✦ H a l l o w e e n ✦

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Era un giovedì come tanti, le nostre amiche si trovavano a scuola in quel momento:
-Ehi, ragazze- disse Mei, sorridendo.

-Cosa c'è, Mei?- chiese Taiga.
La ragazza rise un pò, prima di rispondere:

-Sapete che fra due giorni è Halloween, vero?- domandò

-Ah, giá! Vero, la festa degli spettri!- rispose Yuno, entusiasta (come sempre).
Mei rimase in silenzio per qualche secondo:

-Potremmo vederci a casa mia e raccontarci delle storie del terrore- propose scandendo le ultime tre parole. Yuki, Yuno e Taiga conoscevano le idee di Mei: di sicuro voleva spaventarle.

-Ok, per noi va bene...ma non aspettarti da noi grida o spaventi- disse Taiga con aria fiera

-Giá! Noi non abbiamo paura di niente!- disse Yuki, alzandosi dalla sedia. Mei rise sotto i baffi, mise le sue cose nello zaino e si alzò dalla sedia:

-Allora...ci si vede...- e se ne andò via, sghignazzando

~~~~~~~Due giorni dopo~~~~~~

-Cavolo...Mei ha organizzato davvero bene le decorazioni- commentò Taiga, varcando il cancello, seguita dalle altre. Si erano tutte travestite:
Taiga aveva un cappello a forma di zucca, Yuki indossava una cuffietta da gatto e un sonaglino appeso al collo; mentre Yuno era vestita da Vampira Gothic Lolita.

Bussarono alla porta, Mei arrivò pochi istanti dopo. Indossava una camicia da notte nera, con i bottoni e i merletti rosso sangue. Aveva cambiato la solita benda, e l'aveva sostituita con una a forma si rosa:

-Salve, creature delle tenebre- disse sorridendo -Siete pronte ad entrare nella casa del terroooooore?-
Taiga la guardò seria, Yuno cercò di stare al suo gioco:

-Oh, sì, Mei...siamo così spaventate! Uuuuuuh...i fantasmiii!!- disse in tono sarcastico, prima di scoppiare in una grossa risata. Mei accennò un sorriso e le invitò ad entrare.

Anche le decorazioni interne non erano da meno. Ragnatele ovunque, scheletri, candele per fare luce, qualche teschio qui e lá...

Le ragazze si accomodarono nella stanza di Mei:
-Allora...vogliamo iniziare con le storie del terrore.. oppure volete sgranocchiare qualcosa?-

-Preferirei mangiare qualcosa...ma voglio darti soddisfazione e quindi voglio sentire la tua storiella- rispose Yuki, sedendosi a terra.

-Per me va bene- aggiunse Yuno
-Anche per me- continuò Taiga.

Mei chiuse la porta della stanza, prese una torcia e cominciò a raccontare:

-Secondo un'antica leggenda giapponese, durante la notte gli spiriti dell'Inferno scelgono una persona sulla Terra, alla quale dare il tormento eterno...-

"Mamma, che paura...-_-"- pensò Taiga

- ...Presero di mira una ragazza di quattordici anni. Mandarono un demone a spiarla, e dopo averla osservata attentamente... prese le sue sembianze, ed entrò letteralmente nella vita di quella ragazza, anzi...- si fermò un istante, fissando il vuoto.
Yuki e Yuno sembravano curiose di sapere come andava a finire:

-Anzi... prese il suo posto!- concluse Mei, spegnendo la torcia. Un gran fracasso arrivò dal piano di sotto.
Yuno sobbalzó, stringendo con forza Taiga.
-Vado a controllare- disse Mei alzandosi da terra.
Taiga la guardò divertita, sapeva che Mei avrebbe tirato fuori una maschera, o le avrebbe fatte spaventare.

-Molto divertente, Mei...noi aspetteremo qui, la tua sorpresa-

Passò un bel pò di tempo, e Mei non tornava. Il fracasso era finito, e Yuno tremava come una foglia:

-R-ragazze...e...se...a-a Mei fosse capitato qualcosa?- domandò, spaventata.
-Dai, Yuno, è una stupida storia dell'orrore...non ci sarai mica cascata?- le disse Taiga, rassicurandola.

Yuki emise un verso, guardando verso la porta: una sagoma oscura le osservava, immobile.
Taiga la scrutò attentamente, e notò che era UGUALE a Mei. Alzò gli occhi al cielo, ridendo:

-Spiacente, Mei...ti è andata male!-
Si pentì di quel che aveva detto: un'altra sagoma uscì da dietro la prima, fecero qualche passo verso le ragazze: a destra c'era Mei, con un grande graffio sul viso, a sinistra c'era una ragazza identica a lei, con un manto nero.

-IL DEMONE!!!!- gridò Taiga, terrorizzata
-CI AMMAZZERÁ TUTTE!- gridarono Yuno e Yuki all'unisono.
E pochi secondi dopo le tre ragazze lanciarono un urlo potentissimo.

-Ahahahahah!! Ce l'ho fatta!- gridò Mei, sorridendo. Taiga la guardò scioccata:
-Ma...ma di che stai parlando?- disse Taiga scioccata. La "sosia" di Mei fece qualche passo in avanti, e si presentò:

-Ciao, ragazze...Io sono Fujioka Misaki-
-E lei è la mia sorella gemella!- aggiunse Mei, abbracciandola e lei ricambiò con affetto:

-T-tu non ci hai mai detto di nu-nulla su Fujioka- protestò Yuki, tremando.

-Non ho mai potuto perchè lei vive a Kyoto, non ci sentiamo quasi mai- si giustificò Mei; Taiga era ancora molto confusa, ma cercò di nascondere l'imbarazzo:

-Ehm...io comunque non avevo paura- disse, cercando di assumere un tono coraggioso.
Fujioka andò dietro di lei, e si avvicinò al suo orecchio:
-Bu!- sussurò, velocemente.
Taiga saltò all'indietro, cadendo a terra, ai piedi di Yuno.

Tutte scoppiarono a ridere, e così anche Taiga; che si rialzò senza indugiare:

-Ok, sì...lo ammetto. Mi sono spaventata- Mei sorrise, guardando Fujioka:

-Chi ha voglia di dolcetti ripieni?- disse Yuno, alzando le mani al cielo.
E a quel punto ci fu una baraonda generale...
Mei non dimenticherá mai quel meraviglioso Halloween passato con la sorella e le sue amiche.
"Amo le giornate così"

-ˋˏ Quando i manga prendono vita ˎˊ-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora