-ˋˏ Quando i manga prendono vita ˎˊ-

✦ F u j i o k a ✦

Era un giorno come tanti a scuola, Yuki e Taiga stavano aspettando Yuno per andare tutte insieme a mensa:

-Avete notizie di Mei?- chiese Yuno. Taiga e Yuki si scambiarono uno sguardo perplesso:

-No, effettivamente è da due gironi che non viene a scuola...- disse Taiga guardandosi intorno.

-Chissà che cosa le sarà successo- pensò Yuki ad alta voce -E' da un pò che si comporta in modo strano- Taiga sgranò gli occhi:

-Hai ragione! Nessuno di voi ha notato qualcosa di diverso in lei?- chiese alle altre, ma Yuno sospirò e la sua espressione si fede triste:

-No. Mei è talmente chiusa che a volte è impossibile capire che cosa provi- aggiunse -Vorrei tanto sapere cosa le stia succedendo-.

Finito di mangiare, le tre amiche si avviarono verso le loro case, poichè a tutti gli studenti era stato concesso di uscire due ore prima. Arrivate all'incrocio principale che divideva le loro case, Yuki si voltò di scatto verso le altre:

-Visto che siamo qui, perchè non andiamo a trovare Mei?- chiese sorridendo -Casa sua è qui vicino, potremmo sapere cosa le è successo!-. Yuno e Taiga approvarono la sua proposta e si avviarono a casa della loro amica.

Le luci erano spente, le finestre chiuse, il cancello non si apriva. 

-Credo che non sia in casa- ipotizzò Yuno, mentre Taiga tentava di aprire il cancello con la forza.

-Argh!!- esclamò -Niente da fare, è chiuso!- continuò, esasperata. Yuki poggiò le mani sul cancello e lo scavalcò, ritenendosi fortunata che nessuno la stesse guardando in quel momento. Arrivata dall'altro lato -sotto gli occhi stupiti delle altre- corse verso la porta d'ingresso e provò a bussare:

-Mei? Mei sono io, Yuki!- non ebbe risposta, tentò di forzare la porta ma quella non cedette. Posò lo sguardo in basso e vide un foglio di carta sotto i suoi piedi:

"Per motivi familiari, sono dovuta correre a Tokyo.

Se mi cercate, chiamatemi sul cellulare.

                   Mei"

Yuki tornò dalle altre e raccontò loro del foglietto, Yuno tirò un sospiro di sollievo:

-Per fortuna non è niente di grave- Taiga annuì decisa alla reazione di Yuno:

-Direi che è ora di tornare a casa ora- propose Yuki, con la mente colma di domande e di pensieri.

Quello stesso pomeriggio, dopo aver finito i compiti, Yuki prese il cellulare e inviò un messaggio a Mei, con la speranza di ricevere una risposta il prima possibile:

"Yuki Nagato"-> "Mei <3"

Ciao Mei, tutto bene? Oggi sono passata con le altre davanti casa tua, ma non ti abbiamo trovato... è tutto ok?"

Circa venti minuti dopo, il suo telefono vibrò: un messaggio.

"Mei<3"->"Yuki Nagato"

Ciao Yuki. Sì, sto bene. Non preoccuparti, sono a Tokyo con la mia famiglia.

"Yuki Nagato"->"Mei<3"

Sicura? Non è che è successo qualcosa di grave?ç_ç  Quando torni?ò.ò

"Mei<3"->"Yuki Nagato"