ehm...no, lui non sa nemmeno che io so il suo nome- rispose sconsolata.

Mikuru fece un'espressione triste, così strana che sembrava finta.
Yuno non sapeva che faccia fare, perciò rimase a fissare la fetta di cioccolato:

-Oh, mi dispiace tanto, Yuno!- le disse
-Sono sicura che troverai di meglio!-
La consolò come se ci tenesse veramente a lei, e questo a Yuno non dispiaceva affatto.

Mentre si alzava per andare a prendere dei tovaglioli, il bicchiere di Yuno si rovesciò: succo d'uva... quello non ci voleva.

-Oh, no! Mikuru, sai dirmi dov'è il bagno?- chiese, mentre provava a togliersi la macchia dal vestito:

-Sì, sali le scale e poi gira a sinistra.
La prima porta che trovi-

-Ok, grazie!-

Nel frattempo, Taiga era ancora incuriosita dall'invito fatto a Yuno.
Com'era possibile che Mikuru avesse invitato solo lei?
Voleva qualcosa da Yuno? Decise di chiedere anche a Yuki e Mei:

"Taiga Aisaka"->"Mei Misaki"/"Yuki Nagato":
Ragazze, avete per caso ricevuto da Mikuru un invito per andare a casa sua?

"Yuki Nagato"/"Mei Misaki"
->"Taiga Aisaka"
Mei: No, niente :(
Yuki: Neanche io :(

"Taiga Aisaka"->"Mei Misaki"/"Yuki Nagato":
Okay, grazie lo stesso. Bye☆

Taiga cominciò ad avere un brutto presentimento: e se a Yuno fosse successo qualcosa?

Yuno si era chiusa in bagno, nella speranza di togliersi quella macchia d'uva dal vestito.

"Inutile, non va via" pensò scoraggiata "È il caso di tornare da Mik...", si fermò ad annusare l'aria che c'era in bagno: profumo di Vaniglia.

Yuno non era più così sicura di voler uscire dal bagno, anche perchè non sentiva nessun rumore dal piano di sotto.

Pensò bene di controllare la mensola del bagno: profumo di Violetta, cipria, parrucca rosa, mandorle amare... MANDORLE AMARE?!

"Sono le stesse mandorle che erano state usate per fare il veleno!
Cosa ci fanno qui?", cominciò a chiedersi Yuno, ormai più curiosa che mai.

Entrò nella stanza di Mikuru e cominciò a controllare ovunque.
Sotto il letto trovò una scatoletta contenente delle fotografie: una raffigurava Mikuru e Yukiteru, Yuno la fissò intensamente, sentendo lo stomaco stringersi e contorgersi.

Prese fiato, e ripose la foto dove l'aveva trovata:
"Non conti più nulla per me", pensò.

Continuando la perlustrazione, trovò sul tavolo di Mikuru delle forbici... ma erano talmente piccole che probabilmente la ragazza le usava per le unghie.

"Per essere forbicine per tagliarsi le unghie, sono piuttosto appuntite" pensò Yuno sospetta.

Mikuru la insospettiva, ogni piccolo segreto di Mikuru era un dubbio in più per la sua mente: perchè aveva invitato solo lei? Le sarebbe successo qualcosa?

Lasciò perdere le indagini, e corse verso la cucina.
Mentre scendeva le scale, sentí una voce alle sue spalle:

-Crepa!- e un istante dopo era in fondo alle scale con un gran mal di testa, infine una risata malefica.
Yuno era in trappola.

E nessuno poteva salvarla.

-ˋˏ Quando i manga prendono vita ˎˊ-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora