✧ Sei ✧

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🌸 Da revisionare 🌸

-Per il momento siete sospese, inventerò una scusa per non far spaventare nessuno. E ora andatevene immediatamente da qui!- gridò il preside, le ragazze non se lo fecero ripetere due volte.

Le ragazze uscirono da scuola, avviandosi insieme chissà dove:

-Tutto ciò è...assurdo! Come possono incolparmi di un omicidio?!- continuava a ripetere Taiga alle altre.

-La cosa assurda è che le prove che hanno usato per incastrarci sono più che credibili...- le rispose Mei.

-Io uso quella mazza per giocare a hockey, non per sfondare la faccia alla gente!- aggiunse Taiga serrando i pugni.

-Se continuiamo a piagnucolare, non andremo da nessuna parte, e verremo arrestate per un crimine che non abbiamo commesso- concluse Yuno, che fino a quel momento era rimasta zitta. Taiga la guardò con sguardo pungente:

"Proprio tu mi vieni a parlare di omicidi?" pensò allontanandosi dalla ragazza.

Yuki non sapeva che cosa dire -come sempre-, ma voleva risolvere questa faccenda al più presto. Il problema era che tutte la pensavano in modo diverso, soprattutto Taiga e Yuno, che litigavano per ogni singola cosa. Fortunatamente c'era ancora Mei che, nonostante fosse anche lei di poche parole, era un tipo tranquillo.

-Ragazze...- disse Mei fermandosi improvvisamente:

-Cosa c'è ora, Misaki?- chiese Taiga, incuriosita. Mei si sistemò una ciocca di capelli corvini e aspettò un pò prima di parlare:

-Ok... è molto strano tutto quello che sta succedendo ora, ma dobbiamo collaborare per risolvere il mistero. E finchè continueremo a litigare, non risolveremo nulla- le ragazze si guardarono tra di loro, cercando di capire cosa intendesse Mei:

-Misaki ha ragione. Siamo state incolpate di un rapimento e di un omicidio, ingiustamente. Abbiamo caratteri differenti, ma almeno cerchiamo di sopportarci...- intervenne Yuno avvicinandosi a Mei.

-Per una volta sono d'accordo con Gasai- continuò Taiga con tono indifferente -Troveremo il colpevole, e torneremo a vivere le nostre vite normalmente- Yuki sorrise a Mei, che non ricambiò, continuando a mantenere quell'espressione seria e distaccata.

-Allora... dobbiamo assolutamente trovare il modo di chiarire la faccenda, dobbiamo incontrarci- dichiarò Yuki:

-Io propongo di andare a casa di Misaki!- disse Yuki, Mei sgranò l'occhio rimanendoci di sasso. Era stata presa alla sprovvista:

-Ehm, ecco... io non so se...- balbettò, ma non ebbe il tempo di finire la frase che Yuno propose un pigiama party

-Ma la mia stanza non è grande... dovreste dormire a terra- avvisò Mei

-Non devi preoccuparti di questo, Misaki. Dormiremo nei sacchi a pelo- suggerì Taiga. Allora Mei si arrese e accettò di farle venire da lei.

Decisero di incontrarsi alle otto da Mei, e se ne andarono tutte alle loro rispettive case.
Yuki non si sentiva più così tanto sola, adesso aveva delle amiche, cosa al quale non era abituata.
Sperava da tempo di non essere sola per sempre, e finalmente le sue preghiere erano state avverate.

Voleva regalare a tutte un pensiero speciale, che avrebbe portato quella sera a casa di Mei per il Pigiama Party.

Quella sera, Yuki e Yuno furono le ultime ad arrivare. Si incontrarono fuori casa di Mei.

-Yuki! Sei tu!- esclamò Yuno felice, Yuki cercò di ricambiare il sorriso ma non ci riuscí, e Yuno se ne accorse:

-Ehi, qualcosa non va?-

-Vedi, il fatto è che ci sono rimasta molto male quando mi hai detto che noi non...- non ebbe il tempo di finire che Taiga aprì la porta, urlando:

-EHILA'!! SIETE PRONTE A RISOLVERE IL MISTERO?! PERCHE' IO NON STO PIU' NELLA PELLEEEE!!!!- Yuki rimase scioccata dal pigiama di Taiga: una camicia da notte con sopra dei tigrotti. Taiga sembrava imbarazzata.

-Ehm... Taiga?-

-Non fare domande ed entra dentro, Yuki- Yuno era entrata da pochi secondi e già aveva il pigiama e sistemato il sacco a pelo, stava tormentando la povera Mei mettendole dei ridicoli fiocchi da bimba tra i capelli. "Perchè?!" pensò Mei... "PERCHE'!?"

La serata andò avanti così, una chiacchiera, uno spuntino... Mei pensava di passare una serata a capire chi fosse stato il vero colpevole, e invece cosa ottenne?

Fiocchi e forcine tra i capelli.

-E' una bella serata, infondo- commentò Taiga, scartando una caramella.

-Già, dovremmo farlo più spesso, dopotutto...ormai siamo amiche. Non è vero, Yuki?- Yuno fece l'occhiolino a Yuki, che sorrise felice.
Anche Mei e Taiga avevano cominciato a conoscersi, ma davvero di poco.
Le ragazze sapevano di essere diverse, forse troppo, ma alla fine le differenze si superano.
Dopo ore di gioco Taiga guardò l'orologio:

-Diavolo ragazze! E' mezzanotte e mezzo!-

-E' il caso di andare a dormire, buonanotte a tutte- esclamò Yuno, abbracciando il suo peluche.

"Dorme ancora con i peluche?! Gasai ha davvero la mentalitá di un neonato!" Pensò Taiga alzando gli occhi al cielo. Non rimase a pensarci e andò a dormire.

Erano le due di notte, tutte quante dormivano, tranne Mei, che si era alzata per andare a bere.
Si guardò allo specchio, quella benda era la sua salvezza.
Quando tornò in salotto, stava quasi per far cadere il bicchiere a terra. Attorno alle sue amiche c'era un'aura oscura, che solo lei poteva vedere...come? Non si sa. Mei era sicura di una cosa...

Stavano per morire.

-ˋˏ Quando i manga prendono vita ˎˊ-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora