16- Tu stella mia

11 1 0
                                    

Lei è morta. Spero che tutti voi in questo momento stiate SENTENDO le mie parole senza farvi distrarre da cose superflue come una manica tirata più giù di un'altra. Spero voi abbiate percepito tutto il carico della parola MORTA, con l'immagine di un corpo freddo e di quei momenti che non torneranno più. Ora voglio che voi soffriate. Soffriate ogni singola lacrima che lei ha versato per ognuno di voi. Voglio che le lacrime vi brucino le guancie e ve le scalfiscano di dolore. Questo è un giorno spento, buio, cupo, senza vita. Come lo è lei. Non c'è niente di bello in questo giorno e voglio che tutti voi lo ricordiate a vita. Le nuvole sono bianche come quella canzone che amava.
Voglio ricordare insieme a voi che lei è stata uccisa. Uccisa esattamente da tutti voi. Uno per uno, con quelle facce di cazzo che vi ritrovate , l'avete uccisa piano piano, facendola soffrire lentamente per poi affondare violentemente la spada. Ha galleggiato nei vostri problemi dispensando consigli senza ricevere in cambio nemmeno una cazzo di ancora. È affondata.
La vedete quella scatola di legno? È colpa vostra se ora lei è lì dentro. Le dava fastidio l'immobilità. Ne soffriva tantissimo. E voi l'avete condannata a stare immobile. Non riusciva mai a dormire e odiava la notte e voi l'avete condannata a una notte perenne. Bhe spero che questa notte vi attacchi in modo crudele nei vostri giorni più felici. Questo è ciò che meritate, tutti voi per ciò che avete fatto a quegli occhi luminosi. Non lo rivedrete più quel sole. Lei ora splende la notte in mezzo alle sue amate stelle quelle che leggeva nei libri che amava e di cui scriveva in quelle storie incompiute.

Where Is My Happy Ending?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora